Ricetta Piedini di agnello in rosso [pag. 2]

Sardomar ha scritto:

Vi commuovono gli agnelli e non i vitellini?
E i manzi? Che colpa hanno loro? Solo perchè hanno qualche mese in più?
E i polli?
Viva la cucina vegetariana

P.S. non parliamo poi dei pesci: soffrono anche loro anhe se non parlano

vero anche questo, lo ammetto, dovremmo essere tutti vegetariani, ma chi l'ha detto che le piante non soffrano, magari lo fanno a modo loro.
La vita purtroppo è dura, soprattutto per gli animali destinati a tale sorte, ma visto che è inevitabile, sempre meglio farli soffrire il meno possibile e farli arrivare ad una soglia per la quale anche la loro vita abbia un senso. Poi comunque preferisco un manzo da 4 qli che 4 vitelli da 1 q.le , sarebbe piu' etico.
Per quanto riguarda invece alcuni animali quali la pecora, la capra, solitamente nelle nostre culture contadine sono molto piu' utilizzati per avere latte e lana, quindi una sorta di animale 'quasi' domestico'. Se a questo ci aggiungi che piangono come bambini ed hanno una sensibilità al pari di cani e gatti, allora scusami, ma non ci penso due volte e mi mangio una fettina di manzo.
Potrà sembrare un discorso ipocrita, ma è solo la mia opinione, e lungi da me fare la morale a qualcuno.....
Non ti nascondo, che quando i miei nonni allevavano polli,conigli, non solo dovevano aspettare che io non fossi in casa per macellarli, ma io non ne ho mai mangiato neanche un grammo.
Oggi ho mio figlio che fa lo stesso problema con il pesce, da quando mia moglie gli ha preso un pesciolino rosso, lo mangia solo se lo chiamo diversamente (spigola, orata, dentice) e se glielo servo pulito senza testa e quindi non ci pensa

sto lentamente ricredendomi sulla fine del mondo..!
in realta' forse c'e' ancora qualche anima sensibile....
pero'...non ci speravo piu

io ho un amico che ha il mattatoio, lui dice di essere la vergogna della famiglia perchè è vegetariano, mi ha raccontato del pianto delle mucche e dei maiali nonchè dei montoni, ma in effetti loro sentono la puzza di sangue per questo piangono, per questo hanno paura, ecco si potrebbe evitare questo o per esempio evitare di ammazzarli uno di fronte all altro. in effetti la morte gli viene data in un istante sparando il chiodo e nel fatto in se non soffrono, almeno apperentemente.quando ero piccolo trovavo piu crudele la visione dell uccisione di un pollo o un coniglio quest ultimo sopratutto se chi lo uccideva non era capace di stordirlo prima.

io resto convinto che essendo al vertice della catena alimentare, per fortuna direi, ci dobbiamo alimentare nel miglior modo possibile quindi carne e pesce non devono mancare. poi chiaramente è un mio parere, cioè non ci trovo nulla di moralmente sbagliato.

quindi viva questa leccornia sarda.

Io ho lavorato in un mattatoio dalle parti di Como.
Vi posso assicurare che chi era addetto alle (esecuzioni) se faceva soffrire l'animale macellato
ci rimaneva molto male.
Rispetto tutte le opinioni, come i miei amici vegetariani rispettano le mie.
Nel caso dei piedini di agnello, si tratta della parte meno nobile dell'animale che verrebbe inevitabilmente buttata via se la cucina povera della tradizione sarda non ne avesse fatto un piatto particolare, cioè non per tutti i palati,ma, a me molto caro perchè ricorda l'infanzia.
Personalmente mi preoccupa e mi indigna di più come viene tenuto in vita un animale rispetto a come gli viene data la morte.
In fede Gianni.

