E' ancora possibile navigare in Croazia senza bandiera? [pag. 4]

Benone, avanti la prossima soluzione allora!

Infatti... la targa LV, come quella del Lago Maggiore sono identificativi locali, se lo scopo è ricondurre un mezzo a una persona responsabile (sacrosanto visto i tanti cxxxxxi frequentatori del mare) devono avere qualcosa di istituzionale.
In Croazia per i residenti la targa è obbligatoria e gratuita per le piccole imbarcazioni, qui da noi sei esposto immediatamente a balzelli e impicci burocratici

In molti, immatricolano con bandiera polacca, dove , non sei soggetto a controlli periodici vedi R.I.N.A. Infatti, si vedono molte barche con tale bandiera . L'immatricolazione, comporta anche all' inserimento del natante in denuncia dei redditi. Tutto ciò, sulla base delle ricerche che ho fatto fin ora.

1 la bandiera Polacca (ad oggi la più "comoda")
2 cambiare destinazione (a malincuore)

Io spero in un'immatricolazione "Light" o "Turistica" Croata,
dopotutto hanno già fatto una cosa del genere con le patenti .

Qualcuno ha novità a riguardo?

Per l’anno prossimo è in caso di cambiare meta? Di certo non vado ad immatricolare un tender di 3,8m…

Mi si perdoni il ritardo nella risposta, ma ho cercato più info possibili.

Se si cercano informazioni su google, il primo sito che appare è quello che ha riportato l'amico elvisingommone nel messaggio precedente.

Nella pagina si legge "Accesso via mare in Croazia: dal 2024 obbligo di immatricolazione per tutte le barche (natanti italiani compresi). Comunicato ufficiale che conferma l'obbligo di immatricolazione anche per i natanti italiani. La notizia è ufficiale: dal 2024 non sarà più possibile entrare in Croazia con un imbarcazione che non abbia una immatricolazione di bandiera", articolo datato 10 giugno 2023.

Avendo la fortuna di conoscere un caro amico che vive in Croazia, che tra l'altro è utente del forum, mi sono permesso di disturbarlo chiedendogli di ricercare notizie certe, meglio se corredate da articoli di legge che potessero far luce su questo argomento.
Emerge quanto segue.
La capitaneria di Zara, il cui personale dal linguaggio forbito si è dimostrato piuttosto preparato in tema di normative in vigore, smentisce che attualmente esista un obbligo.
Durante il colloquio emerge che in capitaneria stanno ricevendo la modulistica per fare le vignette per l'anno prossimo. Il personale interpellato sostiene che stando ai fatti, il 2024 non dovrebbe essere soggetto ad obblighi diversi dagli attuali.
Addirittura, sostiene che l'iter per una legge esecutiva in tal senso sarebbe abbastanza lungo per cui, stante l'attuale assenza di normativa, la mancanza persino di uno straccio di proposta o decreto, sarebbe piuttosto logico intuire che persino per il 2025 la situazione rimanga come è.
In conclusione, la capitaneria di Zara smentirebbe quanto affermato dal sito riportato nel post precedente. Infatti nessuna legge è presente nel codice Croato.

In contrapposizione a quanto fin qui detto si incontrano siti, come il precedente, che citano l'ufficialità della notizia senza peraltro citare la fonte né un articolo di legge, nulla di nulla.
Mi sono preso la briga di fare qualche ricerca da mestierante del web, quale sono.

Il sito che riporta l'ufficialità della notizia riporta in fondo all'articolo un link ben evidente a un sito che promette "lo staff è a vostra disposizione per aiutarvi a scegliere la miglior bandiera per la vostra barca!".
Ebbene, sia il sito che riporta la notizia, sia il sito che fornirebbe il servizio di immatricolazione, fanno capo alla stessa persona (dati rilevabili dai pubblici registri). Tra l'altro il sito non è una testata giornalistica né una fonte di notizie. In realtà si occupa di annunci di compravendita e brokeraggio nautico fin dalla homepage, le cosidette notizie sono accessibili solo passando per i menu.
A voi eventuali riflessioni.

Facendo ulteriori ricerche sui siti che dichiarano l'ufficialità della norma appare solo una testata locale triestina che peraltro parla di barche e non di natanti. Tuttavia il suo contenuto è accessibile solo da chi abbia un abbonamento.
Non sembrerebbero esserci altre fonti, se escludiamo qualche altro forum dove ci si pone la stessa domanda ma la confusione, grazie soprattutto a questi siti che speculano sull'ignoranza, regna sovrana.

Al momento tutti i siti più autorevoli sostengono che "Allo stato delle cose non risulta nulla di diverso in Croazia e lo conferma anche l’ufficio del turismo Croato il quale dichiara sufficienti il documento del motore, il certificato di assicurazione e la dichiarazione di conformità"

Saremmo quindi in presenza di una notizia ingannevole, per quanto ben mimetizzata, volta a pubblicizzare un'organizzazione che si occupa di bandiere e immatricolazioni. Naturalmente il condizionale è d'obbligo e chiunque fosse interessato farà le eventuali ricerche prima di agire.

Qualora, tuttavia, in futuro dovessimo andare malauguratamente incontro a una modifica della situazione, come ad esempio accaduto in Slovenia, potrebbe essere interessante un sondaggio di interesse ad una bandiera croata per noi frequentatori di questo forum in modo da costituire una specie di "gruppo di acquisto" per verificare cosa si riuscirebbe ad ottenere con un efficiente appoggio locale.
Il sondaggio si trova al seguente link: https://www.gommonauti.it/ptopic117600_bandiera_croata_sondaggio_qualora_diventasse_obbligatoria_l_immatricolazione_per_la_navigazione.html?sp_pid=1397643#1397643

Ma roba da pazzi, grazie VanBob per le preziose ricerche.

Grazie VanBob per la chiara risposta e per l’approfondita indagine che hai fatto.

On line ho trovato anche questo:

"Per la Croazia, non è una innovazione giuridica. È semplicemente l'applicazione puntuale del codice croato che è rimasto sempre uguale.
Chiudevano uno o anche due occhi, ma troppi incidenti e vicende giudiziarie hanno portato la Croazia a chiudere la porta alle unità non registrate. Come la Slovenia e piano piano anche la Grecia"

Non saprei giudicarne ľaffidabilità, ma di certo sono 2 anni che se ne parla e non può essere solo una trovata di un'agenzia di pratiche

Beh, se pensi che da noi sono decenni che si parla di abbassare le tasse...