Guidare in Corsica col carrello: cose particolari da sapere?

Tenente di Vascello
LucaPP (autore)
Mi piace
- 1/8
Per chi ha esperienza di guida carrellata in Corsica, per sfilare tranquilli davanti ai flic ci sono cose particolari da sapere?

Personalmente ho due dubbi:
- gli andranno bene gli adesivi coi limiti di velocità messi sui parafanghi invece che sul portatarga?
- Il parcheggio di auto e carrello su due stalli consecutivi bianchi è accettato? E quello su due stalli blu, esponendo due tagliandi di sosta pagata?

A me càpita spesso anche di dormire a terra, con la tenda sul gommone sul carrello attaccato alla macchina, tipo roulotte. A volte solo col sacco a pelo. Chissà, di là m'arrestano? :)
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
Tenente di Vascello
LucaPP (autore)
3 Mi piace Ah ah ah
- 2/8
Mi rispondo da solo dopo l'esperienza: non fatelo!

Più nel dettaglio:

- Bonifacio - Bastia: strada buona, nessun problema.
- Bastia - Macinaggio: strada tortuosa e stretta. Curve che i còrsi tendono a stringere in velocità, limite di 80 all'ora, spesso me li sono visti sbucare forte all'uscita di curve cieche, ho rischiato specchietti e altro. Tantissimi ciclisti che rischiano la vita e producono rallentamenti per chilometri perché è pericoloso sorpassarli, soprattutto con il traino. Cordoli assassini in ogni centro abitato, molto alti e con il gradino spesso pronunciato e spigoloso. Limite di 30 ma bisogna scalare in prima se non si vuol rischiare dei gran scossoni e magari un colpo al ruotino o al piede del motore. Io ho i montanti dei rulli posteriori un po' bassi e li ho toccati, si sono storte le staffe di ancoraggio al carrello.
- Litoranea occidentale Macinaggio - Saint Florent: ancora più stretta e tortuosa, e molti saliscendi. Proibitiva col carrello, fatta solo in auto e lo stesso faticosa: siamo stati fermi per un'ora con un pulmann davanti che non passava per un camper in senso inverso e le code che si formavano. Per chilometri le auto erano costrette continuamente a fermarsi e fare marcia indietro per farlo passare.
- Strade interne nel dito e suppongo in tutta la Corsica: impossibili col carrello. Fatte solo in auto. A parte le frequenti pendenze ben oltre il 10% e le curve a gomito, si tratta molto spesso di sensi unici alternati: càpita che due auto normali debbano fermarsi e farsi strada con cautela. Con il carrello al traino è sicuro il blocco della circolazione.
- Strada occidentale a nord di Bonifacio: fatta solo per pochi chilometri fino a Propriano, buona. Mi dicono che sopra Ajaccio è tutto stretto e tortuoso come l'occidentale a nord di Saint Florent.

Insomma, non è un paese per carrelli. Peccato, perché al contrario i porti e il mare sono un altro mondo rispetto all'Italia, una vera liberazione. A Macinaggio e Santa Severa parcheggi liberi ovunque, anche per i carrelli. Gli scivoli sono un bene pubblico. A Macinaggio Avevo il posto auto davanti al gommone. Sarà stato perché era settembre, a Centuri ho telefonato per chiedere se avevano un ormeggio per una notte, mi fa "per un gommone venga e si ormeggi pure dove vuole, in porto non c'è nessuno che assegna i posti". In mare pochissimi divieti chiaramente descritti in un trafiletto di quattro capoversi, perfettamente comprensibili, e con chiare segnalazioni in mare. M'è sembrato di essere tornato in un paese civile in mare, un po' com'era la Sardegna prima che questo cancro delle AMP e della burocrazia estendesse le sue metastasi in tutte le zone più belle delle nostre coste.
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
Ammiraglio di divisione
eros
Mi piace
- 3/8
dimensioni del treno?
io con il mio 5.20 non ho avuto problemi enormi
strade da fare con molta pazienza, ma non impossibili

eros
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
3 Mi piace Ah ah ah
- 4/8
Vi racconto la mia Corsica.

Arrivato a Bastia con il traghetto da Livorno sono andato verso Capo Corso, poi San Florent e Calvi, poi mi sono avventurato all'interno, fino al Col de Bavella dove si vedono il mar Tirreno e il mar di Corsica e dove si trovano meravigliose piscine naturali, poi sono sceso verso Propriano, Bonifacio per traghettare infine verso Santa Teresa di Gallura.

Dieci giorni bellissimi, mai nessun problema, viaggio meraviglioso e soprattutto il piacere di guidare un ottimo Morini 3 1/2 bicilindrico a V. Sbellica Razz
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Arimar 210 roll + Boudech Kuze 46
Guardiamarina
mimmoox
Mi piace
- 5/8
le 2 ruote sono decisamente il modo migliore per girare la Corsica via terra Thumb Up
Bestway mirovia pro 330 + Honda BF15
Tenente di Vascello
LucaPP (autore)
Mi piace
- 6/8
eros ha scritto:
io con il mio 5.20 non ho avuto problemi enormi strade da fare con molta pazienza, ma non impossibili

Dimensioni più o meno come le mie. Che percorso hai fatto?

Per i motociclisti: m'avete convinto, l'anno prossimo vado in giro così:
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
Capitano di Fregata
alexpix
Mi piace
- 7/8
Che coincidenza, la moto nel video e uguale alla mia, quando giravo con il rimorchio centinato mi portavo la moto e il tender e giravo per il campeggio trainando il tender con la moto.
Bei tempi non molto lontani e chissa' che con la storia dell'immatricolazione non ci ritorno.
Camper, moto e tender.
re: Guidare in Corsica col carrello: cose particolari da sapere?
Alessandro
Ammiraglio di divisione
eros
Mi piace
- 8/8
@ lucaPP
l' ho girata più o meno tutta.
le tue osservazioni sono corrette , ma non è impossibile girare per quelle strade .
Serve solo tanta pazienza
Una volta , avevo davanti 2 macchine locali (sicuramente) , ad un certo punto accostano e io allegramente le sorpasso .
2 curve dopo Un camion nell' altro senso , loro sicuramente lo avevano visto.
ho dovuto fare un bel pò di retro, facendo scendere il mio amico che mi guidava nell' impostare le curve in retro col carrello Sbellica
piccole disavventure , che sono un pò il prezzo di quel paradiso .
Sailornet