Dichiarazione di potenza e anno di fabbricazione

Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- 1/12
Salve a tutti,

ho appena acquistato un motore Honda 150 Vtec e ho ricevuto il "nuovo" documento Dichiarazione di Potenza che sostituisce il vecchio Certificato d'uso.

Con sorpresa ho notato che non vi è riportata alcuna data.

Ho posto al rivenditore la domanda; Come farò a dimostrare che questo motore è del 2007 ? La risposta è stata molto vaga e non mi ha convinto per nulla.

Quancuno ha già affrontato questo problema?

Grazie per l'aiuto
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Paltos
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- 2/12
Ricevuta di acquisto o registrazione della garanzia ...

Però è strano che non ci sia una data ....
Sul mio del Tohatsu per esempio la data del rilascio del certificato di potenza compare .
Però non se è uno di quei campi cosidetti " obbligatori " o a discrezione di chi lo compila .

Ciao
Arimar Touring 340 + Johnson 5 CV 4T
Utente allontanato
Dolcenera
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- 3/12
clapie ha scritto:
Salve a tutti,

ho appena acquistato un motore Honda 150 Vtec e ho ricevuto il "nuovo" documento Dichiarazione di Potenza che sostituisce il vecchio Certificato d'uso.

Con sorpresa ho notato che non vi è riportata alcuna data.

Ho posto al rivenditore la domanda; Come farò a dimostrare che questo motore è del 2007 ? La risposta è stata molto vaga e non mi ha convinto per nulla.

Quancuno ha già affrontato questo problema?

Grazie per l'aiuto


Allo stesso modo con cui puoi oggi dimostrare che l'impianto stereo o la falciatrice sono del 2007.... la fattura d'acquisto.

Purtroppo siamo all'assurdo di un documento assolutamente inutile ai fini della proprietà, della datazione del bene, ed in certi casi anche alla sua identificazione ( targhette adesive non permanenti).
Tanto varrebbe fare come all'estero e abolire tutto.... ma poi come farebbero a scroccarti 130€ per il duplicato i vari importatori?.
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- 4/12
Novità,

ho parlato con la Honda e mi hanno detto che la mancanza della data di fabbricazione sulla dichiarazione di potenza è un errore che provvederanno a correggere immediatamene rimandandomi il documento corretto.

Ma vi sembra possibile?

Un documento redatto in serie per un mumero elevatissimo di motori venduti sul territorio Italiano come può contenere un errore casuale.
(più che un errore manca proprio il campo in cui scrivere la data di fabbricazione)

Secondo me ci provano e correggono solo i documenti di chi reclama, anche se onestamente mi sfugge il fine o meglio non mi sfugge affatto, perchè così (probabilemente non nel mio caso vista l'immediata disponibilità ad inserire il dato 2007 mancante) possono smaltire ad inizo stagione le scorte di motori degli anni precedenti senza dover riconoscere nulla all'ignaro cliente o peggio ancora applicando i consueti aumenti di listino a motori usciti di fabbrica a vecchio prezzo.

Vorrei sapere, questo vale per tutti i produttori, quale santo in paradiso hanno "pregato" per ottenere l'eliminazione del Certificato d'uso.

Unica nota positiva e su questo dovremo attentamente riflettere è che con la dichiarazione di potenza diviene molto più semplice per noi poveri utenti acquistare i motori oltreoceano, dove ad esempio un motore Honda 150 vtec come il mio si riesce a trovare attorno ai 10.000 dollari (al cambio euro/dollaro a 1,37 sono cica 7.300€) contro il iglior prezzo da me trovato in Italia di 12.800€ escluso montaggio.

Se ci si organizzasse tra di noi si potrebbe importare un certo numero di unità riuscendo anche ad abbattere i costi di trasporto.
Utente allontanato
Dolcenera
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- 5/12
clapie ha scritto:

Unica nota positiva e su questo dovremo attentamente riflettere è che con la dichiarazione di potenza diviene molto più semplice per noi poveri utenti acquistare i motori oltreoceano, dove ad esempio un motore Honda 150 vtec come il mio si riesce a trovare attorno ai 10.000 dollari (al cambio euro/dollaro a 1,37 sono cica 7.300€) contro il iglior prezzo da me trovato in Italia di 12.800€ escluso montaggio.

Se ci si organizzasse tra di noi si potrebbe importare un certo numero di unità riuscendo anche ad abbattere i costi di trasporto.


Prima prova a farti rilasciare il Certificato di potenza per un motore di provenienza extra UE.

Ti risponderanno laconicamente che non è possibile in quanto non provvisto all'origine di certificazione CE.

Provare per credere. Crying or Very sad
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Ammiraglio di squadra
MaxM100
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- 6/12
Dolcenera ha scritto:
clapie ha scritto:

Unica nota positiva e su questo dovremo attentamente riflettere è che con la dichiarazione di potenza diviene molto più semplice per noi poveri utenti acquistare i motori oltreoceano, dove ad esempio un motore Honda 150 vtec come il mio si riesce a trovare attorno ai 10.000 dollari (al cambio euro/dollaro a 1,37 sono cica 7.300€) contro il iglior prezzo da me trovato in Italia di 12.800€ escluso montaggio.

Se ci si organizzasse tra di noi si potrebbe importare un certo numero di unità riuscendo anche ad abbattere i costi di trasporto.


Prima prova a farti rilasciare il Certificato di potenza per un motore di provenienza extra UE.

