Camere comunicanti: operazione di alta chirurgia ?

Saluto a tutti gli utenti del forum, e colgo l'occasione per rinnovare i miei complimenti per la disponibilità e competenza che ho potuto riscontare nel sito gommonauti .
Da poche settimane ho acquistato il mio primo gommone (un LA 420 chiglia in VTR con evinrude xp 25 di circa 20 anni fa) e mi trovo già nei guai.

Dopo le prime entusiasmanti navigazi infatti, si è verificato lo scollamento di una giunzione di un tubolare che ha portato al completo allagamento di un tubolare (avevo inizialmente riportato l'argomento nel topic "scollatura sulla giunzione dei tubolari").

Il problema è che a seguito di questo incidente ho scoperto che i tubolari risultano completamente comunicanti ed inoltre dell'acqua è passata attraverso il diaframma all 'interno di un altro tubolare.

A questo punto, anche riparando la falla, lasciando tutti e quattro i tubolari comunicanti corro il rischio di naufragare alla prima bucatura (non improbabile vista l'età del battello)!.

Eventualità tanto più preoccupante dato che ci vado con mia moglie (non particolarmente dotata di doti acquatiche) e bimbo di 5 anni..
D'altro canto mi dispiacerebbe rottamare il gommone che per il resto sembra andare molto bene (oltretutto al momento non potrei permettermi di comprarne subito un secondo).

Su suggerimento di daddone71 stavo valutando la possibilità di una operazione di "alta chirurgia" , cioè aprire il tubolare con un taglio a L di circa 10 cm di lato in corrispondenza dei due diaframmi che separano i tubolari laterali da quelli anteriori così da potere svuotare l'acqua residua e riparare i diaframmi(lasciando comunicanti i due tubolari anteriori, perchè operare sulla prua che è piena di rinforzi mi sembra troppo difficile).
Successivamente dovrei mettere una toppa interna ed esterna.

nelle due foto ho segnato con il pennarello dove vorrei fare tagli, ai lati dell'inserzione del diaframma:

In questa maniera si avrebbero almeno tre camere indipendenti (due laterali ed una singola di prua) con un significativo aumento della sicurezza.
Ho però dei forti dubbi: 1)conviene tagliare il tubolare o cercare di scollarlo alla giunzione? 2) E' facile richiudere le aperture o c'è il concreto rischio di rendere il battello completamente inutilizzabile? 3) Una volta create queste aperture nel tubolare, come trovare il buco nel diaframma,e come ripararlo senza dovere squarciare completamente il tubolare? (premetto che ho una discreta manualità ma non ho nessuna precedente esperienza di tessuti gommati)

Spero che qualcuno dei diversi "maghi" che frequentano questo sito mi possa dare qualche conforto, o se devo rassegnarmi ad una precoce eutanasia del mio gommoncino.

allora ... l'operazione è difficile , ma non impossibile ...

1 ) se fai quei 2 tagli cosi' grandi , alla fine ci vorranno 2 toppe grandi o una megatoppa per chiuderli ( considera che per sicurezza la toppa deve esser di almeno 5 cm piu' larga dei tagli )

2 ) prima di tutto bisogna individuare dove è la perdita sul diaframma e quale è la sua entita' . ( inutile squarciare il tubolare superiormente se la perdita è nella parte inferiore )

3 ) l'operazione dovra' esser effettuata intervenendo solo da un lato , non da 2 ... ( 2 tagli = 2 toppe = 2 probabili perdite )

4 ) segui gli incollaggi di chiusura dei tubolari , e guarda in corrispondenza del diaframma poi posta delle foto per capire se si puo' intervenire da li ...

questo è tutto per adesso ... dopo le foto proseguiamo ... 8)

riguardando piu' attentamente la foto , puoi confermarmi che la linea che ho segnato in rosso è l'incollaggio longitudinale dei tubolari ?

Pogo ha scritto:

allora ... l'operazione è difficile , ma non impossibile ...

