Usato, o nuovo, marketing e tecnica di acquisto

Premetto:
-Sono fondamentalmente uno molto timido 8) ( e che ce frega direte voi);
-Come vi ho già tediato in giro per il forum, sono alla ricerca di una barca usata, dopo aver già venduta la mia;
-Per antica abitudine, quando faccio qualche acquisto pago quello che c'è scritto sul cartellino, senza mai intavolare trattative con il negoziante,che a volte ci rimane pure male.Infatti mi pacciono molto i grandi magazzini.
-Le macchine le ho comprate sempre nuove, individuato il modello e gli accessori giro un po' di concessionarie, anche fuori provincia, e la prendo,in contanti, da quello che mi fa il preventivo migliore.Gli addetti alle concessionarie parlano solo loro ed io posso tacere.
Veniamo al dunque, se compero una barca usata da un privato o da un rivenditore professionale, dopo averla esaminata ecc, che faccio,gli do sull'unghia quello che chiede o no?
Nel campo della nautica, sulla base della Vostra esperienza, che margine di trattativa ci può essere visto che non ci sono riferimenti certi come per le auto e moto, anche d'antiquariato.
I prezzi poi,a seconda delle regioni, per stesso articolo variano anche del 50-60% .
Per esempio sono due anni che in autunno viene riproposta una stassa barca, sempre allo stesso prezzo dell'anno precedente.Ma non si svaluta col tempo?Oppure ci sono barche di due o tre anni vendute allo stesso prezzo della stessa nuova,magari in offerta package,perchè?
Chiedo a Voi (notate la surrettizia forma di rispetto)lumi in merito
In parole povere, che consigli mi date per procedere all'acquisto di un usato, e in via molto ma molto residuale di un nuovo, per cercare di portare a termine un buon affare e non fare la figura del beccaccione? Ovvero come ho da fà:oops?:

Io mi guarderei bene intorno, dopo aver idividuato quella più interessante e il concessionario più affidabile inizierei una trattativa per raggiungere il prezzo che voglio pagarla, per me trattativa significa negoziare fino alla morte (sarà deformazione professionale) tendando in qualsiasi modo di abbassare il prezzo.....c'è chi vende e chi compra e questo si chiama mercato.

io ho fatto per quasi 30 anni il negoziatore nelle relazioni sindacali e ho maturato quel "fiuto" che mi consente di capre fino a che punto posso spingermi nelle trattative.
Nella nautica in particolare la trattativa è quasi d'obbligo, anche nel nuovo.
Ti consiglio di provarci: se realizzerai l'acquisto dopo avere ottenuto uno sconto, la soddisfazione sarà maggiore.

sicuramente la trattativa va instaurata e ritengo che in questo particolare momento possa essere produttiva. Sul nuovo, a parte le offerte salonistiche, ci avviciniamo a fine anno e alcune ditte offrono migliori commesse a concessionari che raggiungono determinati obbiettivi di vendita, quindi in questi casi credo che un po' di sconto sia ottenibile. Sto facendo preventivi per cambiare il mio gommone e posso assicurare che, anche senza troppo sforzo, si spuntano sconti appetibili. Sull'usato, visto il periodo dell'anno in cui l'entusiasmo per la nautica è meno vivace, il mercato dovrebbe essere un po' più fermo e quindi favorevole all'acquirente, specie se chi vende vuol concludere in tempi brevi. Quindi, direi che trattare sia imperativo.

Ragazzi bisogna avere c..o per fare un affare vero. Sono due mesi che lo cerco ma non se ne vede l'ombra. In ogni caso è verissimo che in questo periodo è più facile trovare l'affare rispetto a Marzo/Aprile. Bisogna essere costanti nella ricerca senza demordere.

Se mi permetti vorrei dirti che la trattavita è forse la parte più interessante e divertente di un acquisto, sia nel nuovo che nell'usato, anzi nell'usato è forse lo è ancora di più.
In effetti la trattativa è una prerogativa di noi italiani, i tedeschi per esempio non la concepiscono.
Comunque per farti un esempio, ho appena acquistato un predator 540 con 90cv2t, il venditore aveva messo un annuncio a giugno di quest'anno a 8000€., successivamente, ai primi di ottobre è sceso a 6000€.
Essendo interessato l'ho contattato e ho capito che aveva urgenza di vendere così sono arrivato a 5400, penso di aver fatto un affare, ma se avessi seguito la tua teoria avrei dovuto pagarlo 8000.

