Caricare le batterie in banchina

Tenente di Vascello
ordelius (autore)
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salve gente e tanti auguri di buone feste vorrei sapere vedo molte barche in banchina che collegano la presa di corrente per caricare le batterie come dovrei fare per avere anch'io questa comodita' in barca non ho propio idea di cosa debbo comprare qualcuno puo aiutarmi anche nel collegamneto da fare io ho 2 batterie da 100 amper con staccabatteria a due vie.grazie.
Sergente
Lucy
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Ciao, io ti descrivo la mia configurazione, considerando che il mio gommone è dotato di due batterie da 100 AMP. ciascuna.
Presa di banchina Marinco ( costa un po di più ma la qualità è decisamente migliore delle altre).
Caricabatterie PRO Charge 20 ( puoi anche prendere altre marche, basta che sia di tipo nautico e ventilato ).
Un interruttore magnetotermico da 50 AMP. in uscita dal caricabatteria ma a monte di ciascuna batteria. Thumb Up
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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Forse sarebbe utile avere anche un ripartitore di carica, così il caricabatteria lavora in sequenza caricando singolarmente le due batterie ed evitando così di metterle in parallelo; operazione, come è noto, non consigliabile, salvo emergenze.
La vita è come la marea..........

Sacs 590J;Mercury Optimax 150; Geonav 5 touring con black box: carrello Ellebi Thule
Contrammiraglio
ocramx
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Lucy ha scritto:
.. basta che sia di tipo nautico e ventilato..


Prendo spunto da quanto sopra per porre alcuni quesiti:
-Cosa si intende per caricabatterie nautico?Che sia venduto da un negozio di nautica?
-Che resista di più alla corrosione marina? (e qui qualsiasi caricabatterie dotato di ventola di raffreddamento,quindi non stagno,non ne è esente)
-Che sia l'unico adatto per caricare le batterie usate in nautica ?Così diverse (fatta eccezione per quelle al gel) da quelle "terrestri" da dover richiedere un caricabatterie spaziale?

Vorrei cercare di sfatare il luogo comune sui caricabatterie "nautici".
Vanno bene le ridotte dimensioni (e non sempre sono un requisito fondamentale),va bene l'elevata capacità di carica (anche se noto la tendenza ad acquistare prodotti largamente sovradimensionati,le quali caratteristiche difficilmente verranno sfruttate) ma il termine nautico troppo spesso trae in inganno,troppo spesso è un esponente che fa lievitare a dismisura il prezzo di un prodotto che in realtà non è niente altro che un caricabatterie,racchiuso appunto in una scatola venduta in un negozio di nautica.
Il caricabatterie "non nautico" assolve egregiamente il proprio dovere (certo ne esistono anche qui di ottima e scarsa qualità) mi sembra però di capire che non viene preso minimamente in considerazione,quando poi ne esistono di qualità ed a prezzi sicuramente vantaggiosi.
Quanto detto è un'opinione personale
Non so se ho reso l'idea...e mi scuso se in qualche modo posso essere finito in OT.
Marco, ocramx leggasi ocramics

Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Ammiraglio di squadra
isla
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Citazione:
ote="ocramx"][


Vorrei cercare di sfatare il luogo comune sui caricabatterie "nautici".
Vanno bene le ridotte dimensioni (e non sempre sono un requisito fondamentale),va bene l'elevata capacità di carica (anche se noto la tendenza ad acquistare prodotti largamente sovradimensionati,le quali caratteristiche difficilmente verranno sfruttate) ma il termine nautico troppo spesso trae in inganno,troppo spesso è un esponente che fa lievitare a dismisura il prezzo di un prodotto che in realtà non è niente altro che un caricabatterie,racchiuso appunto in una scatola venduta in un negozio di nautica.


vero , ma occorre fare attenzione

Citazione:
Il caricabatterie "non nautico" assolve egregiamente il proprio dovere


dipende sempre da cosa cerchiamo, esempio, io non ne ho mai trovati con due uscite separate, quindi sei costretto a quelli nautici,senza ventola di raffreddamento potrebbero poi aver problemi, di solito in barca viene messo nel posto peggiore.



