Cos'è il ciclere nel carburatore [pag. 3]

boxer
61cc (il 75 me pareva troppo)
carb 13/13 getto 66
i "famosi" pallettoni al variatore
e marmOtta giannelli.....

pareva di volare

Ok non resisto visto visto che siamo nella sezione motorini tuning
Vespa pk 50 xl
con 102 pinasco
carb prima 19 poi 24 con circa 50 getti diversi provati
e rapporti corti originali
La canzoncina era de 1 me fa na piotta.... de 2 me s'accappotta....la 3 non ce lo so....... A me s'accappottava pure de quarta se non stavo attento!
Bei tempi e ricordi...ed io so pure giovani chissa che ricordi per voi vecchietti

Scusate l' OFF TOPIC

byanonimo ha scritto:

BULLE II ha scritto:

si è vero anche il collettore, quelli fighi avevano anche la polini, ma si usava più per la vespetta

OT
Vespetta rosso bordo de 2° faccio na piotta (100 km).. ... de 3 non lo so

de 3° me se cappotta....ma la conosci anche tu???

Che ricordi......ma che topic tamarro che è venuto fuori....a sto punto OT per OT mi dite tutto sulla famosissima frizione a denti dritti, di solito si montava sulla vespetta.



E un altra cosa chi di voi non ha mai fatto un giro sull'apetto 50 modificato, ancora più tamarro l'ape cross

peppe78 ha scritto:

salve, cosa è il ciclere nel carburatore a cosa serve e dove bisogna guardare per vederlo?Posseggo un mariner xr 40 e leggevo che modificato a 50 cv ha il ciclere di massima che da 122 va 135 e quello di minima da 60 a 74 con i fine corsa che da 0.6 mm vanno a 0.9 mm.

Tornando all'inizio del post mi scuso a nome di tutti di essere stati trasportat nel passato, non so se dopo aver cambiato solo il Giglet raggungi il tuo scopo, il motore in questione non lo conosco, prova a cercare sul forum, l'equivalente mercury xr oppure tohatsu 40, sono gli stessi motori.

Citazione:

Che ricordi......ma che topic tamarro che è venuto fuori....a sto punto OT per OT mi dite tutto sulla famosissima frizione a denti dritti, di solito si montava sulla vespetta.

Bà la frizione a denti dritti in teoria da meno attrito e piu direttezza nella potenza ma in pratica la differenza sostanziale a livello di prestazioni (almeno sulla vespa) era solo un sacco di rumore in più ..era per quello che alla fine era famosa...a parità di modifiche sembrava avevi cambiato chissà che una volta montata e ingranata la marcia


Sorry mi pento e mi dolgo non mi bannate basta OT Promesso

direi di rientrare nelle righe altrimenti ci bannano a tutti senza preavviso, ormai abbiamo fatto 2 pagine di OT, chiedo scusa all'autore del topic.

Ma non è detto che non si possa aprire un altro su OFF TOPIC per rispolverare i ricordi

rispolveriamo un po di concetti
Il primo e' un po OT: sul boxer avevate messo il 61 perche per montare il 75 dovevate allargare il carter..

il giglet maggiorato di per se non solo non dava benefici , ma se non abbinato ad altre modifiche (collettore e scarico) provocava il classico "effetto 4 tempi" (era un modo di dire) ovvero che alla massima apertura del gas, non saliva di giri e batteva malissimo...

all'epoca dal 12/12 si passava al 14/12 (si,boxer,ciao,bravo), si allargava il collettore e le luci di scarico (di solito in maniera artigianale e col flessibile facendo dei casini mostruosi) e si montava una espansione (normalmente polini) che regolarmente si intasava di morchia dopo 6 mesi. I piu ricchi montavano il gruppo termico maggiorato (61). Per la vespa il discorso era diverso, potevi montare il 61, il 75, il 90, il 100 e addirittura il 125 del primavera senza grosse modifiche. Il carb era il 19 (ma ho visto qualche pazzo montare il 18 bing...) e lo scarico espansione.

In generale se a un uomo potessi impiantare una bocca maggiorata, dovresti poi maggiorargli lo stomaco ed il deretano. altrimenti si intaserebbe. Ecco spiegato il concetto di arricchimento dell'alimentazione.. cosi come me lo spiego' il mio "maestro" (datore di lavoro) allorche per comprare il motorino dovetti lavorare come apprendista presso una officina per pagarmelo. Era d'estate e l'aria condizionata non esisteva se non negli uffici. Imparai cosi a smontare quei poveri motorini, ma soprattutto ebbi accesso a bestemmie di cui non avrei MAI sospettato l'esistenza: composte, complesse, articolate.... dunque l'estate fini che ero molto piu ricco, possedevo un motorino! e molto piu ateo... con buona pace di mia madre che mi voleva trasmettere il valore "guadagnati quello che ti serve lavorando"....

