Limite acque interdette alla navigazione [pag. 2]

Ammiraglio di divisione
Nicasta
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- 11/18
VanBob ha scritto:
Nicasta ha scritto:
Sulle spiagge libere l'atterraggio è consentito qualora non siano
presenti bagnanti nella zona di atterraggio.


Sarebbe utile definire meglio la "zona di atterraggio".
Raggio di 5? 10? 100? 1000 metri????
Inoltre, in tali zone si vieta solo l'atterraggio o anche il transito?

Stai toccando un tasto molto dolente! Sad
Ho avuto a che fare per vent'anni con le norme che regolamentano il demanio marittimo e le zone di mare territoriale e sono stati 20 anni di incubo!
E' la solita Italia. Sad
Norme poco chiare per chi le deve rispettare e per chi le deve applicare.

Proviamo a dare un'interpetazione sommaria, anche se è ridicolo dare interpretazioni sommarie a delle norme:

Cosa si intende per spiaggia frequentata da bagnanti?

Le risposte possibili sono sostanzialmente tre:

1) Tratto di costa sul quale siano effettivamente presenti dei bagnanti

2) Tratto di costa solitamente frequentato dai bagnanti

3) Tratto di costa astrattamente frequentabile dai bagnanti.
è l'interpretazione restrittiva talvolta alla base di alcuni verbali discutibili, interpretazione che finisce per rendere la norma inutilmente vessatoria nei confronti di tutte le categorie "non bagnanti".
Un tratto di costa, infatti, resta astrattamente frequentabile da bagnanti anche in pieno inverno.

Inoltre, se leggete con attenzione l'estratto dell'Ordinanza che ho postato prima, emerge una contraddizione laddove Windsurf e vele devono utilizzare corsie di lancio, mentre successivamente possono atterrare in spiaggia.

E' evidente che non esistono spiagge libere, in quanto potenzialmente, come abbiamo visto, tutte le spiagge sono frequentabili da bagnanti.
Utente allontanato
Dolcenera
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- 12/18
Più mi leggo queste ordinanze più mi convinco che quando distribuivano il buon senso i politici erano impegnati a far volantinaggio per il partito...

D'accordissimo sul fatto di avvicinarsi a lento moto...

D'accordo che gli ultimi 100 mt fuori dai corridoi di lancio vadano fatti a remi

Ma se un tratto di costa NON è reso sicuro per la balneazione ( e quindi si deduce che non è quello l'interesse prioritario) perchè impedirvi comunque l'approdo?

Se il Comune non ha ritenuto di installarvi un servizio di salvamento, nè nessuno si è preso la briga di chiederne alla concessione... evidentemente su quella spiaggia la "mosca bianca" è il bagnante, e non il barcarolo, ergo può anche tollerare di nuotare anche se ci sono i gommoni all'ancora... o nò?
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Ammiraglio di divisione
Nicasta
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- 13/18
Dolcenera ha scritto:
Se il Comune non ha ritenuto di installarvi un servizio di salvamento, nè nessuno si è preso la briga di chiederne alla concessione... evidentemente su quella spiaggia la "mosca bianca" è il bagnante, e non il barcarolo, ergo può anche tollerare di nuotare anche se ci sono i gommoni all'ancora... o nò?


Il buon senso direbbe che un bagnante con cervello dovrebbe premunirsi di fare il bagnetto laddove c'é scarsa presenza di natanti.
A volte capita però, e voi tutti lo potete confermare, che il gommone ancorato funga da calamita per il demente di turno che deve dimostrare o a se stesso o agli amici che Jafà ad arrivare a nuoto al gommone.
Utente allontanato
Dolcenera
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- 14/18
Nicasta ha scritto:

E' evidente che non esistono spiagge libere, in quanto potenzialmente, come abbiamo visto, tutte le spiagge sono frequentabili da bagnanti.


Teoricamente esistono e sono quelle inaccessibili se non dal mare... ma il primo gommone che arriva cosa ci scarica? navigatori... o bagnanti?
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Ammiraglio di divisione
Nicasta
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- 15/18
Dolcenera ha scritto:
Teoricamente esistono e sono quelle inaccessibili se non dal mare... ma il primo gommone che arriva cosa ci scarica? navigatori... o bagnanti?


Bagnanti.

Quindi potenzialmente quella spiaggetta diventa ad uso esclusivo dell'equipaggio del primo gommone che ci approda.

Sto estremizzando, ma le interpretazioni delle norme mal scritte portano a questo.
Utente allontanato
Dolcenera
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- 16/18
Nicasta ha scritto:
Dolcenera ha scritto:
Teoricamente esistono e sono quelle inaccessibili se non dal mare... ma il primo gommone che arriva cosa ci scarica? navigatori... o bagnanti?


Bagnanti.

Quindi potenzialmente quella spiaggetta diventa ad uso esclusivo dell'equipaggio del primo gommone che ci approda.

Sto estremizzando, ma le interpretazioni delle norme mal scritte portano a questo.


Non solo... il proprietario del gommone potrebbe essere sanzionato proprio per la presenza del suo equipaggio...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Capitano di Corvetta
flsvm
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- 17/18
Dolcenera ha scritto:
Più mi leggo queste ordinanze più mi convinco che quando distribuivano il buon senso i politici erano impegnati a far volantinaggio per il partito...

D'accordissimo sul fatto di avvicinarsi a lento moto...

D'accordo che gli ultimi 100 mt fuori dai corridoi di lancio vadano fatti a remi



Per quanto riguarda il volantinaggio, non puoi che aver ragione, anche in mille altre situazioni.

Io invece non sono d'accordo sul dover fare a remi anche gli ultimi 100 metri. Se la zona è libera da bagnanti devo poterci arrivare a motore, con le dovute cautele certo. Se invece ci sono i bagnanti devo andare a remi.
Inoltre il fatto che non ci si possa ancorare ... io sposterei il limite ai 50 mt.

Anche a me non piace vedere gommoni ormeggiati in 50 cm di acqua, ma mettere il limite a 200 m. significa lasciare il gommone fuori da qualsiasi insenatura, pure quelle non raggiungibili da strada.
Zar 53 "Totokuki" - Suzuki DF140 - Carrello Tecnitrail T1250 - GPS Garmin 292c
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VanBob (autore)
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- 18/18
Dunque, "spiaggia libera" dovrebbe essere tutta quella non assegnata agli stabilimenti balneari. In un sistema dove tutto è lottizzato mi sembra la definizione più appropriata Smile

Quindi:

"Sulle spiagge libere l'atterraggio è consentito qualora non siano presenti bagnanti nella zona di atterraggio" significa che se sono al di fuori degli stabilimenti e se non sono presenti baganti posso atterrare.

Ribadisco che in ogni sistema che si rispetti esiste una qualsiasi unità di misura, come misuro una "zona di atterraggio"? Quella necessaria alle mie manovre? Allora credo che basterebbe una distanza di 10/20 metri dal natante libera da bagnanti per poter atterrare.

E' naturale che si parla di atterraggi condotti con la massima cautela, motore al minimo, uomo in prua, etc etc...

Concordo con flsvm per la distanza di ancoraggio, è più pericoloso atterrare facendo fare 200 metri a nuoto a tutta la famiglia con bagagli o tenere ancorato un gommo dove "si tocca" ???
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