Gli zaristi, questi sconosciuti [pag. 11]

lele 71 ha scritto:

invece sulla presunta verita', se ti riferisci alle doti di navigazione, sono d'accordo, è quasi impossibile stabilire quale naviga meglio, ci sono troppe variabili...ma sulla qualita' del prodotto in generale, non è un segreto che è superiore alla media, cosa che purtroppo è anche giustificata dal prezzo parlo di qualita' della vetroresina ,degli acciai, della struttura in generale, delle parti in gomma ecc ecc queste sono cose oggettive che si possono confrontare tranqillamente con altri concorrenti......secondo me l'unica cosa che non trovo all'altezza è la cuscineria....ne ho viste tante abbastanza malridotte...(la mia fortunatamente ancora no..)basta chiedere a chi ci lavora, loro ne sanno certamente piu di noi

Ed infatti, il topic non voleva assolutamente essere un confronto tra le caratteristiche e/o le prestazioni dei vari mezzi ma tant'è.... in un forum pare sia difficilissimo rimanere in tema.

E a proposito di OT ....
sulla cuscineria non è l'unico ad avere questo difetto. Anzi... secondo me non se ne salva uno!!!! A che prezzi poi....
Fine OT

VanBob ha scritto:

E a proposito di OT ....
sulla cuscineria non è l'unico ad avere questo difetto. Anzi... secondo me non se ne salva uno!!!! A che prezzi poi....
Fine OT

OT
basta andare direttamente da chi le fà le cuscinerie...
io per il mio 61 sono andato da quello che fornisce formenti e con 500 euro l'ho rifatta tutta...ma proprio tutta...
formenti me ne chiedeva 1200 di eurini...

per uno zar 53...tutta completa 320 euro...

VanBob ha scritto:

sulla cuscineria non è l'unico ad avere questo difetto. Anzi... secondo me non se ne salva uno!!!! A che prezzi poi....
Fine OT

Per rimanere in OT
Van se vuoi a prezzo modico ti insegno io come si cuciono cuscini,tendalino ecc ecc

Citazione:

Corretto, è tutto soggettivo. Ciò che per maurino è "ridicolo" per me è sopratutto comodo e rende il gommone un vero "gommone", non inteso come "battello con i tubolari" ma proprio come filosofia dell'oggetto. Il gommone è spartano, ruvido, bagnato, sportivo (aggiungete voi gli aggettivi che mancano) e se volete, nel tempo che fu, anche un po' anticonformista. Simbolo di avventura e divertimento. (Ed anche esteticamente il coaster mi piace, lo trovo più "bello" di tanti altri gommoni (non Zar) ma questo è un giudizio soggettivo.)
Lo Zar è l'antitesi di tutto questo. Appare elegante, curato nell'estetica (malgrado non piaccia a molti), comodo negli spazi, pieno di cassetti e cassettini come un'ammiraglia mercedes, lontano dal termine "sportivo" come la luna dalla terra.Come possono appartenere, questi oggetti, a persone con gli stessi gusti???
In tutto ciò non si parla, quindi, di qualità di navigazione.

lo scorso anno con mia moglie valutiamo l'acquisto di un gommone per scorrazzare nei mari Croati soliti motivi di praticità che ben conosciamo, essendo un velista regatante , non conoscevo il mondo dei "motoristi"........."ferri da stiro" e "gommoni vari" , vado al salone di Genova, girando per i padiglioni..........
colpo di fulmine.....vedo uno ZAR...... spazioso, elegante, ampi gavoni.......in sostanza DIVERSO quest'inverno cominciando ad informarmi presso vari rivenditori della mia zona, mi sono subito accorto che chi vende altre marche ne parla male, e chi lo vende ti parla del RE dei mari disprezzando TUTTI gli altri.........quindi il pregiudizio sostanziale dei gommonauti è che : chi lo possiede se la tira 8).........mentre il pregiudizio sostanziale degli zaristi è che : gli altri dicono che chi lo possiede se la tira 8) ...............

secondo mè non ci saltiamo fuori

io personalmente me la tiro con chi NON và per mare ma rimane a scogliersi sotto l'ombrellone

Ma alla fine ti sei fatto "fregare" dal venditore...

MAES ha scritto:

io personalmente me la tiro con chi NON và per mare ma rimane a scogliersi sotto l'ombrellone

Immagino che scogliersi sia voluto, sintesi perfetta di sciogliersi e scoglionarsi...

