Larghezza massima trainabile [pag. 2]

Guarda,

anche per me è una stranezza, ma stò facendo la patente Be e l'istruttore parlando della sagoma e delle eccedenze laterali spiegava proprio questo.

La misura deve essere fatta sulle luci di posizione anteriori del veicolo e i 35+35 cm si conteggiano su questo valore fino al raggiungimento dei 2,55 mt

ho misurato la distanza tra le luci di posizione anteriori ed è circa 1,05 m ed ho misurato quella di tutte le auto vicine che più o meno era uguale. anche aggiungendo 70 cm verrebbe 1,75 m che è 2 cm più della larghezza effettiva della macchina. Non mi sembra un dato valido visto che praticamente nessuna macchina nel vicinato potrebbe trainare il mio carrello...
guardando sul sito del ministero dei trasporti comunque non ho trovato scritto da nessuna parte della misurazione delle luci + 70 cm. ho trovato solo l'art 61 del codice della strada che indica come larghezza massima 2,55mt. dove l'avete trovato scritto?

E' una indicazione data dagli istruttori del corso patenti.

In pratica la spiegazione è che vedendo di fronte la macchina, di notte, ciò che si vede sono appunto le luci di posizione. a queste vanno aggiunti i 70 cm di eccedenza della sagoma.

Sinceramente non saprei dive c'è scritto.

circondati ha scritto:

E' una indicazione data dagli istruttori del corso patenti.

In pratica la spiegazione è che vedendo di fronte la macchina, di notte, ciò che si vede sono appunto le luci di posizione. a queste vanno aggiunti i 70 cm di eccedenza della sagoma.

Sinceramente non saprei dive c'è scritto.

Gironzolando qua e la mi è sembrato di capire che la storia della misurazione dalle luci di posizione valga per quanto riguarda i carichi sporgenti dal carrello che non possono sporgere più di 30 cm per lato dal profilo esterno delle luci di posizione o 40 dal centro di illuminazione sempre delle luci di posizione. Questa non deve comunque superare la larghezza massima trainabile dalla macchina, che è data dalla larghezza massima della macchina + 70 cm arrotondata ai 5 cm superiori.
Questo secondo ciò che è scritto in merito sul sito ellebi.
Ciò avrebbe un senso perchè di notte venendo da dietro un carico che sporga per più di 30 cm dal punto di illuminazione più esterno del carrello potrebbe essere pericoloso.
Per chi precede o viene in senso opposto quello che si vede di notte a meno che non viaggiate a fari spenti sono gli anabbaglianti (che nel mio caso e nella maggior parte delle macchine sono più esterni) e non le posizioni...inoltre il mio carrello sul passaruota, che è la parte più esterna, ha delle lucine bianche che lo segnalano e sarebbe perfettamente visibile.

A conclusione mi sembra di capire che come per tutte le cose regolamentate in italia c'è una gran confusione e l'interpretazione delle leggi viene ad essere diversa a seconda dei punti di vista...

Ciao,
proprio stamattina mi è capitato tra le mani un vecchio articolo di una rivista online di qialche (diversi) anno fa che dice:

La largezza massima rimorchiabile, è riportata sul libretto di circolazione dell'autovettura a seguito dell'istallazione e collaudo del gancio traino.
Per i TATS esiste una condizione suppletiva: la larghezza dei rimirchi non deve superare la somma della larghezza del motrice + 70 cm. Quindi quando agganciamo il rimorchio bisogna ricordare che la larghezza di quest'ultimo deve rispettare il limite più stretto tra quello riportato sulla carta di circolazione della motrice o la larghezza della motrice + 70 cm.

Infine per i TATS la larghezza della "sagoma" è definita dall'attrezzatura trasportata più che dal carrello stesso

L'imbarcazione, può sporgere di 30 cm per lato rispetto ai bordi esterni delle luci di posizione (del carrello).

In definitiva secondo l'articolo, quello che conta non è la larghezza del carrello, ma la larghezza dell'imbarcazione e per la dimensioni massime fa fede quello che c'è scritto sulla carta di circolazione, senza possibilità di aggiunte, calcoli o quant'altro.

