Montaggio Amperometro [pag. 3]

Site Admin
VanBob
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- 21/37
In quello schema non c'è amperometro.
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
c.palumbo (autore)
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- 22/37
VanBob ha scritto:
In quello schema non c'è amperometro.

Forse hai visto male, ma l'amperometro è presente, (AMP) è collegato male ma c'è.

Ciao
Sottocapo di 1° Classe Scelto
c.palumbo (autore)
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- 23/37
nessuno si lancia in suggerimenti !!!! per lo schema. non mi dite che ho messo in crisi un intero forum.

Ciao e Grazie.
Sottocapo
maximax
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- 24/37
Francamente, pur essendo perito elettronico dello schema che hai fatto ci capisco veramente poco....da quel poco però, mi pare di capire che l'amperometro è messo in parallelo e non in serie.... Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes
Capitano di Fregata
liberolibero
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- 25/37
maximax ha scritto:
Francamente, pur essendo perito elettronico dello schema che hai fatto ci capisco veramente poco....da quel poco però, mi pare di capire che l'amperometro è messo in parallelo e non in serie.... Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes


Quoto, non ci ha messo in crisi il quesito, al quale peraltro è stato risposto, ma l'illegibilità dello schema.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
c.palumbo (autore)
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- 26/37
certo lo schema non è il massimo della legibilità, ma forse con un pò di calma anda compreso, se voluto. Comunque, da ulteriori mie analisi, confermo ho commesso un errore perchè l'amperometro è stato montato in parallelo. Ho già pensato come effettuare la modifica dell'impiano per risolvere il problema, comunque se qualcuno a suggerimenti non esiti a farsi avanti, sono disponibile a dare spiegazioni sullo schema in modo da poterlo magari rifare insieme.


Ciao e grazie.
Sottocapo
maximax
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- 27/37
A parte l'amperometro, che per altro hai già sistemato, io non saprei darti consigli su come farlo in quanto credo, sia piuttosto soggettivo il progetto dell'impianto elettrico in base alle propie esigenze.
Se invece hai dubbi sul cablaggio se sono in grado ti aiuto più che volentieri
Sottocapo di 1° Classe Scelto
lucignolo
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- 28/37
A prescindere del collegamento bisogna decidere cosa vuoi misurare con l'AMP. Vuoi misurare quanto è l'assorbimenti totale dei servizi ?

Allora devi mettere lo shunt in serie al positivo della batteria che arriva all'ingresso della fusibiliera. In parallelo poi allo shunt devi collegare l'AMP. Per dimensionare i fusibili devi controllare quanti AMP assorbe ogni utenza. Per farlo devi risalire all'assorbimento in Watts, che solitamente è indicato sulla targhetta di ogni aggeggio che vuoi collegare. Esempio. pompa di sentina 48 watts. Con la formula Potenza/voltaggio e quindi 48/12 hai quindi il risultato di 4 che vuol dire che sono 4 Ampere. Ovviamente non si dimensiona un fusibile uguale all'assorbimento altrimenti si è al limite e con gli extracorrenti di apertura si rischia la fusione. La regola che seguo è quello di aumentare il fusibile di almeno il 50%, quindi per 4 Amps andrà bene un fusibile da 6 che quasi sicuramente non esiste quindi metterai uno da 10 amps.
Per i fusibili ricordarsi sempre della formula Potenza = VxI V è tensione ( 12V) I è la corrente, per calcolare I (corrente) quindi avremo P/V.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
c.palumbo (autore)
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- 29/37
lucignolo ha scritto:
A prescindere del collegamento bisogna decidere cosa vuoi misurare con l'AMP. Vuoi misurare quanto è l'assorbimenti totale dei servizi ?

Allora devi mettere lo shunt in serie al positivo della batteria che arriva all'ingresso della fusibiliera. In parallelo poi allo shunt devi collegare l'AMP. Per dimensionare i fusibili devi controllare quanti AMP assorbe ogni utenza. Per farlo devi risalire all'assorbimento in Watts, che solitamente è indicato sulla targhetta di ogni aggeggio che vuoi collegare. Esempio. pompa di sentina 48 watts. Con la formula Potenza/voltaggio e quindi 48/12 hai quindi il risultato di 4 che vuol dire che sono 4 Ampere. Ovviamente non si dimensiona un fusibile uguale all'assorbimento altrimenti si è al limite e con gli extracorrenti di apertura si rischia la fusione. La regola che seguo è quello di aumentare il fusibile di almeno il 50%, quindi per 4 Amps andrà bene un fusibile da 6 che quasi sicuramente non esiste quindi metterai uno da 10 amps.
Per i fusibili ricordarsi sempre della formula Potenza = VxI V è tensione ( 12V) I è la corrente, per calcolare I (corrente) quindi avremo P/V.


Salve ragazzi, ringrazio tutti per le vostre risposte, ma alla luce di quanto letto e fatto in questi giorni sull'impianto credo che la domanda più appropriata l'abbia fatta lucignolo "cosa voglio misurare con l'AMP"?
Allo stato attuale di come è fatto l'impianto il Voltmetro mi misura la tensione che ho sulle batterie qundi con l'Amperometro mi conviene misurare la corrente che mi genera l'alternatore, in questo modo saprò se durante la marcia si stanno caricando le batterie o meno.
cosa ne pensate ?

Ho letto un pò questo link
https://www.gommonauti.it/ptopic1513_rifare_l_impianto_elettrico.html
ed ho visto lo schema, adesso mi basta "tradurlo" in pratica il che non è immediato.
Avevo pensato di portare un filo direttamente dal positivo del motore al A e poi il negativo sulle batterie in modo da baypassare le batterie.

Voi che ne pensate, accetto suggerimenti.
Grazie.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
c.palumbo (autore)
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- 30/37
Rivedendo meglio lo schema forse sarebbe meglio partire con un positivo dal motore al positivo dell'A poi dal negativo dell'A partire con un'altro filo per arrivare al positivo comune dello switch delle batterie.
Sailornet