Europram gold 245, riparazione camera d'aria "interna" suggerimenti

Prima di rìtutto saluto tutti gli iscritti al Forum, coi quali comdivido la passione per un mezzo nautico unico ed eccezionale.
Vi sarei grato se qualcuno potrà aiutarmi a risolvere un problema non critico, ma che vorrei afrontare per rispetto del principio di precauzioine nella navigaziione.
Il battellino (Europram gold 245,) che ho acquistato da un amico è pressoché perfetto, meno che per una delle camere d’aria ausiliarie, di sicurezza, interne, che non tiene più l’aria. Abbastanza evidentemente è stata gonfiata troppo (la casa madre raccomandava di gonfiarle appena per dargli forma e quindi passare alla camera principale) ed in qualche punto una saldatura deve aver ceduto; danno che ritengo abbastanza piccolo perché per sgonfiarsi ci mette una mezzora.
Il battello così com'è può ovviamente navigare, ad essere compromessa è solo la sicurezza di mantenere il motore fuori dall’acqua e gli occupanti a galla nel caso di danno grave alla camera d’aria principale, per cui potrei anche dimenticarmi del problema, ma (poichè a suo tempo anni 70, ho lavorato nel settore, mantenendomici all'università) mi resta la curiosità (all’epoca non avevo mai messo mano su battelli con camere d’emergenza interne a quella principale, Radial Plasteco a parte, ma avevano una tecnologia del tutto diversa) di sapere se e come la casa madre (o i riparatori specialisti) prevedeva di intervenire per risolvere un problema che, stante la delicatezza delle camere interne a l’abitudine degli utenti a non leggere le istruzioni e ad abbondare col gonfiatore,, penso sia stato piuttosto diffuso. In Eurovinil purtroppo non c'è più nessuno che seguisse la riparazione all'epoca.
A naso e a buon senso credo che la via meno traumatica (leggasi senza aprire "chirurgicamente" la camera principale) potrebbe essere smontare interamente la relativa valvola, attraverso la sua apertura estrarre la camera interna incriminata, gonfiare leggermente la camera principale (a questo punto la camera interna, estratta, diventa una specie di grossa ernia) individuare la perdita, ripararla (collante HH-66 della RH Adhesives o Ademprene PVC, ma preferisco il primo) e reinserire la camera interna dentro la principale.
Se qualcuno del forum ha esperienza di questi interventi il suo parere mi sarebbe di grande conforto, soprattutto in relazione alla reale possibilità di riuscire ad estrarre la camera interna attraverso il suo foro di gonfiaggio, una volta smontata l'intera valvola, rivoltandola "tipo calzino"..

ringrazio anticipatamente tutti i pneumonauti.

Michele Ambrosio

Ha funzionato! uniche precauzioni un po di spry silicone spruzzato dentro la camera interna prima di estrarla altrimenti tende ad appiccicarsi su se stessa e non si riesce ad estrarla e una accurata pulizia dell'area dove andrà la toppa per eliminare ogni traccia di silicone, altrimenti nessuna colla funzionerà.
Per preparare la superficie da incollare e la toppa per il PVC ho sempre usato il metiletilchetone MEC (si trova on line dei siti di materiali per restauratori e pittori). Per incollare HH-66 della RH adhesives, staunirtense. Monocomponente riattivabile anche a distanza di giorni con il fon.
Purtroppo non si trova più in talia (ma on line sì, in Spagna o Inghilterra) per una assurda normativa sulla prresenza di un solvente (il toluolo) pericoloso per inalazioine, ma pericolosa è anche una forchetta, dipende se si sa usarla o meno.

Pubblico sperando che la mia esperienza possa essere utile a qualcuno.

Mai visto un lavoro simile, stracomplimenti!

Qualche foto sarebbe stata di sicuro interesse, ma anche con questa accurata descrizione si capisce benissimo.

Mi accodo ai complimenti di vanbob, se hai qualche foto del lavoro e qualche spiegazione aggiuntiva sarebbe molto utile al forum...
Ciao
Gigi

faccio ammenda per non aver preso foto, ero da solo ed il lavoro non è stato dei più agevoli, soprattutto l'estazione perchè non avevo pensato a lubrificare l'interno della "vescica" con in poco di spray silicone. L'importante, nell'estrazioine, è partire con il lato della vescica opposto al foro valvola, altrimenti si resta bloccati e bisogna rispinfìgere dentro il tutto e ripartire. La reintroduzione è solo questione di pazienza, spingendo un poco di vescica alla volta facendo il giro intorno al foro valvola. se si prova a spingerne troppa tutta insieme non funziona.
Importantissima la pulizia dell'area da rattoppare, perchè il silicone è miciduiale, e se non tolto accurattamente la toppa non tiene.
Per le riparazioni sul PVC insisto a suggerire la pulizia con MEC e (difficoltà di reperimento parte) l'uso dell' HH-66. Quasi altrettanto buona la "Pattex plastica" soprattutto se si preparano le superfici con MEC, si aspetta che sia pressochè secca, la si riattiva con un fon e si esercita una pressione cion una di quelle rotelline apposite, col manico, che fanno un sacco di pressione su una superficie piccola, per cui serve un gran numero di passate di rotellina.
se mi ricapita un lavoro simile non mancherò di postare le foto.
brezze leggere e mare calmo a tutti.