1 ) se fai quei 2 tagli cosi' grandi , alla fine ci vorranno 2 toppe grandi o una megatoppa per chiuderli ( considera che per sicurezza la toppa deve esser di almeno 5 cm piu' larga dei tagli )

2 ) prima di tutto bisogna individuare dove è la perdita sul diaframma e quale è la sua entita' . ( inutile squarciare il tubolare superiormente se la perdita è nella parte inferiore )

3 ) l'operazione dovra' esser effettuata intervenendo solo da un lato , non da 2 ... ( 2 tagli = 2 toppe = 2 probabili perdite )

4 ) segui gli incollaggi di chiusura dei tubolari , e guarda in corrispondenza del diaframma poi posta delle foto per capire se si puo' intervenire da li ...

questo è tutto per adesso ... dopo le foto proseguiamo ... 8)

Che spettacolo quando interviene Pogo!

Se non fraintendo quello che hai scritto, vuoi vedere esteriormente se è possibile notare lo scollamento del diaframma dal corpo del tubolare che dovrebbe essere abbastanza evidente perchè il tessuto esterno non risulta "tirato".
Ho capito bene? Sto imparando qualcosa a leggerti?

Ciao Pogo, grazie mille innanzitutto per l'interessamento.
Allora, la linea da te tracciata dovrebbe essere la giunzione longitudinale dei tubolari, la fascia nera che si vede in alto è il bottazzo. Lo spazio fra la gunzione e il bottazzo è in tutto circa quindici centimetri, quindi un margine fra il taglio ed il bordo della pezza non arriverebbe a 5 centimetri.
Al di sopra del bottazzo, sulla parte superiore del tubolare c'è una larga toppa nera di rinforzo (vedi foto).

Avevo pensato di accedere in quella zona per non dovere mettere pezze all'altezza dell'opera viva, in un punto maggiormente sollecitato durante la navigazione.
Certo, scollando la giuntura si avrebbe un maggiore spazio di manovra, ma non ho idea come si scolli e sopratutto se sarei in grado di riassemblarla (metterci una toppa sopra mi sembra difficile, visto lo scalino), e in quel punto oltretutto si incrocia cla giunzione del diaframma.
Quanto alla posizione delle perdite dei diaframmi non vedo come si possa intuire in che zona sia a scatola chiusa....

A proposito, mi scuso, avrei dovuto inserire il topic nella sezione "tubolari".

galileo ha scritto:

A proposito, mi scuso, avrei dovuto inserire il topic nella sezione "tubolari".

Nessun problema, lo spostiamo

In bocca al lupo, con l'aiuto di Pogo sei in una botte di ferro

@ The SHark :

non esageriamo ... sarebbe un vero colpo di c...o trovare la perdita cosi' ...

è piu' probabile che un granello di sabbia o un cristallo di sale si sia infilato nell'incollaggio del diaframma e che abbia causato la perdita ...

il difficile è intervenire con il minor impatto estetico possibile

Pogo ha scritto:

è piu' probabile che un granello di sabbia o un cristallo di sale si sia infilato nell'incollaggio del diaframma e che abbia causato la perdita ...

il difficile è intervenire con il minor impatto estetico possibile

Pardon!

E se così fosse... che fare?

Pogo docet!

la mia idea è proprio quella :

scollare la giunzione superiore dei tubolari per circa 15 cm a partire da una distanza di circa 5 cm dal diaframma sul tubolare pieno d'acqua ...

poi asciugare l'acqua e gonfiare a tamburo il tubolare adiacente ...

schiumare lungo la giunzione del diaframma per individuare la perdita ...

riparare la perdita ...

reincollare la giuntura del tubolare ...

questo è il procedimento ... da qui in poi ... se te la senti dovremo sviluppare il lavoro ...

Penso che potrei provare ( se ritieni che il lavoro possa essere fatto da un semplice umano!)
D'altronde navigarci così sarebbe troppo rischioso e rivolgersi ad un riparatore professionale forse più costoso del valore del gommone.

Allora, come dovrei procedere per scollare la giuntura, e per chiuderla basta reincollarla o ci vuole qualche tipo di toppa (interna o esterna)? Se ho capito bene dovrei aprire appunto il tubolare anteriore, gonfiando quello posteriore per individuare lo scollamento del diaframma (ripetendo l'operazione anche sul lato destro).

Le falle dovrebbero essere abbastanza grandi, perchè quando si gonfia o si sgonfia da una qualsiasi delle valvole il gommone si gonfia o si sgonfia immediatamente tutto insieme.