Pessimo giornalismo: inserite il vostro commento! [pag. 8]

stinger ha scritto:

Giusto una precisazione: il vento veniva da terra e anche se la foto non lo dia ad intendere, anche discretamente forte (era per quel motivo che anch'io ero abbastanza vicino a riva, io non scendo a terra e se c'è vento questo mi da fastidio). Il gommone francese bimotorizzato in primo piano, a parte la cima a terra che se la sarebbe potuta evitare, è storto perché nell'estremità del golfo il vento si "apre" cambiando direzione (anche nel giro di pochissimi metri).
Ciao

tranquillo ... era solo per sdramattizare... comincia a farmi un po' pena sta "scrittrice".....
mi sa che non scrivera' piu' dei "gommonisti" anche se mi piacerebbe
sapere cosa pensa leggendo tutti i commenti....
Mi sa che quel sito non ha mai avuto
un 'articolo commentato cosi' duramente, soprattutto con tutti i post verso la stessa
direzione e con questa affluenza.
Sarebbe bello che replicasse.......

Articoli come quelli della Professoressa Francesca C. fanno pensare molto a degli stereotipi, tipo frequentatori de "l'ultima spiaggia" a Capalbio o, come da qualche anno a questa parte, la spiaggia di Sabaudia.
Mi cospargo il capo di cenere, anche questa mia è una banalità ed un luogo comune. Ma almeno io lo so.

[Modded by Yatar1963: direi di evitare di favorire i tag con nome e cognome]

AndreaF ha scritto:

Sarebbe bello che replicasse.......

Ci manca solo quello!
E poi mi sembra che la cultura "tecnica" di costei sia tale che è il tacere più che virtù a sto punto diventa necessità.

Ti criticano se spiaggi in Sardegna con moglie e pupi e ti porti griglia e salsicce, dimenticando che la linea d'orizzonte nella baia di Porto Rotondo somiglia più quella delle Alpi che a quella del Tirreno, viste (come ho visto!!) le decine di portaerei da 7 ponti che ci stanno parcheggiate

Quel sito vivrà un momento di gloria con le nostre visite poi tornerà al livello cui stava prima. Non è frequentato.

ok
ma al di la del sito... se io fossi un Chiarissimo Professore, d'indiscussa fama. Se scrivessi un articolo per un organo di informazione. Se ricevessi indietro una valanga di commenti, in ognuno sei quali fosse chiarissimo il risentimento di gente competente, per il mio articolo che di competente non ha assolutamente NULLA. Tenterei quantomeno di rispondere alle critiche, avvocando a me che so, la satira, lo scherzo, la battuta. Se invece fossi onesto risponderei di aver scritto una immane fesseria, e me ne scuserei in primis con chi ha letto, e percepito inesattezze, luoghi comuni e parzialità varie. Ma questo e' della persona che coltiva onesta' mentale.
Il triste silenzio che ammanta con la sua cappa nera l'articolo in questione, denuncia chiaramente la pochezza di argomenti dell'autrice, (nel merito certamente) o la totale indifferenza e dunque spocchia, per l'altrui pensiero.
In entrambi i casi, la pennaiola non ne esce bene. Ed altra riflessione evoca il tutto: In questo paese, sempre piu povero di idee proprie, e ricco di stereotipi e convinzioni indotte, anche la liberta' di replica diventa una perla ai maiali.
Che tristezza.
Roland

roland ha scritto:

ok
ma al di la del sito... se io fossi un Chiarissimo Professore, d'indiscussa fama. Se scrivessi un articolo per un organo di informazione. Se ricevessi indietro una valanga di commenti, in ognuno sei quali fosse chiarissimo il risentimento di gente competente, per il mio articolo che di competente non ha assolutamente NULLA. Tenterei quantomeno di rispondere alle critiche, avvocando a me che so, la satira, lo scherzo, la battuta. Se invece fossi onesto risponderei di aver scritto una immane fesseria, e me ne scuserei in primis con chi ha letto, e percepito inesattezze, luoghi comuni e parzialità varie. Ma questo e' della persona che coltiva onesta' mentale.
Il triste silenzio che ammanta con la sua cappa nera l'articolo in questione, denuncia chiaramente la pochezza di argomenti dell'autrice, (nel merito certamente) o la totale indifferenza e dunque spocchia, per l'altrui pensiero.
In entrambi i casi, la pennaiola non ne esce bene. Ed altra riflessione evoca il tutto: In questo paese, sempre piu povero di idee proprie, e ricco di stereotipi e convinzioni indotte, anche la liberta' di replica diventa una perla ai maiali.
Che tristezza.
Roland

Sono daccordo, io infatti invece che criticarla, l'ho invitata a frequentare un forum gi gommonauti per approfondire la sua cultura in materia, mi sembrava un giusto compromesso tra il fare pubblica ammenda e l'ignorare tutti i commenti, quindi chissà che non ce la ritroviamo su queste pagine...