Per fortuna la mia Mondeo puo trainare il max consentito dalla legge (255 cm)

Stefano

Styxsterpan ha scritto:

Ciao,
proprio stamattina mi è capitato tra le mani un vecchio articolo di una rivista online di qialche (diversi) anno fa che dice:

La largezza massima rimorchiabile, è riportata sul libretto di circolazione dell'autovettura a seguito dell'istallazione e collaudo del gancio traino.
Per i TATS esiste una condizione suppletiva: la larghezza dei rimirchi non deve superare la somma della larghezza del motrice + 70 cm. Quindi quando agganciamo il rimorchio bisogna ricordare che la larghezza di quest'ultimo deve rispettare il limite più stretto tra quello riportato sulla carta di circolazione della motrice o la larghezza della motrice + 70 cm.

Infine per i TATS la larghezza della "sagoma" è definita dall'attrezzatura trasportata più che dal carrello stesso

L'imbarcazione, può sporgere di 30 cm per lato rispetto ai bordi esterni delle luci di posizione (del carrello).

In definitiva secondo l'articolo, quello che conta non è la larghezza del carrello, ma la larghezza dell'imbarcazione e per la dimensioni massime fa fede quello che c'è scritto sulla carta di circolazione, senza possibilità di aggiunte, calcoli o quant'altro.

Per fortuna la mia Mondeo puo trainare il max consentito dalla legge (255 cm)

Stefano

Quindi anche secondo te il fatto che sull'adesivo che mi hanno messo sulla carta di circolazione ci sia scritto che posso portare un rimorchio di larghezza max 2,05 mt è un errore? Dovrebbe essere 1748+700=2448 + i 5 cm di tolleranza giusto?

Ciao Andrea,
io ho semplicemente riportato parte del testo dell'articolo, secondo il quale tra il tuo calcolo e la misura indicata sul libretto di circolazione vale quella più restrittiva e cioè quella indicata sul libretto (2,05 m). Se poi alla base di questo ci sia un errore o meno non te lo so dire. In più però, tieni conto che il problema non è la larghezza del tuo carrello, ma larghezza di quello che ci metti sopra che definisce la larghezza del traino.
Prova a chiedere in motorizzazione ma al momento, purtroppo per te, non puoi trainare più di 2,05 m

Styxsterpan ha scritto:

Ciao Andrea,
io ho semplicemente riportato parte del testo dell'articolo, secondo il quale tra il tuo calcolo e la misura indicata sul libretto di circolazione vale quella più restrittiva e cioè quella indicata sul libretto (2,05 m). Se poi alla base di questo ci sia un errore o meno non te lo so dire. In più però, tieni conto che il problema non è la larghezza del tuo carrello, ma larghezza di quello che ci metti sopra che definisce la larghezza del traino.
Prova a chiedere in motorizzazione ma al momento, purtroppo per te, non puoi trainare più di 2,05 m

Ma quindi se non conta il carrello ma quello che ci metto sopra calcolando che il gommone è largo 2,48mt sgonfiandolo ci dovrei rientrare? Siamo sicuri che se il carrello sporge più del gommone non conti la larghezza del carrello?

Andrea una volta stabilito la larghezza che puoi trainare, e quella che non dovrai superare sia come ingombro del rimorchio sia come ingombro
dell'imbarcazione che ci trasporti.

esempio : io con la mia alfa 147 posso trainare un rimorchio non più largo di 2,50 il mio carrello è largo 2,2 per cui nessun problema per il carrello,

se carico un gommone largo 2,50 sono ancora nei limiti se ne carico uno di 2,70 mi tocca sgonfiarlo, visto che i tubolari sono almeno da 50cm di diametro sgonfiandoli posso recuperare fino a 50cm per cui nessun problema se li sgonfio

ciao Dario

Andrea, ti ha già risposto Psyke ma provo a semplificare ancora:
la larghezza max è data dalla sagoma più ingombrante. Se il gommone è più largo del carrello la larghezza del tuo traino è quella del gommone (che sporge dal carrello). Se invece, il gommone (sgonfio) è più stretto del carrello, la larghezza del tuo rimorchio sarà quella del carrello. In ogni caso la larghezza del tuo "traino" dovrà rispettare il limite imposto dalla carta di circolazione.

Stefano