Raid Alghero-S.Antioco-Alghero

Sottocapo di 1° Classe Scelto
fazara (autore)
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- 1/50
Buona giornata a tutti!
Con carrello a seguito siamo partiti da la maddalena ,dove abbiamo la base, io (sardo) con un mio carissimo amico di milano.Destinazione alghero .In strade non sempre larghissime ci siamo portati dietro un master 640 ,135cv.Siamo arrivati ad alghero verso le 17,00 del 6/5/2011.Dalla nostra macchina è uscito di tutto vestiario attrezzatura sub, fornello,pentole ,viveri,pian piano la banchina vicino allo scivolo (bellissimo e gratis)si è riempita di "robe". Non è la prima volta che faccio campeggio nautico ma ,sempre,mi spavento nel vedere tutto ciò che ci portiamo dietro.Il master ha dei gavoni enormi ...per fortuna!Alla fine ,dopo aver caricato il gommone e sistemato auto e carrello nel parcheggio(gratis pure lui) a non più di venti metri dallo scivolo , facciamo benzina(non gratis) nel distributore all'uscita del bellissimo porto.E' già,abbastanza,tardi e dopo aver impostato GPS e tracciato la rotta sulla carta ,decidiamo di fare una prima tappa a Bosa (cittadina molto caratteristica ed attraversata dal fiume Temo,navigabile per qualche miglio) a sud di alghero (circa 20 miglia).
Il mare non è dei migliori nonostante soffi un vento di levante da cui ,in teoria,dovremmo essere coperti,ciò nonostante a 2800 giri riusciamo a fare circa venti nodi che è, poi,l'andatura che che abbiamo deciso di tenere per tutto il viaggio.(non riuscendovi a causa del mare grosso che a tratti abbiamo incontrato) La tenda del gommone sotto cui dormiamo era del vecchio gommone (master 490)è stata modificata da noi stessi con aggiunta di pezze impermeabili e cucite da un amico tappezziere,alla struttura di sostegno originale abbiamo dovuto aggiungere un tubo di all.trasversale
sorretto da due tubi verticali.Trascorsa la prima notte dopo la solita colazione (se c'è un bar vicino non sappiamo resistere a cappuccino e bombolone!)partenza per Buggerru e.... dopo vi dirò!
Guardiamarina
pirata79
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- 2/50
grandi!! l'ho sempre sognato, ma non ho mai trovato nè il tempo nè il coraggio!! poi il mio gommone è un puffo!! al massimo posso fare un puffocampeggio!!
Sottocapo di 1° Classe Scelto
fazara (autore)
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- 3/50
con mezzi piccoli si possono fare delle nottate in rade vicine e in periodi sicuri .quello che conta è lo spirito giusto e ,possibilmente,l'appoggio di qualche altro mezzo.
Lasciato il porto di bosa,dopo averne percorso il suo canale attraversato da tre ponti,di cui uno romano,ci dirigiamo verso buggerru ,come al solito,dopo aver pianificato rotta e tempi.La distanza che abbiamo deciso di coprire è di circa 65 miglia.Ci sono ,tra bosa e buggerru moltissime località che meriterebbero di essere viste con più calma ma il nostro intento è di arrivare sino a S. Antioco,essendo la tratta alghero- s. antioco l'unica che ci era rimasta da percorrere della nostra bellissima isola.Unico intermezzo arrivare ,dal mare come fecero fenici ed antichi romani,a tharros (ovest di oristano) e vedererne i resti.altra tappa d'obbligo è la costa verde con le sue dune e le selvagge spiagge protette dal maestrale che, proprio il giorno ,in cui il nostro gommone ne percorreva le acque era ,completamente, assente. il mare era calmo ,limpido,di un colore tra il verde e l'azzurrino(i colori non sono il mio forte!)all'orizzonte non abbiamo visto una barca,salvo qua e là, qualche barca di pescatori locali che controllavano ,da lontano, le loro reti segnalate da bandierine.La fame iniziava a farsi sentire.in una spiaggetta solitaria il nostro fornello non vedeva l'ora(e noi più di lui) di far bollire gli spaghetti che presto avremmo condito con uno dei sughi pronti comprati il giorno prima.Riprendiamo il viaggio.La faccia incomincia ad arrossarsi il resto è coperto dalla cerata.maciniamo miglia ed ,in prossimità di capo pecora(punta a nord di buggerru) incontriamo due coppie di delfini che ci fanno compagnia per un pò.sappiamo che a buggerru non c'è il distributore in porto(purtroppo in sardegna in tantissimi e bei porti manca....peccato!)arrivati a buggerru incontriamo i gentilissimi gestori del porto (Non ci fanno pagare niente ma, addiritura, ci prestano un fuoristrada per andare a prendere qualche tanica di benzina nel distributore del paese le cui case si arrampicano sulla collina traforata da vecchie miniere ).grazie amici di buggerru!
Sottocapo di 1° Classe Scelto
fazara (autore)
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- 4/50
il porto di buggerru ha un grosso problema è soggetto ad insabbiamento.dalla vicina costa, quando soffiano i venti del 3° e 4° quadrante,nuvole di sabbia vengono trasportate all'interno del porto per cui il livello del mare si fa via via meno profondo,addirittura in un angolo del porto stesso c'è una specie di spiaggetta.per questo motivo a causa del fondale basso (In media 1'5 metri)il porto non può essere utilizzato da barche grosse o a vela!i gestori del porto sperano in promesse fatte da politici locali e no per un suo dragaggio (campa cavallo..)se vi capita di andare da quelle parti fate un salto al ristorantino che trovate proprio nel porto. con pochi spiccioli ci hanno portato due piatti di portata (uno a testa)di calamari e gamberi fritti(non fatemeli ricordare!).Il prossimo distributore in porto lo avremmo trovato a carloforte oppure a s.antioco.la mattina dopo,dopo aver smontato la tenda,facciamo rotta per portovesme (18-20 miglia)un signore di buggerru ci ha assicurato che lì avremmo trovato carburante in banchina (cosa non vera! ma vi era ,in effetti, possibilità di gasolio per le barche di pescatori e da lavoro)prima di arrivare a portovesme bisogna far molta attenzione alla tonnara che sbarra un bel tratto di mare.la pesca del tonno occupa un posto importante nell'economia di quelle zone.di sera partiamo per carloforte.qui c'è un bel porto dove possiamo rifornire.carloforte è un pezzo di liguria in sardegna.parlano il genovese (anche i giovani!)ero incuriosito nel sentire una lingua ,completamente diversa dal sardo.Anche a carloforte il gestore del porto non ci ha fatto pagare per la notte trascorsa (a questo punto mi è venuto il dubbio che avessimo una faccia da disperati)nel pontile, insieme a noi, c'èrano grosse barche a vela da cui scendevano persone vestite di tutto punto che, passando accanto al nostro gommone giallo con la "casetta",ci guardavano sorridendo( mi son dimenticato di dirvi ,io ho sessant'anni il mio amico qualcuno di più)
Capitano di Vascello
zikiki
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- 5/50
ciao

