Esposizione di barche e gommoni a Porto Rotondo 1-2-3-maggio 2009

Capitano di Fregata
spargiotto (autore)
Mi piace
- 1/8
Ciao a tutti , ho avuto la fortuna e il piacere di trascorrere il ponte del 1° maggio in costa smeralda e , senza sapere che ci fosse questo " boat show " al porto di porto Rotondo , ci sono capitato passeggiando per il porto domenica 3 maggio. Ho notato con rammarico che i gommoni esposti erano in gran parte dei mostri di circa 10 metri con tubolari e gel coat neri e 2 / 3 fuoribordo altrettanto esagerati. I pochi gommoni " normali " , invece , erano proposti con abbinamenti di motori sotto dimensionati , con il prezzo del package ben in vista , in attesa dei contatti di neofiti da abbindolare.
Ma gli espositori ( produttori e concessionari ) secondo voi che considerazione hanno di noi appassionati di gommoni ? A me sembrava il circo ! Venghino signori , venghino !!!
C ' e' un isolotto roccioso a Ovest dell' isola di Spargi , disabitato ed esposto alle tempeste di maestrale ...,dove vanno i miei pensieri quando penso al mare.
Guardiamarina
ANGEL
Mi piace
- 2/8
Anche la nautica come la politica sta assumendo connotazioni contradditorie, il mercato prevale sul buon senso, una casa guadagna molto di più vendendo una Jacuzzi con intorno un salsicciotto di 12 m che vendendo 10 gommoni "umani". E' la filosofia dell'apparire, anche la nautica non ne è immune. L'unica rivista a cui noi ci ancoriamo mensilmente è caduta ormai da anni nella logica del mercato e della pubblicità, nel fascicolo di questo mese leggevo che un 5,45m è appena sufficiente per 4 persone, quando 15 anni fa era un ammiraglia, forse il peso medio delle persone nel frattempo è triplicato? Scherzi a parte, la questione meriterebbe un approfondimento che propongo per tutti in questo post, e cioè la snaturalizzazione della filosofia originale gommonautica, di un mezzo nato concettualmente per evitare i limiti delle barche in vetroresina e che faceva della libertà e dello spirito d'adattamento i suoi punti di forza.
Non mi riferisco alla comparsa delle carene in vetroresina - che tutto sommato hanno migliorato il comfort di navigazione e le doti marine pur aumentandone il peso ed obbligando il proprietario a carrellarlo, bensì alle misure a cui ormai l'utente medio sarebbe indirizzato, e cioè 6,5/7m (questo ci vogliono inculcare). Forse sono le misure medie in alcuni marina, ma vi assicuro che girando i porti ed attracchi di mezza Sardegna la maggior parte dei gommoni si attesta su misure che vanno dai 4,60 ai 5,50m, certo ci sono anche gommoni più grandi, m la maggior parte di essi sono appannaggio di Diving o di società di noleggio.
Si è persa, secondo me, quella filosofia di base che faceva del gommonauta "un purista" del mare, si è perso il contatto e la sensazione del sale sulla faccia, in compenso se non abbiamo doccetta, frigo elettrico e 6 metri quadri di cuscineria non si esce in mare. Sul tubolare non ci si sdraia più, non è comodo, tanto è vero che alcuni produttori usano neoprene nero, con tutto quello che ne consegue con 38/40 gradi (non ultimo un deterioramento precoce del tubolare).
Chi possiede ancora un misero 4,30, magari spoglio di prendisole, sembra ormai un vecchio ormeggiatore che fa la spola da una parte all'altra del porticciolo per sistemare barche all'ormeggio. I redattori della nota rivista continuano ad obiettare che loro provano quello che le aziende gli propongono, e meno male che si sottotitola "e la nautica per tutti". Io non so il reddito medio degli utenti del Forum, so per certo che il 95% dei gommoni che ormai provano nelle riviste sono pura pubblicità per le aziende, non è più un modo "umanamente" accettabile do discuisire di motori e gommoni che la maggior parte degli appassionati potrebbe comprare mettendo da parte lo stipendio di 4 o 5 anni. A chi si rivolge un giornale che ormai sembra un depliant multimarca? infestato di pubblicità e di articoli di raid con mezzi e motorizzazioni inavvicinabili per la maggior parte di noi? Ciò che non tollero è la sproporzione smisurata tra questi articoli ed altri, magari più elementari ma sicuramente più formativi e pragmatici. Per questo motivo trovo il forum e questo sito in genere più avanti, ma questa è la forza della rete in generale. Gradirei contributi su queste mie idee.
Capitano di Fregata
Ambripiotta
Mi piace
- 3/8
ANGEL, il tuo punto di vista è chiaro e tutto sommato condivisibile, ma lo trovo un po' troppo romantico e soprattutto lontano dalla realtà in cui viviamo. La riprova è data dal fatto che lo stesso ragionamento puoi farlo in qualunque ambito, traendone le stesse conclusioni. 40 anni fa si andava in giro con la 600, e si era tutti felici e contenti (almeno così mi dicono), oggi non è più così !
I tempi cambiano purtroppo...