[battuta di spirito]
...poi ripensandoci mi viene in mente un atroce dubbio ma non è che la Dottoressa ha subito qualche terribile trauma come per esempio l'allontanamento coatto dal nostro forum e quindi la colpa è tutta di Admin e Mods che l'hanno bannata in passato?
[/battuta di spirito]

roland ha scritto:

ok
ma al di la del sito... se io fossi un Chiarissimo Professore, d'indiscussa fama. Se scrivessi un articolo per un organo di informazione. Se ricevessi indietro una valanga di commenti, in ognuno sei quali fosse chiarissimo il risentimento di gente competente, per il mio articolo che di competente non ha assolutamente NULLA. Tenterei quantomeno di rispondere alle critiche, avvocando a me che so, la satira, lo scherzo, la battuta. Se invece fossi onesto risponderei di aver scritto una immane fesseria, e me ne scuserei in primis con chi ha letto, e percepito inesattezze, luoghi comuni e parzialità varie. Ma questo e' della persona che coltiva onesta' mentale.
Il triste silenzio che ammanta con la sua cappa nera l'articolo in questione, denuncia chiaramente la pochezza di argomenti dell'autrice, (nel merito certamente) o la totale indifferenza e dunque spocchia, per l'altrui pensiero.
In entrambi i casi, la pennaiola non ne esce bene. Ed altra riflessione evoca il tutto: In questo paese, sempre piu povero di idee proprie, e ricco di stereotipi e convinzioni indotte, anche la liberta' di replica diventa una perla ai maiali.
Che tristezza.
Roland

dici cosi' perchè non conosci bene alcuni professori universitari.... io ne sono uscito da non molto e conosco l'ambiente abbastanza bene. In quell'ambito c'è gente che vive perennemente di seghe mentali (che con ipocrisia viene chiamata 'ricerca'), altri che vivono di rendita e del lavoro di qualche studente che con le tesi li aggiorna (o cerca di farlo).
Ci sono anche validi professori, ottimi insegnanti, senza la puzza sotto al naso e senza arie da sovrani che svolgono il loro lavoro tutto il giorno e probabilmente gli viene riconosciuto di meno rispetto ai primi, circondati da un velo di austerità....

Ecco il mio

Che dire di più rispetto ai miei "colleghi"...come li chiama il fior fiore del giornalismo? gommonisti? ma per favore, direbbe Ezio Greggio... Io Le do un solo consiglio: prima di basare i suoi giudizi su una categoria che non conosce, Le consiglio di passare più di una domenica ad osservare la gente che va per mare...si accorgerà che non sono tutti dei noleggiatori pazzi scatenati che uccidono i sub o inquinano il mare... e parlo da "spazzino" di spiagge colonizzate da quelli che Lei definisce poveri cristi che attraversano fuoco e fiamme per raggiungere spiagge poi rovinate da noi! MAH!!!

ho letto l'articolo, non tutto però, mi sono state sufficienti poche righe
non sono un gommonauta ma il primo pensiero che mi è venuto in mente è
"la madre degli imbecilli è sempre incinta"
anche se, in questo, andava corretto

Vado contro corrente
ma quanto scritto purtroppo è la realtà,certo non ci piace perchè NOI magari non siamo cosi e quindi venire etichettati in un certo modo da fastidio ed è comprensibile,ma la scrittrice non ha fatto altro che estremizzare il comportamento dell'italiano medio in questo caso in campo nautico,quindi io non me la prendo,sono consapevole di essere diverso FORTUNATAMENTE,ma sono anche consapevole che purtroppo c'è molta gente cosi,il prob è che sono la maggior parte quindi TUTTI vengono inquadrati cosi qui in sardegna nei mesi di boom se ne vedono di tutti i colori