Produzione di un piccolo impianto Fotovoltaico [pag. 4]
Yatar1963
- 31/60
La mia proposta, non tanto peregrina (anzi..) è (ed è stata....) la seguente:
Gli impianti fotovoltaici debbono essere acquistati con finanziamenti di durata variabile e con una rata pari alla spesa media della/e bolletta/e annuale a cui fanno riferimento: dimodochè il cittadino o il condominio o l'impresa alla peggio faccia a pari.
A tasso agevolato! Fermo restando le garanzie e gli oneri a carico del cittadino/condomino/impresa finanziato
Il guadagno deve iniziare pagato l'impianto!
Il rendimento dell' eventuale eccedenza produttiva deve andare ad abbattere la quota capitale finanziata e non le rate.
A sto punto come finanziare a tassi ragionevoli?
Due strade:
1) la più facile: emettere una specie di "BOT" (obbilgazioni altrimenti dette bond) finalizzate e garantite dallo stato ad un tasso pari a quello dei bot + 0,5 (per compensare spese amministrative e il rischio del furbo che non paga).
Allo stesso tasso far pagare le rate degli impianti.
2) la più difficile, ma redditizia per tutti! Finanziare gli impianti con i soldi giacenti nei fondi contributivi degli Enti Previdenziali. Sembra che non ci siano, ma in realta ci sono miliardi e miliardi di euro fermi e che rendono per legge 0 (tassa occulta sulle pensioni) in quanto depositati infruttiferi sui conti della Tesoreria delo Stato.
La scelta è oltretutto democratica perchè tutti abbiamo un Ente che custodisce i nostri contributi e avremmo solo da guadagnarne in interessi incassati ad incremento del fondo pensione.
Spero di non essere stato troppo tecnico, ma è più facile a farsi che a dirsi.
Perchè non si fa?
Il problema: il patto di stabilità europeo. Ma cartolarizzando gli impianti e mettendo a bilancio gli interessi, il saldo è 0.
Quindi non incide sul bilancio dello Stato.
Oppure, come dice Tremonti, per una volta saggiamente e genialmente, gli investimenti e i costi energetici (solare, ma anche nucleare) dovrebbero essere contabilizzati diversamente e non a strozzo sulla pelle e la salute dei cittadini
L'amara conclusione: siamo sicuri che le potentissime lobby di questa europa che appartiene alle industrie e non ai cittadini, voglia che ci mettiamo l'impiantino sul tetto??
Ho detto la mia. Ho fatto o almeno ho provato a fare una proprosta.
Perchè chi ci gestisce ed è più intelligente ed esperto di me tace?
Perchè l'ex presidente di Legambiete e promotore del referendum del 1987 ora si è convertito al nucleare?
A ciascuno la risposta!
Gli impianti fotovoltaici debbono essere acquistati con finanziamenti di durata variabile e con una rata pari alla spesa media della/e bolletta/e annuale a cui fanno riferimento: dimodochè il cittadino o il condominio o l'impresa alla peggio faccia a pari.
A tasso agevolato! Fermo restando le garanzie e gli oneri a carico del cittadino/condomino/impresa finanziato
Il guadagno deve iniziare pagato l'impianto!
Il rendimento dell' eventuale eccedenza produttiva deve andare ad abbattere la quota capitale finanziata e non le rate.
A sto punto come finanziare a tassi ragionevoli?
Due strade:
1) la più facile: emettere una specie di "BOT" (obbilgazioni altrimenti dette bond) finalizzate e garantite dallo stato ad un tasso pari a quello dei bot + 0,5 (per compensare spese amministrative e il rischio del furbo che non paga).
Allo stesso tasso far pagare le rate degli impianti.
2) la più difficile, ma redditizia per tutti! Finanziare gli impianti con i soldi giacenti nei fondi contributivi degli Enti Previdenziali. Sembra che non ci siano, ma in realta ci sono miliardi e miliardi di euro fermi e che rendono per legge 0 (tassa occulta sulle pensioni) in quanto depositati infruttiferi sui conti della Tesoreria delo Stato.
La scelta è oltretutto democratica perchè tutti abbiamo un Ente che custodisce i nostri contributi e avremmo solo da guadagnarne in interessi incassati ad incremento del fondo pensione.
Spero di non essere stato troppo tecnico, ma è più facile a farsi che a dirsi.
Perchè non si fa?
Il problema: il patto di stabilità europeo. Ma cartolarizzando gli impianti e mettendo a bilancio gli interessi, il saldo è 0.
Quindi non incide sul bilancio dello Stato.
Oppure, come dice Tremonti, per una volta saggiamente e genialmente, gli investimenti e i costi energetici (solare, ma anche nucleare) dovrebbero essere contabilizzati diversamente e non a strozzo sulla pelle e la salute dei cittadini
L'amara conclusione: siamo sicuri che le potentissime lobby di questa europa che appartiene alle industrie e non ai cittadini, voglia che ci mettiamo l'impiantino sul tetto??
