Declassare un carrello TATS già immatricolato
mauro70 (autore)
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Tra le richieste che sto ricevendo relativamente alla vendita del mio gommone, me ne è stata fatta una che riguarda la portata massima a pieno carico del carrello.
La questione verteva sulla possibilità, o meno, di poter declassare un carrello successivamente alla prima immatricolazione.
In effetti la richiesta mi ha preso un po' in contropiede perchè, a prescindere dalla assodata possibilità dideclassare alla nascita, non so se lo si possa fare come modifica successiva.
La questione verteva sulla possibilità, o meno, di poter declassare un carrello successivamente alla prima immatricolazione.
In effetti la richiesta mi ha preso un po' in contropiede perchè, a prescindere dalla assodata possibilità dideclassare alla nascita, non so se lo si possa fare come modifica successiva.
Motonautica Vesuviana MV-650 - Suzuki DF-175
coala
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mauro70 ha scritto:Tra le richieste che sto ricevendo relativamente alla vendita del mio gommone, me ne è stata fatta una che riguarda la portata massima a pieno carico del carrello.
La questione verteva sulla possibilità, o meno, di poter declassare un carrello successivamente alla prima immatricolazione.
In effetti la richiesta mi ha preso un po' in contropiede perchè, a prescindere dalla assodata possibilità dideclassare alla nascita, non so se lo si possa fare come modifica successiva.
Ma a quale motivo , la macchina che traina può trainare un TATS che abbia una portata superiore , l'importante è che possa trainare almeno la massa minima rimorchiabile . Se lo declassa si trova ad avere minor portata , ma la tara rimane sempre la stessa.
a proposito ho trovato l'articolo che avevo letto :
In base alle disposizioni vigenti, i rimorchi T.A.T.S., indipendentemente dalla massa complessiva a pieno carico riconosciuta all’atto dell’omologazione, possono essere trainati anche con motrici aventi massa rimorchiabile inferiore a tale valore ma comunque entro il limite della “massa minima complessiva a pieno carico riconosciuta per il traino” stabilita dal costruttore e indicata sulla targhetta identificativa del veicolo.
Ad esempio, un rimorchio TATS omologato con massa complessiva a pieno carico di 2000 kg. e massa minima complessiva riconosciuta per il traino di 1500 kg. non dovrà necessariamente essere abbinato ad una motrice con capacità di traino di 2000 kg. ma potrà anche essere trainato da un veicolo trattore avente massa rimorchiabile comunque non inferiore al limite minimo. In questo caso, la portata utile effettiva del rimorchio TATS è data dalla differenza tra la massa rimorchiabile della motrice e la massa a vuoto del rimorchio stesso. L’utente avrà l’obbligo di caricare effettivamente il rimorchio fino al limite della massa rimorchiabile della sua motrice. Eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine dovranno stabilire la massa massima effettiva mediante verifica sulla bascula e non pretendere di imporre tale valore secondo quanto indicato sulla carta di circolazione del rimorchio come massa complessiva a pieno carico di omologazione
stik58
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coala ha scritto:mauro70 ha scritto:Tra le richieste che sto ricevendo relativamente alla vendita del mio gommone, me ne è stata fatta una che riguarda la portata massima a pieno carico del carrello.
La questione verteva sulla possibilità, o meno, di poter declassare un carrello successivamente alla prima immatricolazione.
In effetti la richiesta mi ha preso un po' in contropiede perchè, a prescindere dalla assodata possibilità dideclassare alla nascita, non so se lo si possa fare come modifica successiva.
Ma a quale motivo , la macchina che traina può trainare un TATS che abbia una portata superiore , l'importante è che possa trainare almeno la massa minima rimorchiabile . Se lo declassa si trova ad avere minor portata , ma la tara rimane sempre la stessa.
a proposito ho trovato l'articolo che avevo letto :
In base alle disposizioni vigenti, i rimorchi T.A.T.S., indipendentemente dalla massa complessiva a pieno carico riconosciuta all’atto dell’omologazione, possono essere trainati anche con motrici aventi massa rimorchiabile inferiore a tale valore ma comunque entro il limite della “massa minima complessiva a pieno carico riconosciuta per il traino” stabilita dal costruttore e indicata sulla targhetta identificativa del veicolo.
