Itaka!! Itaaakaaaaa!! Un gommonauta in barda a vela..... Foto-diario [pag. 2]

Sperando di non tediarvi, proseguo con il racconto.
Itaca
[...]
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente, e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle e coralli, ambre ed ebano,
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta, più profumi
inebrianti che puoi,
va' in molte città egizie,
impara una quantità di cose dai dotti.
[...]
Siamo ancora sulla rotta per Kalamos.

La navigazione prosegue tranquilla e, si sa, il mare mette fame.
Nessun problema; la comoda cucina basculante ci aiuta a rispettare le Italiche tradizioni....

Doppiata la punta nord dell'isola, avvolgiamo le vele e ci prepariamo all'ormeggio nel porticciolo di Kalamos.

Il comandante mi mette al verricello, mentre il resto dell'equipaggio assicura i parabordi alla battagliola. Le altre barche fanno lo stesso e in men che non si dica il molo è nostro!!

Scendo a terra e mi guardo attorno, inebriato dal profumo dei limoni e dei fiori selvatici.La Grecia. Che posto magico!
Il piccolo paesino, quasi disabitato in questa stagione, comincia ad animarsi: i bar aprono e dall'unico ristorante del porto cominciano ad uscire profumi e odori che scalzano dal mio naso i pollini primaverili.

Vorrei raccontarvi che dopo un frugale pasto e un bicchierino di Ouzo ce ne siamo filati al letto pronti per la traversata dell'indomani, ma..... vuoi l'entusiasmo della comitiva, vuoi il clima più vacanziero che marinaro....insomma, ho avuto serie difficoltà nel rientrare in barca e, quando dopo un paio di tentativi a vuoto, sono finalmente salito a bordo di quella giusta, non ho fatto in tempo a spandere le stanche membra, che già l'incedere della catena sul barbotin mi scatenava un feroce mal di testa post-sbornia.
L'equipaggio è al lavoro, ma il mio equilibrio precario mi fa essere più d'intralcio che altro, così mi siedo a poppa aspettando che l'aria di mare faccia il suo dovere.

Una ventina di miglia ci separano da Vathi, il principale porto di Itaka. Il tempo non è dei migliori, anzi, la pioggia comincia a cadere a secchi, ma siamo ben equipaggiati e non ci lasciamo intimorire.
Siamo a metà traversata, quando l'isoletta di Atokos ci offre un magnifico ridosso che sfruttiamo per un pasto veloce in rada.

Il vento rinfresca e il mare monta un po', ma le nubi cominciano a diradarsi. Bene. L'ammiraglia comunica a tutti i regatanti di prendere una mano di terzaroli. Ci sono tanti neofiti e forzare le andature non è igienico.
Il comandante cerca la bolina migliore, mentre io lo tempesto di domande alle quali sembra contento di rispondere. Con un cenno mi chiede se ho voglia di governare. E' tempo di dimostrare di che pasta è fatto un gommonauta. Non esito un secondo e sono già al timone.
Prima decisione da prendere: poggiare per andare più veloci o orzare per risalire di più il vento? Devo fare in fretta perché le altre barche stanno approfittando delle scarse doti del nuovo nocchiero.

Tengo di vista i filetti sul genoa, il vento è rafficato, siamo ingaggiati, sottovento, sopravvento, non ci capisco niente!!! che casino!!!
Non mi faccio prendere dal panico e mi ricordo i consigli del saggio (comandante):<<Se sei in difficoltà meglio stringere il vento e tienti pronto ad ammortizzare le raffiche>>.L'equipaggio si tiene ben saldo (non devo dare molta sicurezza) mentre io mi preparo a chiamare la virata. prua al vento. Viriamo. Le vele non balbettano nemmeno un po'. Mura a sinistra e cambio timone. L'euforia dura un attimo perché mi fanno notare di aver anticipato troppo la virata. Le altre barche sfilano via, ma io non mollo, viro di nuovo. Il vento gonfia le vele in un attimo....... 7, 7.2, 7.9 nodi....col gommo ci vado in retromarcia, ma qui mi sembra di volare.!!!!!!!!!!
Una raffica improvvisa fa sbandare la barca e non sento più il timone. Le occhiate dell'equipaggio sono come coltelli, ma il comandante mi guarda benevolo. Ho fatto una straorzata? Gli chiedo? No, mi risponde lui, hai fatto solo una s*******a.....Mi sento sollevato, scarico la tensione con una risata.
Itaca è vicinissima.

Complimenti per l'avventura e per le foto sono veramente affascinanti.

Complimenti per l'avventura e per le foto sono veramente affascinanti.

Grazie panula!!!

Conosco molto bene questi luoghi.
Inbarca a vela prima, in gommone poi...

STUPENDI !!!