Ho detto la mia. Ho fatto o almeno ho provato a fare una proprosta.
Perchè chi ci gestisce ed è più intelligente ed esperto di me tace?
Perchè l'ex presidente di Legambiete e promotore del referendum del 1987 ora si è convertito al nucleare?
A ciascuno la risposta!
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Cit. Danny Ocean
eros
- 32/60
ocramx ha scritto:
Aggiungo,una volta preso il finanziamento per i pannelli,oltre che a pagare gli interessi va considerata un'altra cosa,ossia,come si comporta la banca se io ho gia un mutuo?Come si comporta la banca se oltre al mutuo,il finanziamento dei pannelli, un domani devo comprare l'auto nuova e chiedo un prestito?Il finanziamento per i pannelli diverrebbe un'ostacolo?
qui ti posso dare una risposta , che sarà esatta al momento della firma, visto che le banche sono sempre correttissime
varia da istituto ad istituto ed in base alla cifra richiesta.
In teoria essendo una spesa che si autoripaga (però considerano solo la quota gse) è un finanziamento che dato che produce reddito e si autoripaga non incide sulla tua capacità creditizia (quindi non appesantisce il tuo profilo) .
Però comunque nel migliore dei casi che ho incontrato ti chiedono una garanzia chirografaria (di firma) .
Almeno per le informazioni che ho raccolto ad oggi
ciao eros
prince (autore)
- 33/60
Mattia, perchè non ci fornisci un po' di dati anche tu ?
Anche tu wsz..... sarebbe interessante capire, con dati alla mano, gli andamenti nel tempo
Anche tu wsz..... sarebbe interessante capire, con dati alla mano, gli andamenti nel tempo
mattiaa46
- 34/60
prince ha scritto:Mattia, perchè non ci fornisci un po' di dati anche tu ?
Anche tu wsz..... sarebbe interessante capire, con dati alla mano, gli andamenti nel tempo
Ok, fra una settimana esatta metterò i dati di produzione dopo 2 mesi dalla messa in funzione dell'impianto (speriamo che il tempo migliori ).
Novamarine rh 400 + mariner 40
mattiaa46
- 35/60
Dopo esattamente due mesi dalla messa in funzione dell'impianto la produzione è stata di 1675 kWh
Novamarine rh 400 + mariner 40
sella e lele
- 36/60
mattiaa46 ha scritto:Dopo esattamente due mesi dalla messa in funzione dell'impianto la produzione è stata di 1675 kWh
e il consumo???
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
prince (autore)
- 37/60
io nel mese di aprile ho prodotto 950 KW. Se continuano cosi' li ammortizzo in un anno
Dei quali ho consumato piu' di 150 e il resto li ho immessi in rete.
Qualche giorno fa ho parlato con un amico che li ha da quasi 10 anni. All'epoca il contributo europeo era sulla costruzione e non sulla produzione e i pannelli occupavano molto piu' spazio (resa minore). Mi ha riferito che comunque dopo 10 anni, la produzione non è calata di molto. Sebbene i pannelli non fossero come quelli odierni
Nessuno che abbia i pannelli da qualche anno ???
Dei quali ho consumato piu' di 150 e il resto li ho immessi in rete.
Qualche giorno fa ho parlato con un amico che li ha da quasi 10 anni. All'epoca il contributo europeo era sulla costruzione e non sulla produzione e i pannelli occupavano molto piu' spazio (resa minore). Mi ha riferito che comunque dopo 10 anni, la produzione non è calata di molto. Sebbene i pannelli non fossero come quelli odierni
Nessuno che abbia i pannelli da qualche anno ???
Yatar1963
- 38/60
mattiaa46 ha scritto:Dopo esattamente due mesi dalla messa in funzione dell'impianto la produzione è stata di 1675 kWh
Per capire e informare: in pratica a soldi sarebbero???
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Cit. Danny Ocean
prince (autore)
- 39/60
Yatar1963 ha scritto:mattiaa46 ha scritto:Dopo esattamente due mesi dalla messa in funzione dell'impianto la produzione è stata di 1675 kWh
Per capire e informare: in pratica a soldi sarebbero???
Se l'incentivo GSE e' 0,43 sono circa 720 euro (il mio è di 0,38 )
Da aggiungere il risparmio in bolletta di circa il 50-70 %
in piu' i 10 cent a KW che l'enel corrisponde per le immissioni in rete (almeno 100 altri)
mattiaa46
- 40/60
sella e lele ha scritto:mattiaa46 ha scritto:Dopo esattamente due mesi dalla messa in funzione dell'impianto la produzione è stata di 1675 kWh
e il consumo???
A breve anche i dati del consumo.
Novamarine rh 400 + mariner 40
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