Ti risponderanno laconicamente che non è possibile in quanto non provvisto all'origine di certificazione CE.

Provare per credere. Crying or Very sad


Se anche riuscissi a farti rilasciare il documento rimane il problema del costo del trasporto e del dazio d'importazione. Non so quantificare il costo ma probabilmente c'è da mangiarsi buona parte del risparmio.
Infine rimane il problema garanzia, se succede qualcosa che si fa?
Utente allontanato
Dolcenera
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- 7/12
MaxM100 ha scritto:
Dolcenera ha scritto:
clapie ha scritto:

Unica nota positiva e su questo dovremo attentamente riflettere è che con la dichiarazione di potenza diviene molto più semplice per noi poveri utenti acquistare i motori oltreoceano, dove ad esempio un motore Honda 150 vtec come il mio si riesce a trovare attorno ai 10.000 dollari (al cambio euro/dollaro a 1,37 sono cica 7.300€) contro il iglior prezzo da me trovato in Italia di 12.800€ escluso montaggio.

Se ci si organizzasse tra di noi si potrebbe importare un certo numero di unità riuscendo anche ad abbattere i costi di trasporto.


Prima prova a farti rilasciare il Certificato di potenza per un motore di provenienza extra UE.

Ti risponderanno laconicamente che non è possibile in quanto non provvisto all'origine di certificazione CE.

Provare per credere. Crying or Very sad


Se anche riuscissi a farti rilasciare il documento rimane il problema del costo del trasporto e del dazio d'importazione. Non so quantificare il costo ma probabilmente c'è da mangiarsi buona parte del risparmio.
Infine rimane il problema garanzia, se succede qualcosa che si fa?


Per difetto di conformità, risponde l'importatore ufficiale europeo che ti ha rilasciato il certificato.
Così facendo, infatti, si identifica come rappresentente nella UE del venditore...
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Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- 8/12
Non ho al momento sottomano la dichiarazione di potenza rilasciatami da Honda Italia. Però mi sembra di ricordare che non riporta nessun riferimento alla certificazione CE.

Inoltre il documento è bilingue (Italiano/inglese) e si chiama in inglese "Power Declaration" e può essere emesso da:

- Il prodottore
o
- l'importatore
o
- il venditore

Quindi non credo che sia questo il problema. Ho anche interpellato nel merito la Capitaneria di Porto e la risposta che ho ricevuto in merito ai necessari documenti per poter regolarmente utilizzare un motore acquistato in ambito extracomunitario, nel caso specifico negli Stati Uniti d'America, è stata quella di farsi rilsciare dal venditore Americano proprio la Power Declaration.

Per quanto riguarda il trasporto, questo incide molto se si trasporta un unico esemplare con spedizione rapida (aerea), ma cala considerevolmente se si utilizzano dei containers in "grouppage" con altri articoli o se se ne trasportano un numero considerevole, basta considerare che un container da 20' completo dagli Stati Uniti all'Europa non costa più di 2000 USD. Per le tasse di importazione si dovrà sdoganare il bene su valore "bill of loading" (fattura) pagando l'IVA (20%) e un dazio che credo non superi il 5%.

Fatevi i conti e vedrete che comunque converrebbe.

Rimane da approfondire l'aspetto garanzia ma credo che comunque una soluzione si potrebbe trovare.
Utente allontanato
Dolcenera
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- 9/12
La normativa prevede tassativamente che nessuna macchina ( nel senso lato del termine) può essere commercializzata o introdotta nel mercato europeo senza una marcatura che attesti la conformità CE.

Il certificato di potenza viene DOPO a questa.

Io ho seri dubbi che una "Powewr declaration" americana possa essere usata in Italia.

Per assurdo secondo il tuo ragionamento l'anno prossimo io potrei comprare uno stock di 2t Mercury in California e riutilizzarli qua in italia dove è proibito venderli....

Se funziona, ne prenoto due! Sbellica
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- 10/12
Dolcenera,

per quanto ne so io la marcatura CE (e poi bisogna vedere di quale grado è quella dei motori marini) è unicamente una specie di passaporto (per i gradi inferiori di certificazione CE è sufficente un'autodichiarazione dell'importatore o del commercializzatore, mentre per quei materiali giudicati pericolosi per gli utilizzatori è richiesta la certificazione di terza parte di un organismo indipendente RINA ecc. ecc.) che ne autorizza la libera commercializzazione in ambito UE.

Pertanto risultano evidenti un paio di cose:

- Il venditore Americano non può vendere in Europa (o a un cittadino residente in Europa) qualcosa che non abbia il modello corrispondente omologato CE.

- Un cittadino Europeo negli Stati Uniti può acquistare cio che vuole e magari portarselo a casa anche se non è omologato CE (lui non lo deve mica commercializzare)

Quando ho posto la domanda alla Capitaneria di Porto non hanno fatto alcun riferimento alla necessità che il motore fosse marcato CE (questo riguarda le barche ma è un'altro discorso che concerne poi i limiti di navigazione), mi hanno solo specificato a chiare lettere di farsi rilasciare dal venditore la dichirazione di potenza.

Inoltre la dichiarazione di potenza se è redatta su un modello nomalizzato come credo di ricordare (ISO) è automaticamente valida a livello internazionale.

Domani potrò essere più preciso dopo aver controllato un paio di cose sul documento in questione.
Sailornet