Ciao, Max.
Nautica Led GS 680 - Suzuki DF 175
Guardiamarina
ANGEL
Mi piace
- 4/8
In parte è vero ciò che dici, ma su una rivista di auto seria (qualcuna c'è) non vengono pubblicate quasi esclusivamente prove ed impressioni su Ferrari, Porsche, Lamborghini, super Mercedes ed altre: per un lettore è molto più leggibile rispetto alla Rivista nautica di cui sopra.
Secondo me - in parte - vogliono farci credere che si può vivere con un tenore che poi risulta oltre le nostre possibilità. Ma si, mettiamoci nel conto rollbar, ammenicoli vari che appesantiscono all'inverosimile, serbatoio acqua da 100l, poi magari ci chiediamo perchè il nostro sottopatente fatica a planare. Questo è solo un esempio che chiarisce come siamo imbottiti da mattina a sera dal mercato dell'AVERE. Non è una questione di romanticismo, magari abbiamo l'ultimo cartografico Garmin da 1000 Euro, però abbiamo il carrello che non si capisce come mai cammini ancora, rugginoso e fatiscente. Ma si sa, il carrello viene male ad esibirlo, ci porta "solo" allo scivolo e poi lo parcheggiamo. Voleva essere solo uno spunto per confrontarci e dire la nostra su come è cambiato in pochi anni il mondo della gommonautica. Ciao
Capitano di Corvetta
ICHNUSA
Mi piace
- 5/8
Ambripiotta ha scritto:
................I tempi cambiano purtroppo...

Ciao, Max.


Hai ragione putroppo, Crying or Very sad Crying or Very sad
Capitano di Fregata
spargiotto (autore)
Mi piace
- 6/8
I tempi saranno ( SONO ) cambiati , pero' i tubolari e il gel coat neri sono veramente un non senso Exclamation Mi piacerebbe sentire le motivazioni di tale scelta cromatica direttamente dal progettista o dal responsabile marketing : puo' darsi che il nero si noti di piu' in un marina affollato e pieno di barche chiare ormeggiate ? Che dire poi dei package con gommoni di 6 mt. super accessoriati motorizzati con un 40 cv. , oppure di un 23 piedi con tanto di cabina wc , rollbar VTR , salpaancora elettrico motorizzato con un 150 cv. ? Sono proposte per incompetenti , che notano solo che costano come le barche di pari misure. Ci considerano marinai da giretti sottocosta , e solo quando non ci sono onde e non tira vento Evil or Very Mad
C ' e' un isolotto roccioso a Ovest dell' isola di Spargi , disabitato ed esposto alle tempeste di maestrale ...,dove vanno i miei pensieri quando penso al mare.
Comune di 1° Classe
Gionny4
Mi piace
- 7/8
Angel hai PIENAMENTE ragione.... il tuo discorso non fa una piega... adesso se esci in mare con un 4 e 30 secondo alcuni ci si deve vergognare.... oggi c'è la crisi.... ma se un si deve comprare un gommone non compra meno di un 480.... questo solo per fare scena..... anche se c'è da dire che con un gommone più grande hai sicuramente più sicurezza...
Guardiamarina
ANGEL
Mi piace
- 8/8
Gionny, non dobbiamo spargere la cultura che più è grande è il gommone più abbiamo sicurezza.
Nel tuo post hai espresso sicuramente concetti condivisibili, ma vuoi sapere ad un neofita cosa rimane impresso del tuo post? Un gommone è più sicuro se noi usiamo la testa (e se non l'abbiamo facciamo la giusta gavetta), invece di sostituire la giusta umiltà che bisogna avere ogni qualvolta si esce per mare con la misura più grande. Ormai la misura "Entry level" è diventata superiore ai 5m, peraltro stabilita dalla "rivista" e dalle pubblicità dei pakage, dove si vedono gommoni prossimi ai 6m con un 60 depotenziato...E poi leggiamo in questo stesso forum consigli di neofiti su come alare gommoni di 6m di peso a pieno carico superiore alla tonnellata....E' solo facendo esperienza su misure umane che si impara a manovrare, a "sentire" i cavalli sotto il sedere, senza sentirsi di una categoria inferiore; li noti subito se bazzichi i porti, i veri tamarri, sono quelli che in tre 2 sabati fa con un Meedline nuovo fiammante sono andati col carrello oltre il gradino dello scivolo finendo con mezzo carrello sommerso (con due persone che gli facevano manovra) o quello che mette in moto con il piede tutto trimmato in fuori. Insomma ragazzi, non è che ci sono novizi e veterani, ci sono persone umili e consapevoli e persone che ostentano, arroganti, incoscienti ed ignoranti, e non è raro che questi difetti si concentrino spesso in un unica persona...Ciao
Sailornet