Scusate l'OT ma e' stato un tuffo nel passato.
Er Ciclere.......

roland ha scritto:

rispolveriamo un po di concetti
Il primo e' un po OT: sul boxer avevate messo il 61 perche per montare il 75 dovevate allargare il carter..

il giglet maggiorato di per se non solo non dava benefici , ma se non abbinato ad altre modifiche (collettore e scarico) provocava il classico "effetto 4 tempi" (era un modo di dire) ovvero che alla massima apertura del gas, non saliva di giri e batteva malissimo...

all'epoca dal 12/12 si passava al 14/12 (si,boxer,ciao,bravo), si allargava il collettore e le luci di scarico (di solito in maniera artigianale e col flessibile facendo dei casini mostruosi) e si montava una espansione (normalmente polini) che regolarmente si intasava di morchia dopo 6 mesi. I piu ricchi montavano il gruppo termico maggiorato (61). Per la vespa il discorso era diverso, potevi montare il 61, il 75, il 90, il 100 e addirittura il 125 del primavera senza grosse modifiche. Il carb era il 19 (ma ho visto qualche pazzo montare il 18 bing...) e lo scarico espansione.

In generale se a un uomo potessi impiantare una bocca maggiorata, dovresti poi maggiorargli lo stomaco ed il deretano. altrimenti si intaserebbe. Ecco spiegato il concetto di arricchimento dell'alimentazione.. cosi come me lo spiego' il mio "maestro" (datore di lavoro) allorche per comprare il motorino dovetti lavorare come apprendista presso una officina per pagarmelo. Era d'estate e l'aria condizionata non esisteva se non negli uffici. Imparai cosi a smontare quei poveri motorini, ma soprattutto ebbi accesso a bestemmie di cui non avrei MAI sospettato l'esistenza: composte, complesse, articolate.... dunque l'estate fini che ero molto piu ricco, possedevo un motorino! e molto piu ateo... con buona pace di mia madre che mi voleva trasmettere il valore "guadagnati quello che ti serve lavorando"....

Scusate l'OT ma e' stato un tuffo nel passato.
Er Ciclere.......

a sto punto ..........chiamate Stani-Racing

fermi tutti !!!!! questa è istigazione a delinquere
state a fà un casino che così vi faceva 40km /h......
quà sò troppo ferrato in materia ....
allora sul si o ciao o boxer si cambiava il getto perche inizialmente si cambiava la marmitta e si passava da un 42 o 45 ( a seconda se il carburatore era 12/10 o 12/12) e si metteva un 48 poi se si aumentava la cilindrata com mitico polini a 61 o 65 c.c si metteva il 56 col 12/12 poi col filtro aria cambiato si metteva il 13 /13 il 66 di getto. i variatori erano ancora agli albori si montava pinasco utah (polini ) e un'altro paio che non ricordo , solo agli inizi degli anni 90 sono usciti i malossi.....
io poi mi dilettavo a allargare il collettore (che non era smontabile ) con punta da 13 poi raccordavi i condotti dei carter al cilindro, infine eseguivi un taglio all'albero motore per variare la fasa di aspirazione (li mi sbizzarrivo proprio ne avro tagliati una 50 in maniera diversa , poi si arriva a casi estremi tipo il mio socio con un ciao con ammissione a disco rotante laterale (come le aprilia da gp )cilindro 85cc reali ( alesatura al massimo dei carter) carburatore 28 (il 32 toccava per terra) accensione con curva di anticipo regolabile scarico con risuonatore meccanico , faceva con il variatore tarato "corto" circa 125km/h , io invece andavo con due 13/ 13 ammissione misto valvola lamelle , non andava come il ciao ma dietro avevo una "gommina" 100/80/16 dato che mi piaceva curvare sottosopra.........

to be continued

per le vespe c'è da parlare per una settimana .....

ah!!! per inciso li abbiamo ancora questi mostriciattoli

ho portato il discorso motorini di qua
https://www.gommonauti.it/ptopic21579_de_prima_me_fa_na_piotta_ricordi_di_gioventu_quando_modificavamo_i_motorini.html