Correzione di rotta con Garmin GPS 72 [pag. 2]
BULLE II
- 11/27
Jumbe71 ha scritto:...comunque non c'è storia, un cartografico è decisamente meglio: basta mettere il waypoint di partenza e quello di arrivo e il gioco è fatto
anche con il cartografico devi girare intorno all'isoletta altrimenti lui ti fa passare sopra, con la differenza che col cartografico vedi che c'è un isoletta.
Salpa Laver 21.5 - Cresci 2300 biasse
Jumbe71 (autore)
- 12/27
BULLE II ha scritto:Jumbe71 ha scritto:...comunque non c'è storia, un cartografico è decisamente meglio: basta mettere il waypoint di partenza e quello di arrivo e il gioco è fatto
anche con il cartografico devi girare intorno all'isoletta altrimenti lui ti fa passare sopra, con la differenza che col cartografico vedi che c'è un isoletta.
E come mai??? E' una cosa solo del tuo o caratterizza tutti i GPS cartografici?
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei loro sogni
BULLE II
- 13/27
Jumbe71 ha scritto:BULLE II ha scritto:Jumbe71 ha scritto:...comunque non c'è storia, un cartografico è decisamente meglio: basta mettere il waypoint di partenza e quello di arrivo e il gioco è fatto
anche con il cartografico devi girare intorno all'isoletta altrimenti lui ti fa passare sopra, con la differenza che col cartografico vedi che c'è un isoletta.
E come mai??? E' una cosa solo del tuo o caratterizza tutti i GPS cartografici?
non so se è una cosa solo del mio, ma credo logica, mettiamo che tu navighi da genova verso sud e incontri davanti a te l'isola d'elba, chi decide di andare a dritta o a sinistra? il GPS? deciderai tu quale è la rotta migliora, quindi devi impostarla prima di partire.
La cosa migliore per fare lunghe traversate dove ci sono lingue di terra o isole sarebbe quella di tracciarsi più rotte in base alle possibili condimeteo che si incontrano, ma qui andiamo OT.
Non so se altri cartografici hanno la possibilità di impostare la rotta più facile o meno, aspettiamo altri pareri.
Salpa Laver 21.5 - Cresci 2300 biasse
bobo
- 14/27
BULLE II
- 15/27
bobo ha scritto:mapsource
ecco la parola che mi mancava
Salpa Laver 21.5 - Cresci 2300 biasse
Jumbe71 (autore)
- 16/27
bobo ha scritto:comprati il mapsource, ti ci diverti, tracci le rotte e poi te le ritrovi sul GPS
Vi faccio un esempio assurdo con carta:
Per la prima volta col mio gommone arrivo all'Elba , esattamente a Portoferraio; non conosco nulla, non ho la benchè minima idea della conformazione dell'Isola ; mi chiamano degli amici, chiedendomi di raggiungerli in una baietta stupenda nel Golfo Stella dove sono ancorati, non so assolutamente dove sia, quindi mi danno le coordinate per il GPS, faccio la rotta che mi da circa 2 miglia, esco dal porto, magari con poca benzina, tanto sono solo 2 miglia, in pochi minuti arrivo...... Quindi inizio a perdermi con un GPS in mano che ovviamente continua a darmi il fuori rotta, li chiamo, mi dicono di mantenere la rotta a dritta; il fatto è che sono circa 20 miglia e rimango senza benzina
Morale con il mapsource caricato su un GPS non cartografico, mi sarebbe venuta fuori la vera rotta o sempre quella attraverso le montagne (ma in compenso avrei la visuale dell'Isola sul GPS e quindi almeno saprei dove più o meno mi trovo e devo andare)?
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei loro sogni
BULLE II
- 17/27
jumbe, esatto, il cartografico lo usi come se stessi guardando la carta nautica.
Lui ti dirà di attraversare l'isola, tu che sei un comandante coscenzioso non lo fai
A questo punto hai due possibilità
1 Guardando il cartografico scegli di andare a dritta o a sinistra, ovviamente il GPS continuerà a darti fuori rotta ma man mano aggiorna i dati tempo a destinazione e distanza.
