Carrello ellebi 720 [pag. 2]

Infatti è una perplessità anche mia! Mi fido molto dei consigli di questo fabbro che è un mago! A naso ti sa dire se è attuabile o no! Vedremo!

Tropik1 ha scritto:

la barra con la targa sono già costretto a torglierla. ieri sera notavo che il gancio traino della mia macchina (Honda CRV) è effettivamente più alto del normale.

prova anche a contattare il produttore del gancio,magari esiste una versione apposita per abbassare l'altezza,magari sostituendo solo la parte terminale del gancio ,so' che alcuni lo hanno fatto!

isla ha scritto:

Tropik1 ha scritto:

la soluzione è ottima, ma non applicabile, è una rampa condominiale e quando mi muovo sono sempre da solo! Volevo risolvere il problema alla radice in modo da essere autonomo in tutte le situazioni. Appena trovo un fabbro ok (c'è l'ho già di fiducia) e faccio mettere quelle 2 ruote finali vi faccio sapere!

Grazie ragazzi! dai che ormai è primavera, le giornate cominciano a scaldarsi!

io farei attenzione ad applicare il carico di buona parte del rimorchio all'estremita',e' possibile che questo non sia proprio ottimale

Leggo solo ora, ma può servire per altri nel futuro:

attenzione che cambiando lo schema statico degli appoggi (il carrello si può assimilare a una trave appoggiata sull'asse delle ruote e su gancio, con la risultante delle forze verticali molto vicina all'asse, per quello il gancio sopporta poco carico verticale) si carica molto anche il gancio, probabilmente ben oltre i 50-70 kg ammessi !!! OCCHIO a mettere i ruotini in coda, anche per pochi secondi !!!

Citazione:

attenzione che cambiando lo schema statico degli appoggi (il carrello si può assimilare a una trave appoggiata sull'asse delle ruote e su gancio, con la risultante delle forze verticali molto vicina all'asse, per quello il gancio sopporta poco carico verticale) si carica molto anche il gancio, probabilmente ben oltre i 50-70 kg ammessi !!! OCCHIO a mettere i ruotini in coda, anche per pochi secondi !!!

Sono assolutamente daccordo!!!
Io proverei a chiedere alla ellebi, o ad un istallatore che usa normalmente tali carrelli, se è possibile montare delle molle un poco più rigide per "sollevare" un pò il posteriore del carrello.

si ok siamo tutti daccordo, ma le stesse sollecitazioni e forse anche maggiori le abbiamo anche quando il carrello appoggia sulle travi di suo, penso che in fase progettuale un evento cosi probabile venga anche calcolato sia per il gancio che per il carrello.. secondo me l'adozione di una coppia di ruotini di piccole dimensioni e magari totalmente metalici (tipo quelle che spesso si vedono sui TIR ma piu in piccolo) non possono che giovare nel complesso, va da se che non puoi pretendere di prendere la rampa a 50km/h e sperare di non riportare danni, nel caso piano piano si tocca e si sale.

alberto il concorde carisma porta proprio il sistema che hai citato. Quel bestione pesa molto, eppure prevede sto sistema.

seafox ha scritto:

alberto il concorde carisma porta proprio il sistema che hai citato. Quel bestione pesa molto, eppure prevede sto sistema.

Non mi stupisce per nulla, ne ho visti parecchi che le montano anche successivamente, ho clienti con telai Al-ko che praticamente senza non circolavano piu!

alberto1082 ha scritto:

si ok siamo tutti daccordo, ma le stesse sollecitazioni e forse anche maggiori le abbiamo anche quando il carrello appoggia sulle travi di suo, penso che in fase progettuale un evento cosi probabile venga anche calcolato sia per il gancio che per il carrello.. secondo me l'adozione di una coppia di ruotini di piccole dimensioni e magari totalmente metalici (tipo quelle che spesso si vedono sui TIR ma piu in piccolo) non possono che giovare nel complesso, va da se che non puoi pretendere di prendere la rampa a 50km/h e sperare di non riportare danni, nel caso piano piano si tocca e si sale.

scusa ma forse non ho capito cosa intendi: con i ruotini in coda poggiati per terra le ruote del carrello sono scariche (si sollevano) e quindi il carrello è appoggiato alle estremità (ruotini e gancio)? se sì mi dispiace confermare quanto indicato da me in precedenza: data una struttura (il telaio del carrello è una struttura metallica) dimensionata per un dato sistema di forze e con un dato schema statico (statico appunto, la velocità non c'entra) non è per niente certo che la stessa struttura resista allo stesso sistema di forze con uno schema statico diverso (e qui la scienza delle costruzioni non può che confermare).
Inoltre la reazione sopportata dal gancio cresce in maniera vertiginosa e, anche se il gancio resiste (tempo fa ho visto una foto di una roulotte fuori da un viadotto appesa per il gancio alla trattrice che era rimasta in strada), non credo che le sospensioni posteriori della trattrice siano contente di beccarsi improvvisamente il peso di circa mezzo carrello + barca.

