Chiusura camera stagna

Ho deciso di chiudere definitivamente una camera stagna che il vecchio priprietario non si sa per quale assurdo motivo aveva forato.

Adesso è chiusa con un tappo per niente stagno che lascia trafilare acqua, quindi vorrei fare un'apertura quadrata asciugare l'acqua e richiudere tutto con della resina.
Ecco i miei dubbi, da quel poco che riesco a vedere so che sotto c'è il legno di rinforso longitudinale sotto a circa 5 mm quindi ho poco spazio per il taglio userò un seghetto a vibrazione che mi permette di scegliere la profondità e fin qui tutto bene.
Dopo aver praticato il foro e asciugato pensavo di utilizzare del compensato marino prima trattato con della resina e del tessuto e poi inserirlo nel foro, poi da sopra dare altri strati di tessuto e resina, è giusto il procedimento o sbaglio qualcosa?

Questa è la foto del foro attuale che devo allargare per tentare di asciugare bene prima di richiudere.

In che zona della barca è quel tappo?

gavone centrale a 1.5 mt dalla poppa.

Intanto ho allargato il foro e ho trovato pochissima acqua, la resina che ricopre la controstampata è buona e non ha subito danni, solo che con il solo panno non riesco ad arrivare in tutti i punti per raccogliere l'acqua quindi cercherò di asciugare il più possibile e il resto si asciugherà con l'aria prima di richiudere il foro.

Allego una foto della situazione attuale

Allarga leggermente a cono la sede del tappo, ci metti un pezzo di legno anche lui sagomato a cono e lo incolli con la bicomponente che ti è avanzata dall'oblò.
Al limite una pezzuola di fibra di vetro per ricoprire tutto.

MaxM100 ha scritto:

Allarga leggermente a cono la sede del tappo, ci metti un pezzo di legno anche lui sagomato a cono e lo incolli con la bicomponente che ti è avanzata dall'oblò.
Al limite una pezzuola di fibra di vetro per ricoprire tutto.

il problema non è solo non far passare acqua, ma volevo anche capire se ci fossero stati dei danni per questo ho allargato il foro, e quello che mi preme di più è non lasciare acqua stagnante lì dentro, se vedi nella seconda foto c'è dell'acqua.

La trave di legno è sana?

la trave di legno è sana, ma non è altro che uno spessore la costa longitudinale dello scafo invece è ricoperta di resina come tutta la controstampata ed è perfetta, infatti ho voluto praticare quel foro più grande proprio per fare questo tipo di verifica.

Se tutto è sano, la procedura che avevi scritto all'inizio è corretta
Però dividila in tre fasi: prima rivesti con la VTR la faccia inferiore della "pezza di compensato marino", poi la incolli nella sede e per ultima rivesti la faccia superiore mettendo una pezza di VTR larga almeno 5 cm in più del compensato marino per fare corpo unico con il piano tutto attorno.

Buon lavoro

BULLE II ha scritto:

Allego una foto della situazione attuale

ma scusa non era meglio farlo tondo mettendoci poi un tappo stagno come quelli noti su piani di calpestio di vari gommoni?