Citazione:
(certo ne esistono anche qui di ottima e scarsa qualità) mi sembra però di capire che non viene preso minimamente in considerazione,quando poi ne esistono di qualità ed a prezzi sicuramente vantaggiosi.


l'importante almeno e' che siano di tipo automatico con mantenimento, pero' spesso nei vari brico, iper, supermercati, si trovano i classici cb che ti fanno bollire la batteria, e in barca non e' il massimo.
poi diciamo la verita', per le dimensioni dei nostri mezzi, un buon cb nautico a due uscite lo si trova a prezzi ragionevoli Wink
Capitano di Corvetta
clapie
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Salve e auguri a tutti,

Vorrei anche io sfatare la dicitura "nautica" di alcuni prodotti, un caricabatterie può avere caratteristiche che si sposano più o meno per un utilizzo in ambienti umidi, come può essere una barca, ma troppo spesso dietro l'aggettivo "nautico" si nascondono ricarichi da capogiro.

Un esempio; avevo acquistato in passato un economico caricabatterie da utilizzare nel box per la mia autovettura e mai avrei immaginato, proprio per il fatto che conoscevo l'esistenza di appositi modelli "nautici" molto più costosi, che potesse assolvere egregiamente il compito di ricare le batterie della barca in banchina. Bene quest'estate il carica batterie "nautico" del mio meccanico del rimessaggio si è guastato e siccome con il meccanico siamo in rapporti di amicizia, mi ha chiesto in prestito il mio da "box" per utilizzarlo fintanto che non avesse fatto riparare il suo per caricare le baterie di altre barche da lui assisite presso l'ormeggio.

A questo punto gli ho chiesto, scusa ma non occorre il tipo "nautico" ?

Immaginate la risposta ? Si, in efetti uno nautico e meglio protetto dalla corrosione e per un uso professionale garantisce maggiore durata specie se lo installi fisso in barca, ma tu per caricare le batterie due o tre volte durante la stagione estiva con uno come il tuo ci fai almeno dieci anni.

Morale a conti fatti con il prezzo di un tipo "nautico" ci posso comprare almeno dieci caricabatterie come il mio il che fa circa 100 anni di utilizzo. A voi le conclusioni.
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Capitano di Corvetta
andria
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ok, allora utilizziamo un carica batterie non nautico da installare al momento: che tipo di impianto bisogna creare per non dover ogni volta sbarcare le batterie o perlomeno non doverle scartare dalla custodia? Question Idea Question
non datemi Karma perchè non li merito, però se volete farmi un bonifico il mio Iban è.....
Capitano di Corvetta
clapie
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- 8/36
Personalmente non ho adottato nessun tipo particolare di impianto, collego semplicemente i morsetti del carica batteria sui poli della batteria da caricare (sono posizionate a vista nel loro apposito gavone ed hanno un doppio polo libero) il tempo necessario alla ricarica e poi scollego il tutto, riponendo il carica batteria all'interno della cabina in luogo protetto e sufficentemente aciutto.
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Capitano di Corvetta
andria
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- 9/36
bun per te ma purtroppo io ho le batterie agli angoli del gavone di poppa, chiuse nei gusci di protezione e fissate con cinghie, levarle ogni volta sarebbe una vera scocciatura. Mi chiedevo se si potese realizzare una sorta di allaccio da usare al momento....bisogna che realizzi un disegno..ora ci provo...
non datemi Karma perchè non li merito, però se volete farmi un bonifico il mio Iban è.....
Capitano di Corvetta
clapie
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- 10/36
Andria, forse e dico forse perchè non sono un esperto di impianti elettrici si potrebbe creare un collegamento dallo stacca batteria ?

Del tipo stacca batteria/attacca caricabatteria e viceversa.

Non so se mi sono spiegato bene.
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Sailornet