Facciamo due conti con dati di esempio:
Massa complessiva carrello + barca = 500 kg -> Peso complessivo circa 500 daN (per semplicità arrotondiamo l'accelerazione di gravità G a 10 m/s2 ed esprimiamo i vecchi chilogrammi peso in decanewton)

Lunghezza carrello (senza coda, ininfluente ai fini statici, trascurabile come massa) = 5 m

Distanza Asse carrello - gancio = 3 m

Distanza ultimo traverso portarulli - Asse carrello = 2 m

Risultante sul gancio (a stima personale, forse meno) = 40 daN

Risultante sull'Asse = 500 - 40 = 460 daN

Posizione della risultante (calcolata come equlibrio dei momenti) = 0,24 m dall'Asse (verso il gancio)

Se ora ipotizziamo la struttura appoggiata alle estremità la risultante sui 2 appoggi (con lo stesso calcolo) diviene rispettivamente:
Risultante sui ruotini = 276 daN
Risultante sul gancio = 224 daN (circa 6 volte quella originaria)

Ma quel che è peggio è che i due schemi statici danno due diagrammi dei momenti flettenti opposti, che per una struttura in acciaio non è grave ma che comunque bisogna considerare.

Se invece ho capito male ...

Mi sono perso un attimo nel discorso, ma credo che fili, solo che penso e spero che il tutto sia studiato per sopportare anche le sollecitazioni che tu descrivi, principalmente riguardo al carrello per due semplici motivi, il primo è per esempio che quando il gommone è in bilico sul primo rullo tutto il peso dello stesso grava a sbalzo sulla parte finale del carrello, se la struttura non fosse abbastanza robusta cederebbe anche in quel caso (nel senso che la spinta anche se in senso opposto sarebbe simile o forse superiore), e il secondo è che comunque anche nel momento di appoggio delle ruotine, l'asse non verrebbe mai scaricato completamente (a meno di rampe allucinanti) ma parzialmente alleggerito, una parte del peso va comunque a scaricarsi sull'assale seppure in misura minore.
escludendo comunque tutte le mie considerazioni credo che un produttore serio nel progettare un carrello o un gancio debba prevedere un evenienza cosi probabile, e di conseguenza dimensionare il tutto in funzione della massima sicurezza!

Il vero problema è dal mio punto di vista la velocità con cui si affronta la rampa, perchè un appoggio rapido e violento da sicuramente piu sollecitazioni al complesso vettura carrello e l'urto secco è sicuramente piu dannoso, un appoggio lento e graduale viceversa porterà il carrello a sollevarsi gradualmente, limitando al minimo le sollecitazioni.

giannipuch ha scritto:

alberto1082 ha scritto:

si ok siamo tutti daccordo, ma le stesse sollecitazioni e forse anche maggiori le abbiamo anche quando il carrello appoggia sulle travi di suo, penso che in fase progettuale un evento cosi probabile venga anche calcolato sia per il gancio che per il carrello.. secondo me l'adozione di una coppia di ruotini di piccole dimensioni e magari totalmente metalici (tipo quelle che spesso si vedono sui TIR ma piu in piccolo) non possono che giovare nel complesso, va da se che non puoi pretendere di prendere la rampa a 50km/h e sperare di non riportare danni, nel caso piano piano si tocca e si sale.

scusa ma forse non ho capito cosa intendi: con i ruotini in coda poggiati per terra le ruote del carrello sono scariche (si sollevano) e quindi il carrello è appoggiato alle estremità (ruotini e gancio)? se sì mi dispiace confermare quanto indicato da me in precedenza: data una struttura (il telaio del carrello è una struttura metallica) dimensionata per un dato sistema di forze e con un dato schema statico (statico appunto, la velocità non c'entra) non è per niente certo che la stessa struttura resista allo stesso sistema di forze con uno schema statico diverso (e qui la scienza delle costruzioni non può che confermare).
Inoltre la reazione sopportata dal gancio cresce in maniera vertiginosa e, anche se il gancio resiste (tempo fa ho visto una foto di una roulotte fuori da un viadotto appesa per il gancio alla trattrice che era rimasta in strada), non credo che le sospensioni posteriori della trattrice siano contente di beccarsi improvvisamente il peso di circa mezzo carrello + barca.

Facciamo due conti con dati di esempio:
Massa complessiva carrello + barca = 500 kg -> Peso complessivo circa 500 daN (per semplicità arrotondiamo l'accelerazione di gravità G a 10 m/s2 ed esprimiamo i vecchi chilogrammi peso in decanewton)

Lunghezza carrello (senza coda, ininfluente ai fini statici, trascurabile come massa) = 5 m

Distanza Asse carrello - gancio = 3 m

Distanza ultimo traverso portarulli - Asse carrello = 2 m

Risultante sul gancio (a stima personale, forse meno) = 40 daN

Risultante sull'Asse = 500 - 40 = 460 daN

Posizione della risultante (calcolata come equlibrio dei momenti) = 0,24 m dall'Asse (verso il gancio)

Se ora ipotizziamo la struttura appoggiata alle estremità la risultante sui 2 appoggi (con lo stesso calcolo) diviene rispettivamente:
Risultante sui ruotini = 276 daN
Risultante sul gancio = 224 daN (circa 6 volte quella originaria)

Ma quel che è peggio è che i due schemi statici danno due diagrammi dei momenti flettenti opposti, che per una struttura in acciaio non è grave ma che comunque bisogna considerare.

Se invece ho capito male ...

buongiorno ,
su questo carrello sarebbe possibile montare i mozzi posteriori della panda 30?