Ho capito ma mica puoi fare così o "metti le foto o metti le foto" decidi..........voglio vedere la vostra impresa mi sta piacendo molto complimenti.

ciao
Capitano di Corvetta
sardino
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- 6/50
zikiki ha scritto:
..."metti le foto o metti le foto" decidi..........


Se vuoi sopravvivere ......... Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Un Uomo Senza Sogni .... E' un Uomo Senza Domani .....
Sottocapo di 1° Classe Scelto
fazara (autore)
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- 7/50
sapevo che sarebbe saltata fuori la questione foto .il fatto è che avevamo a bordo una macchinetta fotografica della Kodak (di quelle usa e getta) abbiamo scattato una trentina di foto che il mio amico di milano dovrebbe aver fatto sviluppare.non so se con i negativi posso fare qualcosa per potervele far vedere.(facciamo schifo,nell'era del digitale,sparatemi se volete non metterò ,neppure, la benda!).dopo la nottata a carloforte,decidiamo di curcumnavigare l'isola di s.pietro(cosa che è stata possibile a metà per il forte mare e la pioggia che cominciava a cadere)abbiamo visto,solo la parte est e nord della costa caratterizzata da alte rocce a picco sul mare e da caverne (in una di queste siamo entrati col gommone!)la navigazione non era piacevole e avevamo un grosso consumo di carburante per cui decidiamo di tornare in dietro e dirigere per calasetta(anche perchè ,da un pò di tempo,sentivamo sgranare la retromarcia e volevamo capire se eravamo in grado di fare qualcosa).continuava a piovere .arrivati nel porto di calasetta abbiamo cercato di registrare i cavi delle marce ma con scarsi risultati per cui decidiamo di usare,con parsimonia,la retromarcia.in porto c'è un bar ristorante dove ci siamo rifugiati, per un pò, per poi ripartire per s. antioco( s. antioco è un isola unita al resto della sardegna da un istmo che finisce con un ponte romano che limita ,a sud, il passaggio di barche con alberi alti) l'accesso da nord da dove siamo arrivati noi è delimitato da tutta una serie di piloni in cemento armato (molti mancano per corrosione!!!!!)che posti a due a due (quando ci sono!) segnalano una via d'acqua con profondità (direi "bassezza d'acqua") in ,alcuni punti ,di solo un metro ! il cicalino dell'ecoscandaglio suonava continuamente.a parte questa via d'acqua il resto è fondale bassissimo con banchi di alghe ,visibili all'esterno,che si lasciano cullare dalla corrente.nel fondo sabbio-fangoso sono visibili centinaia di "gnacchere" (pinna nobilis) da cui artigiane (poche!)di s. antiaco ricavano il "bisso"(vedere in google!!!!!!)per ricavarne manufatti senza tempo e senza prezzo.
Capitano di Corvetta
sardino
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- 8/50
fazara ha scritto:
..... avevamo a bordo una macchinetta fotografica della Kodak....


Noi ci accontentiamo! In periodi pre estivi, alla fine dell'inverno, in assenza di uscite personali, "assumiamo" qualsiasi immagine marina ci venga sottoposta .......... Sbellica
Un Uomo Senza Sogni .... E' un Uomo Senza Domani .....
Contrammiraglio
albertgazza
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- 9/50
fazara ha scritto:
.non so se con i negativi posso fare qualcosa per potervele far vedere.

puoi fare la scansione delle stampe ( se hai lo scanner....) e poi inserirle nel forum.

la " caverna" di cui parli è la famosa "grotta delle oche" ,famosa per chi la conosce... Felice
bell'itinerario...
ciao
Capitano di Corvetta
igazietto
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- 10/50
che dire... Eroici, simpatici.......E, sicuramente invidiati da tutti!
Complimenti!
Sailornet