Ad esempio, un rimorchio TATS omologato con massa complessiva a pieno carico di 2000 kg. e massa minima complessiva riconosciuta per il traino di 1500 kg. non dovrà necessariamente essere abbinato ad una motrice con capacità di traino di 2000 kg. ma potrà anche essere trainato da un veicolo trattore avente massa rimorchiabile comunque non inferiore al limite minimo. In questo caso, la portata utile effettiva del rimorchio TATS è data dalla differenza tra la massa rimorchiabile della motrice e la massa a vuoto del rimorchio stesso. L’utente avrà l’obbligo di caricare effettivamente il rimorchio fino al limite della massa rimorchiabile della sua motrice. Eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine dovranno stabilire la massa massima effettiva mediante verifica sulla bascula e non pretendere di imporre tale valore secondo quanto indicato sulla carta di circolazione del rimorchio come massa complessiva a pieno carico di omologazione
Scusate la mia intromissione ma ho sottomano il libretto del mio carrello LB e vi trovo solo la tara e il peso complessivo. Nessun riferimento a "massa minima complessiva". Il carrello immatricolato come rimorchio (1988 la prima volta) ha 150 kg di tara e 600 di peso complessivo. A questo punto mi sorge spontanea la domanda: è tutto regolare?
grazie ....dario
coala
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stik58 ha scritto:coala ha scritto:mauro70 ha scritto:Tra le richieste che sto ricevendo relativamente alla vendita del mio gommone, me ne è stata fatta una che riguarda la portata massima a pieno carico del carrello.
La questione verteva sulla possibilità, o meno, di poter declassare un carrello successivamente alla prima immatricolazione.
In effetti la richiesta mi ha preso un po' in contropiede perchè, a prescindere dalla assodata possibilità dideclassare alla nascita, non so se lo si possa fare come modifica successiva.
Ma a quale motivo , la macchina che traina può trainare un TATS che abbia una portata superiore , l'importante è che possa trainare almeno la massa minima rimorchiabile . Se lo declassa si trova ad avere minor portata , ma la tara rimane sempre la stessa.
a proposito ho trovato l'articolo che avevo letto :
In base alle disposizioni vigenti, i rimorchi T.A.T.S., indipendentemente dalla massa complessiva a pieno carico riconosciuta all’atto dell’omologazione, possono essere trainati anche con motrici aventi massa rimorchiabile inferiore a tale valore ma comunque entro il limite della “massa minima complessiva a pieno carico riconosciuta per il traino” stabilita dal costruttore e indicata sulla targhetta identificativa del veicolo.
Ad esempio, un rimorchio TATS omologato con massa complessiva a pieno carico di 2000 kg. e massa minima complessiva riconosciuta per il traino di 1500 kg. non dovrà necessariamente essere abbinato ad una motrice con capacità di traino di 2000 kg. ma potrà anche essere trainato da un veicolo trattore avente massa rimorchiabile comunque non inferiore al limite minimo. In questo caso, la portata utile effettiva del rimorchio TATS è data dalla differenza tra la massa rimorchiabile della motrice e la massa a vuoto del rimorchio stesso. L’utente avrà l’obbligo di caricare effettivamente il rimorchio fino al limite della massa rimorchiabile della sua motrice. Eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine dovranno stabilire la massa massima effettiva mediante verifica sulla bascula e non pretendere di imporre tale valore secondo quanto indicato sulla carta di circolazione del rimorchio come massa complessiva a pieno carico di omologazione
Scusate la mia intromissione ma ho sottomano il libretto del mio carrello LB e vi trovo solo la tara e il peso complessivo. Nessun riferimento a "massa minima complessiva". Il carrello immatricolato come rimorchio (1988 la prima volta) ha 150 kg di tara e 600 di peso complessivo. A questo punto mi sorge spontanea la domanda: è tutto regolare?
grazie ....dario
Ti ho evidenziato in rosso dove dovrebbe trovarsi quel dato
mauro70 (autore)
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coala ha scritto:Ma a quale motivo , la macchina che traina può trainare un TATS che abbia una portata superiore , l'importante è che possa trainare almeno la massa minima rimorchiabile. Se lo declassa si trova ad avere minor portata , ma la tara rimane sempre la stessa.
Perchè declassato a 750Kg dà meno nell'occhio fornendo a chi lo traina una pseudo illusione di regolarità. Non so se al controllo contestino solo il sovrappeso oppure anche guida senza abilitazione nel caso si sorpassino i limiti della "B".
