Storia di una barca che diventò la nostra – Gozzo Italmare 640 [pag. 4]

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VanBob
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Questo topic mi appassiona, tutto interessantissimo.
Ma io mi chiedo che tipo di attrezzature possiedi, in quanto anche se volessi imitarti dubito che potrei farlo a causa di officina inadeguata.

Credo che il mio dubbio interessi anche molti altri che ti seguono.

Grazie
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
conat (autore)
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- 32/32
Grazie mille VabBob!
VanBob ha scritto:
Ma io mi chiedo che tipo di attrezzature possiedi, in quanto anche se volessi imitarti dubito che potrei farlo a causa di officina inadeguata.

Effettivamente lo davo per scontato, per me è naturale essere circondato da attrezzature varie, avendo ereditato la passione per le costruzioni di ogni genere da mio nonno, perito tecnico. E dire che penso sempre a ciò che mi manca nella mia "officina ideale" senza mai rendermi conto di quel che già ho a disposizione, che non è poco.
Come ho già detto, la prima cosa, per quanto banale possa sembrare, è lo spazio. Vivere in campagna ha qualche vantaggio.
Per quanto riguarda le attrezzature, negli anni, ne abbiamo accumulate qualcuna, ma sono pur sempre a livello hobbystico.
Fra le più utili, che uso per il 90% delle lavorazioni:
- smerigliatrice angolare: uno strumento per me fondamentale, lo uso in tantissimi modi. Sembra qualcosa che serve solo a sgrossare, ma prendendoci un po' la mano e usandolo con delicatezza, si può usare per applicazioni anche dove è richiesta precisione. Quello che sto usando attualmente costa 60 euro.
- seghetto alternativo: una volta lo usavo tantissimo, adesso sempre meno. Va bene quando non serve una precisione millimetrica. Circa 50 euro.
- trapano avvitatore: uno strumento tuttofare. È l'unico che consiglio di prendere a batteria per averlo sempre a portata di mano. Altri 50 euro.
(Praticamente tutte le opere che avete visto fatte in mogano, ad eccezione di qualche limitato intervento con la fresatrice, sono state realizzate con questi 3 attrezzi.)
- trapano a colonna: semplicemente essenziale per forare l'acciaio, Con un trapano normale, ammesso che ci riusciate, ci vuole 10 volte il tempo per ogni singolo foro, perché è fondamentale che le punte lavorino a bassi giri e con una forza costante ben verticale. Quello che sto usando era in offerta ad un discount, costava tipo 80 euro. Fa il suo sporco lavoro.
(Con questa quaterna si hanno già le fondamenta per tutta la parte di effettiva "costruzione", è difficile sostituirli)
- levigatrice orbitale: fa risparmiare tanto tempo, ma si può sempre usare dell'olio di gomito. La prima, cinesissima, costata 25 euro, si è fusa ieri l'altro. Ma aveva lavorato parecchie stagioni.
- fresatrice verticale: non la uso spesso, ma quando la uso è capace che mi risolva un problema. 30 euro al solito discount.
- pistola termica: per sverniciare il flatting è d'obbligo, ma a volte scaldare facilita tante cose. Quando non basta, si usa il cannello. Non ho idea del costo in quanto è uno degli ultimi residuati bellici che comprò 40 anni fa mio nonno quando fece la prima barca. Purtroppo i suoi compari smerigliatrice e seghetto, tutti quanti Bosch (ma di quando la Bosch li produceva in Germania), ci hanno lasciato negli ultimi due anni, dopo anni di onorato servizio. Inutile dire che sono valsi ogni centesimo che costarono. Scordatevi che prodotti di oggi abbiano la stessa durata. So che sembra un discorso da vecchi al bar, ma ho 28 anni. È una semplice constatazione della qualità odierna, almeno per questa fascia di prezzi.
- compressore: non si sottolinea mai l'importanza di soffiare gli attrezzi finito di lavorare, o di spolverare un pezzo finito di carteggiare.
Ah, quasi dimenticavo! Martello e scalpello (ben affilato). Perché con le buone maniere si ottiene qualsiasi cosa.
Questi sono le attrezzature più importanti che uso per i lavori strettamente nautici. Poi certo, nel corso degli anni è capitato che usassi la sega ad immersione, la troncatrice, il seghetto a gattuccio, il Dremel per lavori di precisione, la saldatrice (ad elettrodi) ma si contano sulle dita di una mano.
Ho indicato i prezzi reali pagati non certo per vantarmi, dato che un singolo Bosch/Makita/DeWalt di alto livello costa più di tutti questi messi insieme, ma proprio per far vedere che, talvolta, non serve spendere cifre assurde o avere per forza il top di gamma per produrre buoni risultati. Basta un po' di manualità, di occhio e, soprattutto, di inventiva.
It's the player, not the instrument Wink
Levante Ligure
Gozzo Italmare 640
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