2 Ti prepari una rotta, la più facile o la più breve o quella che ti piace di più e la segui passo passo. esattaemnte quello che faresti su una carta nautica se non avessi il GPS. x miglia per x gradi, poi cambi rotta altri x miglia per x gradi, più punti ci sono e più fluida sarà la tua rotta visto che devi girare intorno all'isola.
In questo secondo caso il GPS ti dirà tempo a destinazione e distanza sempre in tempo reale considerando eventuali cambi di velocità.
Ovviamente nel GPS puoi impostare la tolleranza fuori rotta.
Con 10 min ti sei preparato una bella rotta per arrivare da qui a lì.
Lui ti dirà di attraversare l'isola, tu che sei un comandante coscenzioso non lo fai
A questo punto hai due possibilità
1 Guardando il cartografico scegli di andare a dritta o a sinistra, ovviamente il GPS continuerà a darti fuori rotta ma man mano aggiorna i dati tempo a destinazione e distanza.
2 Ti prepari una rotta, la più facile o la più breve o quella che ti piace di più e la segui passo passo. esattaemnte quello che faresti su una carta nautica se non avessi il GPS. x miglia per x gradi, poi cambi rotta altri x miglia per x gradi, più punti ci sono e più fluida sarà la tua rotta visto che devi girare intorno all'isola.
In questo secondo caso il GPS ti dirà tempo a destinazione e distanza sempre in tempo reale considerando eventuali cambi di velocità.
Ovviamente nel GPS puoi impostare la tolleranza fuori rotta.
Con 10 min ti sei preparato una bella rotta per arrivare da qui a lì.
Salpa Laver 21.5 - Cresci 2300 biasse
Jumbe71 (autore)
- 18/27
BULLE II ha scritto:jumbe, esatto, il cartografico lo usi come se stessi guardando la carta nautica.
Lui ti dirà di attraversare l'isola, tu che sei un comandante coscenzioso non lo fai
A questo punto hai due possibilità
1 Guardando il cartografico scegli di andare a dritta o a sinistra, ovviamente il GPS continuerà a darti fuori rotta ma man mano aggiorna i dati tempo a destinazione e distanza.
2 Ti prepari una rotta, la più facile o la più breve o quella che ti piace di più e la segui passo passo. esattaemnte quello che faresti su una carta nautica se non avessi il GPS. x miglia per x gradi, poi cambi rotta altri x miglia per x gradi, più punti ci sono e più fluida sarà la tua rotta visto che devi girare intorno all'isola.
In questo secondo caso il GPS ti dirà tempo a destinazione e distanza sempre in tempo reale considerando eventuali cambi di velocità.
Ovviamente nel GPS puoi impostare la tolleranza fuori rotta.
Con 10 min ti sei preparato una bella rotta per arrivare da qui a lì.
Grazie mille, anche se senz'altro esisteranno dei mega GPS da migliaia di euro (ma non è assolutamente quello che voglio) che calcolano anche la rotta vera considerando gli ostacoli terrestri....
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei loro sogni
Alex9
- 19/27
I punti di interesse ti risparmiano di inserire le coordinate geog, essendo già impostate, consentendoti di fare calcoli di rotta più veloci. Chiaramente tra il cartografico e il non ci sono notevoli vantaggi soprattutto in termini di praticità di utilizzo, però aumentano i costi. Con il tuo e una carta nautica aggiornata puoi andare ovunque, con un cartografico devi caricare il tratto di mare che ti serve e il portafoglio si sgonfia... . Ne approfitto per farti una domanda, se puoi rispondermi. Ho visto che sei di Genova, dove vari e ali? Grazie
Jumbe71 (autore)
- 20/27
Alex9 ha scritto:Ne approfitto per farti una domanda, se puoi rispondermi. Ho visto che sei di Genova, dove vari e ali? Grazie
Al Porticciolo di Nervi (N 44°23.050'; E 009° 02.010') dove ho anche il rimessaggio invernale; tendenzialmente lo lascio in acqua, quando varo o alo c'è la gru, anche se abbiamo un bello scivolo, ma causa fondale basso per assoluta noncuranza del Comune di Genova nel dragare, spesso è inutilizzabile.
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