Uso del salpancora da soli in barca
labarcarolla (autore)
- 1/8
Il salpancora elettrico dovrebbe potersi utilizzare anche se si è da soli. Ma io ho sempre visto maneggiare qualcuno vicino il salpancora mentre qualcuno manovra dalla cabina i comandi...
Adesso, visto che ne ho uno..vorrei sapere se è lecito augurarsi che funzioni senza alcun ausilio..
Adesso, visto che ne ho uno..vorrei sapere se è lecito augurarsi che funzioni senza alcun ausilio..
La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità. (Bertrand Russell)
Sell it
- 2/8
Avevo il salpa sulla mia barca, ed aveva sia i comandi vicino alla volanteria che sullo strumento stesso, un telecomando con filo da cui lo comandavo, di solito l'attaco c'è il telecomando è a parte. Che marca è e dove l'hai preso?
Per mare non ci sono taverne! Chi naviga naviga chi sta a terra giudica!
rickyps971
- 3/8
labarcarolla ha scritto:Il salpancora elettrico dovrebbe potersi utilizzare anche se si è da soli. Ma io ho sempre visto maneggiare qualcuno vicino il salpancora mentre qualcuno manovra dalla cabina i comandi...
Adesso, visto che ne ho uno..vorrei sapere se è lecito augurarsi che funzioni senza alcun ausilio..
Ciao,
scusa, ma potrei non aver capito bene la domanda.
Vuoi sapere se potrai manovrare mentre usi il salpa ancora?
Dipende da dove hai il comando del salpa ancora: alcuni lo montano a prua, vicino al musone dell'ancora (soprattutto le imbarcazioni un pò più grosse), altri collegano un telecomando a filo direttamente al salpa ancora.
In questi casi sarà pressochè impossibile manovrare mentre azioni il salpa ancora, anche su una barca medio piccola.
Le soluzioni migliori per chi naviga spesso da solo o comunque voglia effettuare tutte le operazioni di ancoraggio in totale autonomia sono il rinvio del comando del salpa ancora vicino alla postazione di comando o, addirittura, un telecomando senza fili, che ti consente di spostarti liberamente a bordo mentre azioni il salpa ancora; con quest'ultimo potresti, per esempio, continuare a filare/salpare mentre ti sposti dal posto di manovra al pozzetto dell'ancora, per controllare da vicino che tutto scorra bene (alcuni modelli hanno anche un contacatena integrato).
Dovrai comuqnue prestare attenzione, quando salpi, al momento in cui avrai l'ancora appennellata fuori dalla superficie del mare (rischi che, con il dondolio, l'ancora colpisca il dritto di prora o i masconi, oppure che entri male nella propria sede) e terminare l'operazione a vista, dando piccoli colpetti col telecomando (monta una "banana" girevole in inox tra la catena e l'ancora: farà entrare l'ancora nel musone SEMPRE nel verso giusto); inoltre, dovrai fare attenzione a che non ti si formi la classica "montagnetta" di catena all'interno del gavone: impedirebbe alla restante catena di entrare agevolmente nello stesso e questa ti si aggroviglierà intorno al salpa ancora, costringendoti a filare nuovamente per liberarla.
Per il resto, una volta liberata l'ancora dal vincolo che sicuramente adotterai ogni volta che l'ancora è a riposo, il telecomando ti dà una libertà totale nelle manovre di ancoraggio!
E nella maggior parte dei casi è più che sufficiente un semplice rinvio vicino al posto di comando.
Quelli che vedi azionare l'ancora da prua sono generalmente vincolati da telecomandi a filo o dalla totale assenza di telecomandi, oppure, come richiederebbe l'arte marinaresca, preferiscono comunque, avendone la possibilità, far curare l'operazione da una persona a prua che sia in grado di vedere in che direzione sia la catena, per averla sempre a picco, dando istruzioni al comandante sugli spostamenti da effettuare, e non far lavorare eccessivamente il salpa ancora.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Sardomar
- 4/8
Nel mio semicabinato non ho la necessità di spostarmi aprua mentre salpo l'ancora perchè ho fatto due cose:
1) ho marcato la catena con vernice per sapere quanta catena devo ancora salpare. Utile anche quando affondi l'ancora per regolarti sulla quantità di catena calare in base alla profondità del fondale.
2) ho sostituito il raccordo ancora-catena diritto con uno angolato. Questo tipo di raccordo in pratica obbliga l'ancora ad assumere la corretta posizione per entrare nel musone.
1) ho marcato la catena con vernice per sapere quanta catena devo ancora salpare. Utile anche quando affondi l'ancora per regolarti sulla quantità di catena calare in base alla profondità del fondale.
2) ho sostituito il raccordo ancora-catena diritto con uno angolato. Questo tipo di raccordo in pratica obbliga l'ancora ad assumere la corretta posizione per entrare nel musone.
La vita è come la marea..........
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labarcarolla (autore)
- 5/8
la marca del slpancora è MARLIN
La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità. (Bertrand Russell)
MIGLIO
- 6/8
ciao pure la mia barca ha il salpa elettrico,io non lo utilizzo mai solo in acque basse e ho fatto come sardomar ho verniciato la catena ad una distanza tale che mi regolo mentre la salpo,poi ho il telecomando affianco alla timoneria e muovo tutto da li.
quando vado a pesca non mi ancoro mai con questa ma con quella artigianale con tanto di 200m di cima e pallone.
ciao
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ciao
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Alex9
- 7/8
Puoi farlo tranquillamente da solo. Chi sfrutta l' aiuto di una seconda persona, solitamente lo fa, se non ha il comando nella consolle della timoneria, su cabinati a vela lunghi dove si faticherebbe dal pozzetto a seguire la rotta da tenere per avanzare l' unità e alleggerire lo sforzo dell' argano. L' uomo a prua oltre ad indicare la direzione controlla che la catena non si ammcchi sotto al barbottino rischiando di fare spessore e far saltare le maglie. Inoltre in caso di cattive condizioni di mare, assoluta emergenza può azionare la frizione liberando la catena dell' ancora recperando preziosi secondi, rispetto al timoniere, che non dovrà lasciare il comando e potrà mantenere sempre il conrollo dll' unità
wsz
- 8/8
Nella mia ex jacuzzi salpando l'ancora dovevo sistemare la catena
man mano che recuperavo, altrimenti si ammucchiava
quindi dovevo sempre andare a prua pur avendo i comandi anche vicino al timone
infatti quando il fondale era tanto,
preferivo usare un'ancora di rispetto non usando affatto il salpaancora elettrico
man mano che recuperavo, altrimenti si ammucchiava
quindi dovevo sempre andare a prua pur avendo i comandi anche vicino al timone
infatti quando il fondale era tanto,
preferivo usare un'ancora di rispetto non usando affatto il salpaancora elettrico
Senza partire non si raggiunge nessun traguardo...
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