Condotta della nave: rischio verbale? [pag. 2]

Capitano di Corvetta
poigps
Mi piace
- 11/15
Infatti l'obbligo esiste.
Il personale delle Forze di Polizie, durante il servizio di istituto, è tenuto ad indossare l'uniforme secondo le modalità previste dai rispettivi Decreti inerenti l'uso dell'uniforme (Ogni Forza di Polizia ha un suo decreto... non è un decreto unico, ma dicono sempre le stesse cose).
Il personale autorizzato a svolgere il servizio d'istituto in abito civile, nel momento in cui debba far conoscere la propria qualità o allorché l'intervento assuma rilevanza esterna, ha l'obbligo di applicare sull'abito, in modo visibile, una placca di riconoscimento, le cui caratteristiche sono determinate con relativo decreto (ogni Forza di Polizia ha una placca metallica diversa), nonché di esibire la tessera di riconoscimento, ove richiesto.
In pratica, l'obbligo non sussiste in caso di servizi "investigativi" (pedinamenti, appostamenti, indagini, etc), ma nel momento in cui "escono allo scoperto", ovvero come in questo caso effettuano un controllo richiedendo dei documenti identificativi al cittadino, scatta l'obbligo di riconoscimento.
Poichè l'azione di riconoscimento viene solitamente eseguita a mò di "prestigiatore" (tessera o placca di riconoscimento esibita in un nano secondo), è bene chiedere con cortesia che il distintivo venga mostrato per il tempo sufficiente a leggerne il contenuto.
Se viene mostrato un tesserino, la prima cosa da vedere è se è presente un ologramma sulla parte bassa centrale (quel bollino argentato presente anche sulle carte di credito), perchè potrebbe essere un tesserino "fatto in casa" con PainstShop ed usato per compiere rapine, etc, quindi focalizzare il cognome e ricordare anche la forza di polizia di appartenenza.
Le placche hanno invece un numero di matricola (poichè è difficile ricordare tutta la matricola a memoria, tentare di ricordarsi almeno le ultime 3 o 4 cifre), le placche prive di matricola non hanno alcun valore.
In caso di dubbi, contattare con un cellulare il 113 o 112 e chiedere conferma all'operatore di turno se la pattuglia è vera o meno.
Partiamo dal presupposto che i servizi in abiti civili, hanno come obiettivo principale il lato "investigativo", quindi cose ben più "grosse" del semplice controllo sulla circolazione, compito svolto solitamente da dispositivi in colori d'istituto, quindi è sempre bene "aprire gli occhi" per evitare brutte sorprese.
Ammiraglio di divisione
sella e lele
Mi piace
- 12/15
le pattuglie in borghese esistono per investigare, o ome quella della stradale poste per fregare chi corre troppo....

in mare di pattuglie senza insegne ho visto solo i gendarmi francesi a lavezzi e cavalli...

in italia imbarcazioni civetta non ho mai viste....

comunque se ti fermano e sono in borghese ti devono mostrare bene il tesserino e tuo puoi anche prendere il numero di tessera per controllare via tel se è vero......

ci sono molti che comprano distinti finti e li mostrano in giro come niente.....
fate attenzione che c'è chi truffa pure con verbali finti e riscossione immediata con forte sconto della violazione.....
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
Sottocapo di 1° Classe Scelto
eldotor (autore)
Mi piace
- 13/15
Le pattuglie civetta esistono eccome a Venezia: forse non tutti sanno che la laguna causa dai 3 ai 5 morti all'anno (in barca) e questo è dato dall'altissima concentrazione di natanti e imbarcazioni che sfrecciano x i canali lagunari, barche ipermotorizzate date in mano a 16enni o a marinai della domenica (da noi si usa dire "marinai di acqua dolce"....). Per tale cosa e per prevenire l'altro fenomeno aberrante della laguna (pesca di frodo) stanno aumentando sempre di più le pattuglie in borghese su barche anonime ipermotorizzate e a fondo piatto (per correre sopra le barene). Questo è un dato assodato!
Altro dato assodato che i carabinieri sono "particolari"....usiamo questo eufemismo..dato che poi ieri sera vagando sul web ho trovato sia sul sito della guardia costiera sia su quello dei CARABINIERI la norma a cui mi riferivo (governo della nave fisicamente da persona senza patente in presenza di comandante a bordo)...
Fatte due stampe e portate oggi a bordo nella speranza prima o poi di incrociare nuovamente quella pattuglia estremamente preparata Laughing
Capitano di Vascello
yanez323
Mi piace
- 14/15
Fa attenzione che non si tratti di quegli sciroccati della guardia volontaria lagunare, pieni di buone intenzioni, animati da sacro fuoco vessatorio e scarsi, ma tanto, di preparazione giuridica. Questi utilizzano un gommone con due motori.
I Carabinieri ci stanno comunque attenti a non creare dubbi e se stanno svolgendo attività di controllo o investigativa mirata non si scoprono con controlli, che li renderebbero poi riconoscibili a tutti e le norme base normalmente le conoscono
Capitano di Fregata
goldrake_son
Mi piace
- 15/15
io avrei preteso il verbale...e trascritto i loro nominativi.......poi ce facevamo due risate.......in capitaneria

ricordati che basta la presenza a bordo di uno che abbia la patente nautica in corso di validita'

quando si fanno ad esempio le traversate a vela non e' che il comandante puo stare sempre al timone notte e giorno
Barca Quicksilver 650 Weekend- Mercury 115 HP 4t EFI, Garmin Fishfinder 120-GPS Cobra Marine MC600CX-VHF Cobra Marine F55EU- Soffro di Pesca
Sailornet