Bah, da una ricetta di piedini (che dalle altre parti li buttano via) siamo andati a finire a parlare di mattatoi, di etica ecc. ecc. ..... per carità tutte le sensibilità sono degne del massimo rispetto però non è che chi mangia carne di agnello è alla pari di un infanticida ...... la macellazione dell'agnello risale alla notte dei tempi, ne parla la bibbia, poi certo per mangiarlo purtroppo bisogna ucciderlo, e molti animali quando sentono arrivare la loro ora gridano, e ne hanno tutti i diritti, ma non è che quelli che non gridano (tipo i pesci) sono contenti di finire sulle nostre tavole....... Oltretutto l'agnello, come i vitelli ecc. sono animali da allevamento, vengono fatti nascere, allevati, curati per fare quella fine, è triste ma è così, un allevatore serio è colui che fa vivere bene l'animale sino all'ultimo dei suoi giorni e quando gli da la morte cerca di farlo nel modo meno cruento possibile......

gosbma ha scritto:

Bah, da una ricetta di piedini (che dalle altre parti li buttano via) siamo andati a finire a parlare di mattatoi, di etica ecc. ecc. ..... per carità tutte le sensibilità sono degne del massimo rispetto però non è che chi mangia carne di agnello è alla pari di un infanticida ...... la macellazione dell'agnello risale alla notte dei tempi, ne parla la bibbia, poi certo per mangiarlo purtroppo bisogna ucciderlo, e molti animali quando sentono arrivare la loro ora gridano, e ne hanno tutti i diritti, ma non è che quelli che non gridano (tipo i pesci) sono contenti di finire sulle nostre tavole....... Oltretutto l'agnello, come i vitelli ecc. sono animali da allevamento, vengono fatti nascere, allevati, curati per fare quella fine, è triste ma è così, un allevatore serio è colui che fa vivere bene l'animale sino all'ultimo dei suoi giorni e quando gli da la morte cerca di farlo nel modo meno cruento possibile......

Ehhhmm... ho solo detto che è una mia opinione, che non condanno nessuno (e ci mancherebbe non si potesse piu' mangiare l'agnello!!) e personalmente non riesco a mangiarli per questo motivo.
Concordo sulla seconda parte

non volevo accendere una discussione sull'etica delle cose che viviamo, io stesso personalmente se vedo ammazzare un animale non lo mangio (tranne i pesci e non so perchè), parlavo soltanto di un piatto tipico che si fa a casa mia.


per me la possiamo chiudere qui, una discussione del tipo giusto o sbagliato su cosa mangiare è peggio della politica o del calcio

ciao a tutti

ICHNUSA ha scritto:

parlavo soltanto di un piatto tipico che si fa a casa mia.

E hai fatto bene ...

per l'amor del cielo , smettiamo di fare i santi moralisti....altrimenti non la smettiamo piu' ....

( personalmente preferisco il capretto ...all'agnello .. )

igazietto ha scritto:

Nel caso dei piedini di agnello, si tratta della parte meno nobile dell'animale che verrebbe inevitabilmente buttata via se la cucina povera della tradizione sarda non ne avesse fatto un piatto particolare......

La cosa più buffa è proprio questa, che neanche chi ha inventato questa ricetta mangiava l'agnello, ma perchè non se lo poteva permettere, si doveva accontentare dei piedini che venivano buttati via da chi invece si mangiava il resto

ICHNUSA ha scritto:

Visto che si sta avvicinando il periodo delle feste e che molti agnelli verranno sacrificati segnalo un piatto frequente nella mia zona

12 piedini di agnello, 2 cipolle medie, 1 mazzetto di prezzemolo 2 spicchi d'aglio,1 confezione di pomodori pelati, olio extravergine di oliva

sale , peperoncino ,aceto

sfiammare i piedini d'agnello per eliminare la peluria rimasta, lavateli accuratamente (tagliateli le unghie )e lessateli in abbondante acqua salata (pentola a pressione un quarto d’ora circa o una mezzoretta cottura normale).
Scolate i piedini metteteli su un vassoio a raffreddare.
Preparate il soffritto di olio, aglio, peperoncino e prezzemolo: passate i pomodori pelati e aggiungeteli al soffritto.
Dal momento dell'ebollizione lasciate cuocere per circa 30 minuti a fuoco basso, stando attenti che non si attacchi , una volta cotto, aggiungete i piedini, l'aceto e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
Assaggiate il sugo e aggiungete aceto in base ai propri gusti.

Pane e vino rosso

mi è parso utile riportare su il topic perchè è periodo di materia prima