Varo sullo scivolo di BAIA (NA) e considerazioni

Salve ..tutto cominciò così...in compagnia di Libero.
E' lui che ha realizzato le foto..

Per la cronaca...12,5 metri di trenino..

Data la penuria di distributori a mare...ne ho approfittato..

Ecco lo scivolo di Baia

Dopo aver sganciato il portatarga (poggiato sul guard rail a destra) ho ( con la H, me ne sono accorto a distanza di 4 anni.... e la maturità classica... ) fatto manovra.

Non ho alzato il piede del motore... il mio carrello ha le ruote da 13' e si mantiene alto.

Come ho gia detto altrove, lo scivolo ha un comodissima "trincea", dove posizionare le ruote. Probabilmente si è formato per il distacco dell'ultima delle assi di legno annegate nel cemento..
E' utilissima perchè contribuisce a mantenere fermo il carrello.
Ovviamente per bloccare il tutto io inserisco le ridotte e quindi la trazione integrale, spengo il motore e lascio la prima marcia inserita, e tiro il freno a mano..

Il mio compagno di avventura Libero nel frattempo ha scattato le foto e come si vede, ha il gommone al guinzaglio..

A questo punto:
1) Ho liberato il più possibile il cavo elettrico che nel mio carrello passa all'interno del tubolare della parte basculante... sennò appena bascula..si strappa ..
2) Ho sfilato il perno che sblocca la bascula
3) Ho comiciato ad allascare il cavo del verricello di 3 - 4 giri spingendo il gommo in acqua

A questo punto ho dovuto bagnarmi i piedi per arrivare alla prua e sganciare il grillo del cavo.
Sto valutando l'idea della passerella di cui si è discusso in altro topic... anche se a quel punto è necessario ricordarsi di bloccare la bascula inserendo il perno...sennò..con tutta la passerella si finisce in acqua!!

dimenticavo..in questa foto si bene il magnifico lòavoro del rullo basculante ...io direi un "optional" che dovrebbe essere di serie.. evita i graffi..