Premessa:
La prima volta che ho visto alcuni Zar, estate del 2003 a Mentone, mi sono chiesto –abbastanza schifato- cosa fossero quei “cosi”.
Ho poi goduto per diverse stagioni del mio gommino e dopo qualche anno mi sono posto l’obiettivo di sostituirlo con uno più grande.

A questo punto, mi sono confrontato con le mie prioritarie esigenze e un budget preventivo.
1) Maggiore spazio vivibile di coperta e divanetto di poppa.
2) Ampi gavoni accessibili anche in navigazione
3) Dimensioni contenute per carrellabilità e rimessaggio nel garage di casa.
4) Discrete doti di navigabilità e confort (il posizionamento di questo punto non casualmente è in coda)

Risposte:
1)Non ho trovato uguale superficie calpestabile in pari dimensioni.
2)Qualche paragone ci può stare…. ma… vedi sopra
3)Le funamboliche manovre che faccio per infilarlo in garage non mi avrebbero permesso neppure un 57 (anche se 40 cm sembrano pochi)
4)Lascio uno splendido e tradizionale 440 assolutamente performante, ma con i limiti che una carena bagnata di 330 cm può dare rispetto a una carena…… avete mai visto il disegno in sezione di uno zar 53 ???

Ecco come e perché sono diventato zarista.

Tornando on topic, l’avere preferito questo prodotto, non mi fa sentire di appartenere ad una casta di eletti, e neppure me la prendo se le puntuali punzecchiature arrivano su tutti fronti.
Però, chi mi cerca mi trova, e non temo alcun confronto (opinionale) a difendere la mia scelta.
Certamente l’impegno economico mi è costato ( e mi costerà…) maggiori sacrifici, sicuramente dovrò imparare a condurlo meglio (qualche secchiata non prevista è arrivata ) insieme ad alcune “botte” sulla schiena, però, malgrado non abbia confronti diretti con concorrenti di uguale misura sono altrettanto certo che la situazione non sarebbe diversa.

Vorrei non dilungarmi, ma ancora una considerazione è doverosa:
Parliamo di marchio:
(Fonte Wikipedia)Il brand management è l'applicazione delle tecniche di marketing a uno specifico prodotto, linea di prodotto o marca (brand). Lo scopo è aumentare il valore percepito da un consumatore rispetto a un prodotto, aumentando di riflesso il brand equity (valore del marchio o patrimonio di marca).
Credo che le operazioni commerciali di Formenti per posizionare il marchio ZAR sul mercato non abbiano confronti, per esempio non vedo altri marchi organizzare raduni monomarca che abbiano uguale riscontro mediatico, oppure che abbiano la capillare rete commerciale che Zar propone.
Indubbiamente questo ha un costo, ma l’orgoglio di possedere un natante ambìto da molti e la garanzia di un proporzionale valore sul mercato dell’usato, giustificano ampiamente questi costi.

A tutti gli intervenuti, la mia massima stima

renzo

Ambripiotta ha scritto:

MAES ha scritto:

io personalmente me la tiro con chi NON và per mare ma rimane a scogliersi sotto l'ombrellone

Immagino che scogliersi sia voluto, sintesi perfetta di sciogliersi e scoglionarsi...

non sono così acuto.......ammetto che è stato un'errore

p.s. mi piace un sacco il tuo LED, very elegant !!!!!

L'analisi da te fatta sul marketing aggressivo e di fidelizzazione dei clienti, rispecchia l'analisi da me fatta precedentemente. Questa atmosfera di anti e pro, così esaperata non centra nulla con il prodotto in se per se, ma è il frutto di una mirata campagna da parte della Formenti. Piaccia o no, stiamo dimostrando di essere, sia gli Anti che i Pro, ancora una volta vittime "incoscienti" delle società pubblicitarie. Il fatto stesso di parlarne gli rende ancora più forti. La vera novità dello Zar, io la vedo, nella sua tecnica di commercializzazione.

MAES ha scritto:

Ambripiotta ha scritto:

MAES ha scritto:

io personalmente me la tiro con chi NON và per mare ma rimane a scogliersi sotto l'ombrellone

Immagino che scogliersi sia voluto, sintesi perfetta di sciogliersi e scoglionarsi...

non sono così acuto.......ammetto che è stato un'errore

p.s. mi piace un sacco il tuo LED, very elegant !!!!!

Ti ringrazio per i complimenti...