Mi illudo comunque si parli solo di sovraccarico; mi riferisco al fatto che il 90% dei camper in circolazione, in ordine di marcia, eccedono spesso anche i 40 q.li...e la "B" abilita al massimo i 35 q.li. Assicurazioni specifiche per i camper coprono il sovraccarico dichiarando deliberatamente la propria rinuncia alla rivalsa in tali casi.
coala ha scritto:a proposito ho trovato l'articolo che avevo letto :
In base alle disposizioni vigenti, i rimorchi T.A.T.S., indipendentemente dalla massa complessiva a pieno carico riconosciuta all’atto dell’omologazione, possono essere trainati anche con motrici aventi massa rimorchiabile inferiore a tale valore ma comunque entro il limite della “massa minima complessiva a pieno carico riconosciuta per il traino” stabilita dal costruttore e indicata sulla targhetta identificativa del veicolo.
Infatti il mio carrello ha massa complessiva a pieno carico di 1100Kg e massa minima riconosciuta per il traino di 750Kg. Io traino col camper che ha massa rimorchiabile massima di 1000Kg (superiore a 750Kg e inferiore a 1100Kg). Sarà mio onere verificare che la massa effettiva su ruote al momento del traino sia al massimo di 1000 Kg.
coala ha scritto:Ad esempio, un rimorchio TATS omologato con massa complessiva a pieno carico di 2000 kg. e massa minima complessiva riconosciuta per il traino di 1500 kg. non dovrà necessariamente essere abbinato ad una motrice con capacità di traino di 2000 kg. ma potrà anche essere trainato da un veicolo trattore avente massa rimorchiabile comunque non inferiore al limite minimo. In questo caso, la portata utile effettiva del rimorchio TATS è data dalla differenza tra la massa rimorchiabile della motrice e la massa a vuoto del rimorchio stesso. L’utente avrà l’obbligo di caricare effettivamente il rimorchio fino al limite della massa rimorchiabile della sua motrice. Eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine dovranno stabilire la massa massima effettiva mediante verifica sulla bascula e non pretendere di imporre tale valore secondo quanto indicato sulla carta di circolazione del rimorchio come massa complessiva a pieno carico di omologazione
Sacrosanto! Ocio che vale solo per i T.A.T.S. !
Motonautica Vesuviana MV-650 - Suzuki DF-175
stik58
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mauro70 (autore)
- 7/34
stik58 ha scritto:Scusate la mia intromissione ma ho sottomano il libretto del mio carrello LB e vi trovo solo la tara e il peso complessivo. Nessun riferimento a "massa minima complessiva". Il carrello immatricolato come rimorchio (1988 la prima volta) ha 150 kg di tara e 600 di peso complessivo. A questo punto mi sorge spontanea la domanda: è tutto regolare?
grazie ....dario
Dubito che esista tale distinzione sui carrelli fino a 750 Kg (detti "leggeri" proprio per definizione). Penso dipenda anche dal fatto che qualunque vettura cui sia possibile applicare gancio di traino (non tutte sono omologate per questo) avranno come massa rimorchiabile sempre e comunque almeno 750 Kg.
I t.a.t.s. "leggeri" risultano essere sempre trainabili da qualunque veicolo a patto che la massa complessiva a pieno carico del t.a.t.s. non sia superiore alla massa a vuoto del veicolo trainante. In tal caso, a prescindere da tutto, serve l'estensione "E" della patente (ma esiste, poi, una vettura omologabile col gancio e con massa a vuoto inferiore a 750 Kg ???).
La regola del confronto delle masse per stabilire la necessità, o meno, della "E", vale anche per i t.a.t.s. sopra i 750 Kg.
Motonautica Vesuviana MV-650 - Suzuki DF-175
mauro70 (autore)
- 8/34
Però la domanda era un'altra
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bigfish
- 9/34
mauro70 ha scritto:Però la domanda era un'altra
ciao mauro!
come al solito non so risponderti in maniera documentata ma solo per voci di corridoio...
ultimamente parlando con il mio concessionario sull'eventuale acquisto di un nuovo carrello con peso complessivo a pieno carico paria a 1500kg
gli chiesi se era possibile declassarlo a 1000 in un secondo momento o eventualmente riclassare il mio satellite da 750 a 1100kg....
lui mi rispose seccamente di no... esclamando: "una volta immatricolato il carrello avrà le stesse caratteristiche a vita, e non ci si può fare più nulla".
tenendo conto della fiducia che ho in tale persona credo sia vero.... ma di più non so
mauro70 (autore)
- 10/34
Ciao BigFish, grazie della info... che era quella che cercavo.
Vediamo se qualcun'altro conferma o smentisce. In caso contrario, la prendo per buona al 100%
Vediamo se qualcun'altro conferma o smentisce. In caso contrario, la prendo per buona al 100%
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