In definitiva ti consiglio di individuare un buon usato e trattare, sempre con delicatezza ovviamente, alla fine ti ritrovi a fare un buon acquisto senza neanche tanto sforzo.

BULLE II ha scritto:

Io mi guarderei bene intorno, dopo aver idividuato quella più interessante .......... inizierei una trattativa per raggiungere il prezzo che voglio pagarla, per me trattativa significa negoziare fino alla morte .........

Anche per me le cose funzionano pressa poco così.
Fatti coraggio e provaci una volta, vedrai che non c'è nulla di complicato né di cui vergognarsi.
Tu hai in mano i soldi (sudatissimi) ed è naturale che cerchi di usarli al meglio.
Il giro successivo sarà ancora più facile, diventerà naturale soppesare, contrattare e ti darà anche soddisfazione ottenere qualche risultato.

In primis: hai deciso finalmente che barca?????

Sulla base della mia esperienza.....

In ogni caso cerca di trattare de visu, perchè al telefono ti danno solo il prezzo di listino.

Se vai sul nuovo:
- contattane vari, anche a 1000KM, tanto la spesa di trasporto fa riferimento al luogo di produzione.
- cerca un "distributore" e non un concessionario
- se è il caso contata direttamente il cantiere
- cerca barche in pronta consegna e, se le trovi, pattuisci di pagare un acconto ora e ritirarle dopo (cosi hanno ancore il mezzo da esporre)
- valuta package (motore+barca predefiniti): costan meno!
- sconto: senza resa parti da un 15-20% (dipende se è un modello recente o no)
- optional: sono cari e quindi il margine è maggiore (sconto 20%, ma è meglio, ove possibile, che te li monti a parte)

Sull'usato da professionista hai la garanzia, ma:
- dipende se vuol liberarsi del mezzo
- dipende se l'ha ritirato caro
- dipende da quanto ce l'ha
- fagli frusciare gli sghei e tira. Se vedi che non ci sta, vattene: o è un ladro, o è un fesso che ha strapagato quel mezzo per far budget sul nuovo
- non cercare troppo lontano, se no poi a chi chiami?

Sull'usato da privato non hai garanzia:
- quindi la barca vale di per sè meno
- cerca di saperne più che puoi sul venditore (magari ha urgenza di vendere o comunque di incassare)
- se è convinto che la sua barca vale oro, solo il tempo gli farà cambiare idea
- se deve comprare a nuovo, sa che otterrà uno sconto senza resa: informati e cerca di capire di quanto può calare, ma ricorda che potrebbero avergli sopravvalutato l'usato
- paga quando hai la barca in mano
- più probabile spuntare buoni prezzi nel territorio in cui la barca è prodotta: ce n'è di più
- ricorda che un privato non è un commerciante: potrebbe ritirarsi per 200 euro.
- stai alla larga dai "ricchi che non han bisogno di vendere"
- il prezzo lo compari sui vari siti di annunci specializzati, anche esteri se è il caso.

La prima regola di un buon venditore è: a calare si fa sempre in tempo....
Quindi: TIRA!
Ma soprattutto ricorda che acquistare la barca a buon prezzo vuol dire rivenderla più in fretta e avere migliori opportunità di farla nuova!

Metto in frigo lo spumante...

Yatar1963 ha scritto:

Metto in frigo lo spumante...

Non ancore, ma ho cominciato ad intravedere qualcosad'interessante.....
Yanez

yanez323 ha scritto:

Premetto:
-Sono fondamentalmente uno molto timido 8) ( e che ce frega direte voi);

Ti consiglio di usare la rete..soprattutto sul nuovo se la trattativa sei in grado di condurla, almeno in parte, via mail potresti farti venire un pò di faccia tosta. Ultimamente sto comprando sulla rete un mucchio di cose e mi sono accorto che se chiedi uno sconto dal listino te lo fanno quasi sempre.