Teoria sui consumi ?

Sottotenente di Vascello
pinnacolo61 (autore)
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Se io leggo dalla prova della mia barca "quickslver500" con motore 60cv, hanno registrato un consumo a 6000 giri pari a 50 litri per 80 miglia. E' lecito pensare che a 3000 giri si fanno 160 miglia ?
Utente allontanato
chewbacca
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- 2/13
No sarebbe più lecito pensare che ci metti solo il doppio del tempo, in realtà hai un compromesso delle due cose.
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
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The Doctor
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Quoto
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Site Admin
VanBob
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- 4/13
Quoto anche io, se a 3000 rpm sei ancora in planata con lo stesso quantitativo potrai fare dalle 100 alle 120 miglia.
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Sottotenente di Vascello
pinnacolo61 (autore)
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- 5/13
mi state dicendo che il motore consuma sempre la stessa benzina a qualsisi regime di giri ?
Ammiraglio di squadra
roland
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- 6/13
no, ti stanno dicendo che le due variabili di riferimento non sono fra loro direttamente proporzionali.
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
Utente allontanato
chewbacca
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- 7/13
pinnacolo61 ha scritto:
mi state dicendo che il motore consuma sempre la stessa benzina a qualsisi regime di giri ?


No al limite ti stiamo dicendo che il consumo è proporzionale al numero di giri del motore. Ma non è proprio cosi, e cerco di spiegartelo in maniera piu semplice possibile:
le variabili che determinano il tuo consumo reale sono tantissime e non sono correlabili tra loro in maniera puntuale, in quanto la barca che viaggia è appunto un sistema complesso che è sottoposto a tantissimi fattori che incidono sul consumo/velocità della barca in maniera dinamica (cioè istante per istante una o più di queste variabili cambiano):
1) il motore ha una resa termica non lineare. Cioè: non rende mai al 100% e il carburante che brucia per ottenere un rendimento (velocità che esprime) non sono costanti a diversi regimi di rotazione, quindi puoi approssimare dicendo che se a 6000rpm consuma 10l/h (consumo che è dichiarato apposta al massimo dal costruttore) a 3000rpm ne consumerà solo 5l/h. Tieni presente però che il consumo sul libretto è appunto il consumo massimo e quindi esprime anche il peggior rendimento del motore (a parità delle altre condizioni cioè come se il motore fosse fatto girare dentro ad un secchio).
Quindi se a 6000rpm faccio 20knt e consumo il doppio rispetto ad andare a 3000rpm e 10knt, vorrà dire che per fare la stessa strada consumerò la stessa benza, ma ci metterò il doppio del tempo, cioè il motore resterà acceso il doppio del tempo consumando la metà della benza, ergo per fare la stessa strada mi ci vorrà la stessa quantità di benza, solo che la brucerò più lentamente.

2) Un altro parametro fondamentale per determinare il consumo è la resa del motore sul tuo specchio di poppa.
Sicuramente a 6000rpm il tuo scafo starà planando su di un mare bello piatto (altro fattore che incide non poco sui consumi).
A 3000rpm invece è probabile che il tuo scafo non plani neanche ma sia prossimo ad entrare in planata, con relativo trascinamento di acqua e quindi il peggior attrito che puoi generare con il tuo scafo, in queste condizioni consumi ancora di più (cioè farai meno strada a parità di benzina consumata, anche se consumerai meno benzina a parità di tempo viaggiato).

Il miglior compromesso lo otterrai a velocità di crociera, cioè quando il tuo scafo viaggerà con il minor attrito possibile e con la miglior resa termica del motore, questa velocità di crociera "ottimale" è impossibile da predeterminare proprio per la serie molteplice di variabili che le compongono e che si influenzano tra di loro: stato del mare, distribuzione dei pesi (che modificano il tuo attrito), forma del complesso scafo/motore, rapporto peso/potenza etc.
Generalmente quindi puoi ottenere la miglior performance (dei consumi) in maniera empirica cercando di capire quando il regresso della tua elica ha il minor rapporto percentuale al minor numero di giri possibile in planata, che normalmente si ottiene tra il 60% e il 90% del regime massimo del motore.

Mi scuso per la poca "tecnicità" della spiegazione, ma ho cercato di esprimermi in modo più semplice possibile.
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
Sottotenente di Vascello
pinnacolo61 (autore)
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- 8/13
bravo ! veramente una bella ed esaustiva risposta !
grazie

ma knt significa nodi per ora ?

il ragionamento mi ha un po' confuso perchè ero abituato al motore automobile e al concetto che comunque dice che se si va a 100 si consuma meno benzina che andare a 200 e il tempo impiegato sarà il doppio.
mentre tu dici che si percorre lo stesso numero di miglia ma con lo stesso consumo e con il doppio del tempo
Site Admin
VanBob
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- 9/13
pinnacolo61 ha scritto:
mentre tu dici che si percorre lo stesso numero di miglia ma con lo stesso consumo e con il doppio del tempo

Assolutamente no!!!!
Non è questo che voleva dirti.
Vediamo se riesco a semplificare: immagina un percorso dal punto A al punto B, se vai a tutta manetta (WOT) impiegherai poco tempo consumando 30 litri, se invece andassi a velocità di crociera (differente da motore a motore, da gommone a gommone, in funzione della configurazione e dei pesi) impiegherai più tempo perchè la velocità sarà minore ma sarai arrivato a destinazione consumando 20 litri perchè l'efficienza del complesso scafo/motore sarà superiore.

Chiaro?
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Ammiraglio di squadra
roland
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- 10/13
nodi per ora non significa niente di per se. Se noti, quando passi su alcune parole (come nodi) si apre una finestra wiki che te ne spiega il significato. I nodi sono un'unita' di misura, che in marina rappresenta gia' lo spazio e il tempo : miglia nautiche / ora. Dunque parlare di nodi per ora di per se non ha senso.
Non ti parametrare sull'autovettura, che ha una variabile con costanti predeterminate sul numero di giri del propulsore: il CAMBIO. I nostri motori marini non hanno un cambio e pertanto il numero di giri e' sempre rapportato allo stesso modo, a meno tu non abbia un'elica a passo variabile... ma non credo. In quel caso simuli un cambio. Ecco che nella vettura tu puoi stare a un regime di 4000 giri in prima , o a 4000 giri in quarta , I giri sono sempre 4000 ma la velocita' cambia. Nel caso della barca le variabili sono l'attrito della barca, la sua planata o meno dunque, il regresso, la forma aero e idro dinamica, etc etc etc.

Ora se chiedi cos'e' una finestra wiki ti banno

Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
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