Velocità,vento forte e mare formato, problemi [pag. 3]
fronzoli
- 21/32
Scusa ma non mi torna qualcosa...onde di un metro..... velocità di 20 nodi e c'era gente che si sollazzava sul prendisole? Non so che barca hai ma sulla mia si sarebbero shackerati!!!!
capt.tranquillo
- 22/32
goiso
- 23/32
Confermo anch'io la perplessità nel riuscire a tenere 20 kt con onde di 1 m ... a meno che queste non abbiano un periodo discretamente lungo tra una cresta e la successiva.
Il mese scorso, durante il trasferimento Scilla - Lipari con mare mosso ed onde al mascone era impossibile andare oltre una velocità d'inizio planata. Anzi, verso la fine del trasferimento mi sono rassegnato al dislocamento, dopo un'ora di sconquassamenti
A prua c'erano solo i bambini, ma anche loro da metà percorso si sono rassegnati a sedersi sul divano di poppa.
M'è servita come esperienza per verificare sul campo che con il mare la prudenza non è mai troppa.
Ciao.
Il mese scorso, durante il trasferimento Scilla - Lipari con mare mosso ed onde al mascone era impossibile andare oltre una velocità d'inizio planata. Anzi, verso la fine del trasferimento mi sono rassegnato al dislocamento, dopo un'ora di sconquassamenti
A prua c'erano solo i bambini, ma anche loro da metà percorso si sono rassegnati a sedersi sul divano di poppa.
M'è servita come esperienza per verificare sul campo che con il mare la prudenza non è mai troppa.
Ciao.
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corallo56
- 24/32
Probabilmente stavi navigando con il mare di poppa o peggio (per barche di piccole dimensioni) col mare a giardinetto e un'onda facilmente prende la barca di poppa e se ne perde il controllo diffondendo il ...panico tra i naviganti, in questi casi anche se si allunga il percorso è preferibile navigare col mare leggermente a traverso di prora dritta o sinistra.
In c... alla balena!
In c... alla balena!
angelino69
- 25/32
anche a me e successo di navigare con mare formato per circa 7 miglia con vento forza tre e vi dico che non e piacevole ma ci vuole prudenza e molta attenzione una piccola svista e un onda puo anche capovolgere la barca 20 nodi con 4 persone a bordo perdonatemi ma e un azzardo oltre a stare sempre a saltare io l ho fatto con 2 persone e mia moglie si teneva stretta alla consollesul prendisole non si puo stare
giantemolo
- 26/32
adesso non prendetemi in giro perchè io sono un pesciolino d'acqua dolce ...... ma sul lago d'Iseo domenica scorsa tra Tavernola e Montisola le onde,o meglio la buca dopo l'onda , arrivavano fino a un metro e mezzo con una distanza tra picco e picco di di 3/4m ,io prima ho riportato a terra la mia amica e poi sono tornato fuori a fare un pò di pratica , nel mio piccolo è vero, ci voule molta molta concentrazione ed attenzione
bluwhite350
- 27/32
ad esempio, avendo il mare in poppa, non è raro, se non si ha un po' di esperienza, che un onda tende ad intraversare l'imbarcazione, alle volte anche travolgendola, certo che con un metro di onda... mah, non so...
yachtandco
- 28/32
Salve a tutti,
Questo argomento e' stato trattato infinite volte su molti topic; e del fatto di non correre davanti alle onde ne e' stato parlato molto abbondantemente, tra l'altro con più di una spiegazione in merito. Io non so più cosa dire; lo ripeto per l'ennesima volta: Non correte davanti alle onde! Anche al nostro amico e' andata bene, ma e' solo fortuna! E comunque le onde non possono essere state solo di un metro, ma almeno due e la velocità massimo 20 km/h e non nodi. Anche perché se una barca di 6 metri fa una cosa simile con un onda di 1 metro e' meglio tagliarla a pezzi e chiamare lo smaltimento! E' come dire che un'auto tipo berlina di medie dimensioni, facendo un curvone autostradale a 70km/h va su due ruote!
comunque nessuna barca può permettersi il lusso di correre davanti alle onde; il mare e' potente e chi fa lo spaccone in mezzo ad una burrasca ha la vita corta. Ve lo dice uno che di burrasche ne ha prese parecchie.
un saluto
Simone Zampieri
Questo argomento e' stato trattato infinite volte su molti topic; e del fatto di non correre davanti alle onde ne e' stato parlato molto abbondantemente, tra l'altro con più di una spiegazione in merito. Io non so più cosa dire; lo ripeto per l'ennesima volta: Non correte davanti alle onde! Anche al nostro amico e' andata bene, ma e' solo fortuna! E comunque le onde non possono essere state solo di un metro, ma almeno due e la velocità massimo 20 km/h e non nodi. Anche perché se una barca di 6 metri fa una cosa simile con un onda di 1 metro e' meglio tagliarla a pezzi e chiamare lo smaltimento! E' come dire che un'auto tipo berlina di medie dimensioni, facendo un curvone autostradale a 70km/h va su due ruote!
comunque nessuna barca può permettersi il lusso di correre davanti alle onde; il mare e' potente e chi fa lo spaccone in mezzo ad una burrasca ha la vita corta. Ve lo dice uno che di burrasche ne ha prese parecchie.
un saluto
Simone Zampieri
zambonl
- 29/32
yachtandco ha scritto:
Questo argomento e' stato trattato infinite volte su molti topic; e del fatto di non correre davanti alle onde ne e' stato parlato molto abbondantemente, tra l'altro con più di una spiegazione in merito
potresti gentilmente mettere un link ... l'argomento mi interessa ma non saprei dove cercare ??? grazie
pasquale13cc
- 30/32
salve a tutti
Ragazzi anche io ho un open di circa 6 metri e probabilmente l'improvvisa sbandata sia dovuta ad un onda che di lato raggiunge la barca da poppa nell'angolo destro o sinistro e secondo me situazione molto pericolosa , perchè se non si e aggrappati bene in barca si rischia anche di finire in mare , con mare formato la miglior situazione e rimanere calmi e di avere molta pazienza perchè bisogna rientrare molto lentamente per non rischiare troppo seguire con la manetta le onde per cercare di affrontarle senza avere problemi e senza creare danni alla barca ed al motore.
Ragazzi anche io ho un open di circa 6 metri e probabilmente l'improvvisa sbandata sia dovuta ad un onda che di lato raggiunge la barca da poppa nell'angolo destro o sinistro e secondo me situazione molto pericolosa , perchè se non si e aggrappati bene in barca si rischia anche di finire in mare , con mare formato la miglior situazione e rimanere calmi e di avere molta pazienza perchè bisogna rientrare molto lentamente per non rischiare troppo seguire con la manetta le onde per cercare di affrontarle senza avere problemi e senza creare danni alla barca ed al motore.
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