Aumento regresso: quanti nodi "vale" una carena sporca?

Gommone 5 metri e carena sporca come da foto. E' possibile perdere 3 nodi a 4000 giri?

Questa è la normale lanugine che trovo dopo 10 giorni di gommone in acqua, la tolgo dalla carena con idropulitrice e dai tubolari con spugnetta. Non ho mai notato un calo di prestazioni così.

Per la precisione, gommone di 5 metri con Suzuki DF40:

Prestazioni normali - 4000 giri, 17-18 nodi, consumo in miglia al litro: 2,3-2,5
Prestazioni con la carena sporca della foto - 4000 giri, 14-15 nodi, consumo in miglia al litro: 1,6-1,8

Praticamente la velocità che ottenevo a 3500 giri ora lo faccio a 4000, mentre se scendo a 3500 ora non tiene la planata. Condizioni di misura sempre su mare pressoché calmo, pesi e assetto del tutto paragonabili. Nel gommone non c'è acqua di nessun tipo.

A me 3 nodi persi a 4000 giri per quella barbetta verde pare troppo. A tutta manetta perdo 5 nodi, da 27 sono sceso a 22, e mi mancano anche circa 200 giri di regime massimo, non ho superato 5300 giri, mentre prima ne facevo 5500. E il consumo poi... parastrappi? Ma allora come si spiega la perdita di regime massimo?

Quel tipo di tappeto in acqua, si rimpolpa di parecchio e quindi la diminuzione è plausibile.

quoto andimar

cmq la prova del 9 la fai quando ,appena pulita la carena, lo riprovi e se arrivi ai valori del primo test significa che la barba fa attrito assai

Con la Syros, quando avevo al barca al pontile fisso ne perdevo molti di più di nodi. Già una settimana senza pulirla grosse perdite di prestazioni. Se la lasciavo più di 2 settimane senza pulirla, non si muoveva più, col tuo stesso motore ma con barca più grande e pesante.

C'è una sottovalutazione dell'influenza della carena sporca sui piccoli natanti che è diffusa....

Fatta la prova del 9: rimessa in acqua la carena pulita, magicamente il gommone è tornato a volare sull'onda come prima.
Quindi quella barbetta verde valeva una perdita di prestazioni complessiva di circa il 20%, in termini di velocità e consumi.

Fattostà che io non lascio mai il gommone in acqua più di 10-15 giorni consecutivi, ogni volta lo ripulisco per bene, e non ho mai avuto un calo di prestazioni così drastico come questa volta. Ero da solo ma era come se avessi avuto a bordo cinque persone.

Sarà mica che con la temperatura abnorme dell'acqua che abbiamo adesso (ho misurato oltre 28 gradi) quella roba sulla carena cresce molto più in fretta? E poi sarà un'impressione ma l'acqua mi pare anche più salata del solito. In effetti quando l'ho vista sott'acqua con la maschera, la barba verde m'era sembrata parecchio più gonfia e spugnosa del normale, ma lipperlì non ci avevo dato peso.

Io nella settimana di luglio dove ha fatto parecchio caldo, ho avuto nascita pressoché immediata dei denti di cane, ma nel giro di 4 giorni che ho eliminato con uno spazzolone sott'acqua con ottimi risultati. Me ne sono accorto perché non appena partito non riuscivo praticamente a planare al solito regime di giri. Mai avuto comunque una produzione di denti cane così immediata.

Il mare più caldo fa si che la vegetazione "antiplanata," compresi i denti di cane si sviluppino più in fretta, anzi, velocemente e se ci fate caso, la parte della carena più esposta al sole è più sporca dell'opposta.

Col vecchio motore le prestazioni calavano anche del 35%, ad agosto col grande caldo dell'acqua ogni settimana dovevo fare una bella pulizia con la spugnetta altrimenti non riuscivo a planare.

Pensa a quanto consuma in più.

La scelta di utilizzare solo porti a secco deriva anche da questo.

Bilancio finale:

10 giorni in Adriatico, acqua a 28°: carena come da foto all'inizio. Idropulitrice, spugnetta abrasiva, anticalcare, tanto olio di gomito.
15 giorni al sud in Sardegna 27-28°: carena poco sporca, un accenno di puntini bianchi, solo spugnetta.
8 giorni in Corsica, 24-25°: carena bianca tranne un'ombra sul filo del galleggaimento a prua, tolta in un secondo con la spugnetta. Per il resto, solo una passata col tubo.

Insomma, il Mediterraneo sarà messo male ma l'Adriatico è proprio alla canna del gas

Quella è vita.
Non a caso l' adriatico è uno dei più pescosi