Quante ore di moto continue con il fuoribordo? [pag. 2]

Capitano di Corvetta
marinese
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- 11/15
credo che al di là di tutte le considerazioni ingegneristiche giustissime, con un open di 5 m col 40/50 alla resistenza del motore prevale la resistenza del timoniere...quindi se ci fai 100 nm di navigazione a dritto (pari a ca 5 ore), è già un grandissimo risultato...come hanno detto altri, scoppi prima tu del motore... SbellicaSbellica
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
Ammiraglio di divisione
eros
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- 12/15
inoltre per qualsiasi motore un andatura a giri corretti fissi , è di gran lunga preferibile al parti e ferma continuo.
le temperature diventano costanti e se non si è esagerato col carico (manetta e peso) il motore gode

eros
Capitano di Fregata
alexpix
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- 13/15
Anche se questo test e' stato fatto con un gommone piu' leggero della tua barca credo che possa darti un'idea dell'affidabilita del tuo motore.
Alessandro
2° Capo
mediom4n
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- 14/15
ciao

5bullets ha scritto:
Ciao ninnict.
...
Trattandosi di un'imbarcazione dovrai avere tu la sensibilità necessaria a capire quando il motore si trova a suo agio, sia come regime di rotazione che come erogazione di coppia.
Diciamo sempre a spanne che se il tuo motore a due terzi del gas riesce a raggiungere due terzi o poco più del regime di rotazione massimo, stai viaggiando all'interno dei limiti che la casa costruttrice impone, e puoi pensare di navigare per parecchie ore di seguito.
...

quindi il regime corretto è viagiare nel regime di coppia massima all'incirca?
Guardiamarina
5bullets
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- 15/15
Sì, a patto che questo regime si ottenga con una quantità di manetta ragionevole, cioè per fare un esempio:
La mia zona di coppia massima è a 4500 giri.
a due terzi di manetta sono a quel regime.
Tutto molto bello posso andare avanti ore.
Altro esempio:
Do manetta al massimo ma il motore non supera i 4.400 giri.
Il regime è il medesimo ma in verità in questa seconda ipotesi gli sto chiedendo il massimo, non posso esagerare nel tempo.

Poi, questi discorsi, di solito li fa chi come me usa ancora motori due tempi di qualche anno fa.
La vera rivoluzione nei motori termici, e qui parliamo anche di trattori macchine industriali, automobili motociclette eccetera, l'hanno fatta i sistemi di alimentazione.
Un motore 4 tempi contemporaneo dispone normalmente di sistemi che lasciano entrare nel cilindro solo il carburante strettamente indispensabile in quel preciso momento. Riducendo l'inquinamento ma riducendo anche il surriscaldamento e l'usura generale del motore.
ciao a tutti
Cristiano
Sailornet