Carburante in banchina

Ammiraglio di squadra
marco57 (autore)
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A seguito dell'ennesimo salasso durante un rifornimento di verde in porto (1.65€/l. contro 1.34 del distibutore stradale poco distante), mi chiedo se fosse possibile, tramite la voce dei molti iscritti al forum e magari tramite qualche utente socio di un'associazione consumatori, cercare di portare l'Italia a uniformarsi allo stesso livello di tutti gli altri paesi europei che si affacciano sul Mediterraneo(perlomeno Francia, Slovenia, Croazia, non conosco la situazione in Spagna) dove il carburante in porto costa esattamente come in strada.
Questo sopruso ingiustificato, secondo la logica che chi possiede un natante è ricco e se lo puo' permettere, fa parte dei vecchi e sorpassati modi italici di vedere le cose che secondo me dovrebbe essere eliminato nell'ottica attuale europea, altrimenti facciamo pagare un prezzo maggiorato a chi fa benzina con una Ferrari, che sicuramente ha maggiori possibilità economiche di uno che va al distributore con una barchetta e un 40cv.

Una domanda: ma i prezzi maggiorati sono decisi dalle società petrolifere o dai singoli gestori?

Che ne dite? Si potrebbe partire con qualche azione?
Non dimentichiamo che siamo in tanti e si potrebbe usare il successo di questo forum per una giusta causa, sempre che Van sia d'accordo Wink

Marco
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
2° Capo
capecod
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Concordo Applause
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Oakland
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- Ultima modifica di Oakland il 08/09/10 14:32, modificato 1 volta in totale
I prezzi sono decisi dai singoli gestori, non dalle compagnie: come spesso succede in Italia, i costi maggiorati vengono attribuiti ad una ipotetica maggiore spesa di gestione di un distributore in porto.
Devo però ammettere, che non tutti i distributori sono dei ladri: questa estate in porto a Salivoli ho pagato la benzina "solo" 5 centesimi in più rispetto ad un distributore in strada.....
Capitano di Corvetta
andria
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- 4/20
A Bosa, a sud di Alghero, il gestore di uno dei due distributori di carburante presente nel paese si ha inventato due furgoncini provvisti di impianto per la distribuzione di carburanti. In luglio e agosto è fisso alla darsena sul fiume Temo, nei restanti mesi basta chiamarlo al telefono e arriva anche se ti servono "solo" 20 lt. Il costo?? In paese € 1,41 lt, in darsena idem. Tra le altre cose sono gentilissimi e, non in ultimo provvisti di pos portatile.

quando vado faccio qualche foto dei furgoncini.... 8)
non datemi Karma perchè non li merito, però se volete farmi un bonifico il mio Iban è.....
Contrammiraglio
gquaranta
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- 5/20
- Ultima modifica di gquaranta il 08/09/10 14:51, modificato 1 volta in totale
Oakland ha scritto:
I prezzi sono decisi dai singoli gestori, non dalle compagnie: come spesso succede in Italia, i costi maggiorati vengono attribuiti ad una ipotetica maggiore spesa di gestione di un distributore in porto......

Il distributore al porto delle mie vacanze serve sia in banchina che in strada. Il carburante (all'ultimo rifornimento) costava 1,45, sia quello fornito in banchina alle barche che quello fornito alle auto. Cinquecento metri prima (all'ingresso del paese) c'è un distributore solo stradale e la verde, lo stesso giorno la vendeva 11 centesimi in meno.
Il gestore del secondo distributore corre sempre ad aiutare (anche quando arrivo a "fare il pieno" di 5 Euro allo scooter). Quello che fornisce in banchina l'ho visto correre solo quando arrivano clienti da almeno 1.000 litri).
Giorgio

Gommone Joker Boat Coaster 650 - Yamaha AET/L 150 cv 4t - elica acciaio 3 pale 14,25 x 17 -
GPS Geonav 5 touring - VHF ICOM IC-M401E
Ammiraglio di divisione
gosbma
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- 6/20
A Stintino 1.460 al litro (poteva andare peggio)....
Ammiraglio di squadra
marco57 (autore)
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- 7/20
Il punto non sono i 10 centesimi o i 30, è che in Italia è tollerato un comportamento diverso dal resto d'Europa.
Ci sono degli estremi per muoversi a riguardo o il singolo distributore puo' fare il prezzo che gli pare?
Sto cercando di capirci qualcosa...
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 8/20
e' parzialmente liberalizzato, una liberalizzazione che non ho mai compreso a fondo nei suoi complicati meccaniscmi, nè per la verità ho mai indagato...
ho i miei due o tre punti e per le ferie onestamente non gli do' troppo peso

ma capisco che chi consuma molto di più possa vedere l'esigenza
Tenente di Vascello
gbpan
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- 9/20
Tempo perso.
Purtroppo nel paese di Pulcinella le cosa vanno e andranno sempre così.
Utente allontanato
chewbacca
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- 10/20
marco57 ha scritto:
Il punto non sono i 10 centesimi o i 30, è che in Italia è tollerato un comportamento diverso dal resto d'Europa.
Ci sono degli estremi per muoversi a riguardo o il singolo distributore puo' fare il prezzo che gli pare?
Sto cercando di capirci qualcosa...


Ciao marco, purtroppo non è così solo in Italia, anche in Francia i gestori possono fare come gli pare, più o meno...
Al porto di menton la benzina la pagavo circa 1,45 al litro, a Montecarlo 1,47 al litro, ma di fianco c'era anche la colonnina del detax (0,87 al litro solo che non ci hanno creduto che fossi con un gommone noleggiato alle Cayman Sbellica) , nei vari distributori su strada, anche uno accanto all'altro, c'erano pure differenze.



ciao Smile
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
Sailornet