Come bloccare le telefonate pubblicitarie e con numero nascosto [pag. 7]

VanBob ha scritto:

Se la legge prevede che io non debba essere disturbato credo che potrei inoltrare regolare denuncia nei confronti di telecom, wind, vodafone, infostrada e fastweb in quanto, sebbene le chiamate arrivino tutte da callcenter o agenzie non direttamente intestate alle suddette, essi si presentano con il nome di quelle aziende.

Bisogna che sento un avvocato....

Scusa non voglio fare botta e risposta
Condivido in pieno quello che dici, ma , il costo di un avvocato per la tutela dei propri diritti non è da tutti.
Anche le associazioni dei consumatori sono costose e non alla portata dei precari o disoccupati ed il giudice
di pace oggi devi pagare anche quello.
Loro sanno che da solo non farai mai nulla, ci vorrebbe una vertenza a livello nazionale così come spesso fanno in america.
Forse sono fuori tema, oppure soltanto arrabbiato, oppure molto deluso, boooooo.........
seguirò con molto interesse il proseguo della discussione aspettando l'estate!!!!!!!
Lampedusano

VanBob ha scritto:

Yatar1963 ha scritto:

@Van:
Evidentemente tu avevi già negato il consenso (o forse il tuo numero non appare nemmeno in elenco?).

Leggi il secondo paragrafo: "Ciascun abbonato .... il cui numero telefonico è presente negli elenchi telefonici pubblici, potrà richiedere al gestore... etc etc etc

Io chiesi di NON comparire negli elenchi, e infatti non compaio! Questo mi precluderebbe (?) la possibilità di richiedere che non rompano le palle. Tutto questo succede perchè il numero lo hanno ottenuto grazie alla sua presenza in elenchi pubblicati antecedenti alla mia richiesta di cancellazione, quindi oramai esso è presente nei database degli spammer commerciali.

Taluni hanno proprio chiesto già in origine di non apparire negli elenchi, ma anche ammesso che uno sia presente negli elenchi non vuole comunque dire che abbia dato il consenso ad essere oggetto di comunicazioni pubblicitarie.
Per questo parlo di bug!

L'Art. 2, comma 2 recita: Il presente regolamento si applica alle sole numerazioni riportate in elenchi di abbonati di cui all'articolo 129 del Codice.
Mentre l'Art 3 comma 2, specifica: Fermo restando il diritto di opporsi a trattamenti di singoli soggetti ai sensi dell'articolo 7, comma 4, lettera b), del Codice, gli interessati le cui numerazioni sono riportate negli elenchi di abbonati di cui all'articolo 2, comma 2, iscrivendosi al registro di cui al comma 1, possono opporsi al trattamento delle medesime numerazioni effettuato mediante l'impiego del telefono per fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta, ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Il sistemista potrebbe aver ragionato così: "se non ci sei vuol dire che hai già negato il consenso ad apparire in elenchi, se lo hai già negato che ti iscrivi a fare?", partendo dall'idea che nessuno usi i vecchi dati in elenco.

Da quindi per scontato che non siano utilizzabili vecchie benche dati, anche perchè l'Art. 5 (che non sto a riportare), al comma 1 dice che ciascun operatore che voglia usare questi dati per fini commerciali, deve chiederli al Gestore del Registro.

Esclude che si possano usare dati relativi ad elenchi attinti precedentemente o si riferisce solo ai dati "aggiornati"?

Comunque, l'Art 9 "Obbligo di presentazione dell'identificazione della linea chiamante" che gli operatori che effettuano trattamenti di dati ai sensi del presente regolamento sono tenuti, quando effettuano chiamate nei confronti degli abbonati, a garantire la presentazione dell'identificazione della linea chiamante e a non modificarla.

Restano le sanzioni, che vengono richiamate all'Art. 8 ed individuate nell'Art. 162 comma 2 quater del D. Lgs. n° 196 del 30/06/2003.
Da capire come fai a richiedere una sanzione se il numero del chiamante non è identificabile...

Ieri mi sono registrato anch'io....
Poi ci ho pensato.....
Avete capito dov'è il businness!!??

Ultime notizie

Telemarketing, ritardi tecnici per il Registro

Sito subito in panne. Disagi segnalati anche dai lettori. Adiconsum non è affatto convinta dell'intero impianto
Roma - Problemi tecnici, di coordinamento con gli elenchi pubblici e di superati limiti di capacità dei server: va a dir poco a rilento l'esordio del servizio che nel migliore dei mondi possibile metterebbe un freno alle più fastidiose telefonate di telemarketing.

Il Registro Pubblico delle Opposizioni ha fatto il suo esordio il primo febbraio e dallo stesso giorno è possibile iscriversi sul sito creato ad hoc. Almeno in teoria. Perché numerosi sono stati i problemi tecnici nel primo giorno di attività.

Vari utenti (che hanno testimoniato i disagi anche nei commenti di PI) riferiscono di essersi trovati di fronte al messaggio Service Temporarily Unavailable due to maintenance downtime or capacity problems. Please try again later; altri di aver ricevuto, nel bel mezzo della compilazione del form di adesione, il messaggio di sessione scaduta; altri, addirittura, di aver avuto problemi con il captcha.
Oltre ai problemi tecnici relativi ai server e al sito, il Registro sembra avere veri e propri problemi di coordinamento con gli elenchi telefonici: alcuni utenti, dopo aver superato lo scoglio del traffico di accesso ed essere riusciti a compilare il form senza che la sessione scadesse, non sono riusciti a completare l'operazione richiesta in quanto la numerazione non risulta presente negli elenchi pubblici aggiornati: si ricorda che il servizio è riservato agli abbonati che hanno dato il consenso all'inserimento della propria utenza telefonica negli elenchi pubblici.

Anche la prova effettuata da PI ha riscontrato il medesimo problema, pur essendo il nome e il numero utilizzato facilmente rintracciabili sulle Pagine Bianche.

Tra i disagi iniziali del nuovo servizio Adiconsum ha colto l'occasione per ribadire i suoi dubbi sull'intera iniziativa: critiche al Governo che non ha voluto sentire l'associazione che rappresenta i consumatori; critiche al principio dell'opt-out (che rischierebbe addirittura di peggiorare una situazione già di per sé selvaggia, regolarizzando le telefonate a tutti i numeri non esplicitamente esclusi); critiche ai limiti di impostazione dell'impianto legislativo che non impedisce di ricevere totalmente le telefonate per usi commerciali, ma solo quelle che avvengono perché il numero è stato ottenuto dall'elenco telefonico pubblico; critiche alle modalità di iscrizione, che non considerano le difficoltà tecniche di anziani e fasce deboli; critiche, infine, per la mancata chiarezza nelle procedure di protesta cui il cittadino dovrebbe ricorrere in caso di chiamate commerciali ricevute nonostante l'iscrizione al registro.

scandaloso!!!! dopo aver atteso che mi degnassero di una risposta (per quello che ho esposto nella prima pagina di questo post)in vodafone one mi è stato detto che l'unico sistema per non avere piu' telefonate da call center(e non ci credo) ,per poter resettare la mia risultanza come registrato vodafone casa mi conviene cambiare gestore.Intanto ho chiesto la restituzione dei miei 16 euro derubati per il cambio piano inutilmente,e se proprio devo cambiare gestore ,questo lo devo decidere IO, e da qui in avanti incattivito per il disservizio mandero' letteralmente a ca@@re chi mi disturbera' ancora con proposte varie.Ho capito che comunque questa "pricacy" è solo una presa per i fondelli