Difficoltà a mantenere la rotta

Ciao a tutti,
premesso che la tipologia di barca (gozzo cabinato monomotore) non è campione di manovrabilità, riscontro maggiori difficoltà a mantenere costante la rotta rispetto a barche similari provate finora, con necessità di continue correzioni.

Facendo ricerche sul web, ho riscontrato che altri scafi dello stesso cantiere/modello non hanno l'appendice cerchiata in rosso nella foto.
Potrebbe essere stata aggiunta successivamente e creare problemi in questo senso?
grazie in anticipo per le risposte
Gab

Se il cantiere esiste ancora puoi chiedere a loro se l'appendice è stata aggiunta o se il gozzo usciva così di serie e se aggiunta dopo hai già un indizio...

Ma dài ma che domande sono? Lo sanno tutti, quella è la barca XXX del cantiere YYY, quell'appendice infatti, ha una storia nota: è stata applicata (cut cut cut ) e quindi ecco spiegati i problemi riscontrati.

Facile, no?

I gozzi sono imbarcazioni dislocanti. Da quel poco che si vede, quel tipo di chiglia è in genere tipica di carene semidislocanti monomotore in stile Nelson e, se così fosse, l'aggiunta non mi parrebbe felicissima sia sotto il profilo della manovrabilità che sotto il profilo dell'efficienza. Per valutare se e quanto deleteria per una carena puramente dislocante sarebbe necessario vedere delle foto di buona qualità sia di insieme che di dettaglio, di 3/4 di poppa e di poppa piena.
Anche la parte superiore non mi parrebbe raccordata, ma non si vede bene e anche questo, se confermato, non farebbe benissimo.
Il timone non si vede bene, per quel poco che si vede non mi pare un timone di barca dislocante per le quali in genere l'altezza copre tutta l'elica e oltre.

La timoneria è idraulica?
Nel caso, hai già escluso la presenza di bolle d'aria nel circuito e quindi la necessità di spurgarlo?

Grazie a @FilippoA73 per il contributo, purtroppo il cantiere è chiuso da tempo….

@sergetto, grazie e complimenti per la precisa l’analisi. È esattamente una carena semidislocante, dai pochi elementi della foto sei riuscito ad identificarla con sicurezza.
Domani sicuramente recupero le foto sul pc e le posterò, anche se non sono sicuro di avere tutte le prospettive che richiedi
Attenderò con impazienza la tua valutazione.
Il cantiere in questione è CO.MI.SA di Brescia, purtroppo non più operativo. Alcuni scafi dello stesso modello hanno il timone allungato( visti in rete)
La timoneria è meccanica con scatola UFT71
Buona serata

Ecco alcune foto della carena che ho disponibili

Queste sono alcune trovate in rete della stessa barca, forse rendono meglio l'idea di come è fatta la carena
In queste si vede l'assenza della "pinna"

bella strana , la tua barca
Secondo il mio ignorante parere
il timone che arriva a metà elica riceverà sempre un flusso che tenderà a spostarti la poppa a destra .
se la pala del timone prendesse tutto il flusso la spinta laterale risulterebbe quasi bilanciata.
probabilmente hanno messo quella pinna per incrementare al tendenza ad andare dritta , ma così a occhio può al limite ridurre il fenomeno , ma non annullarlo .

eros

L'unica cosa certa che si capisce da queste foto è che non si tratta di una carena tipo Nelson.
Il resto non è chiaro. Il timone che si intravedeva nelle prime foto appare di altezza diversa da quello dell'ultima.
Per il resto non si riesce a vedere.

Che Velocità di crociera tieni?

@eros grazie per le tue considerazioni
quindi potrei pensare di allungare il timone come lo scafo nell'ultima foto postata?

@sergetto purtroppo non conosco la tipologia di carena Nelson
Considera però che le ultime tre foto NON sono della mia barca, come ho scritto, ma prese in rete
La mia ha il timone "corto e largo" come in questa immagine (con in più la "pinna" sotto, che qui non c'è)

La velocità di crociera è circa 6,5 NM
Grazie