[Ultramar 5.15 Semicabinato] Personalizzazione e restauro.

Comune di 1° Classe
One Eyed Willy (autore)
Mi piace
- 1/7
Ciao a tutti,

da un paio di anni possiedo questa semicambianata, Cantiere Ultramar, Ultra 5.15, motorizzata Mercury XR 40hp, quest'anno di concerto con la mia co-armatrice abbiamo deciso di fare qualche lavoretto per portare questa barca ai giorni nostri.
L'abbiamo presa un paio di anni fa, motore,scafo, tutto quanto per ora ci soddisfa molto, prima barca in assoluto, ma ne siamo felici e ci siamo trovati molto bene.

Così appena acquistata.
[Ultramar 5.15 Semicabinato] Personalizzazione e restauro.


L'obbiettivo è di riverniciarla completamente, opera viva, opera morta, poi qualche lavoretto di elettronica, alcuni upgrade li abbiamo già fatti, il grosso sarà appunto il primo obbiettivo.

Da un mese quasi ci sono dietro, purtroppo lavorando a tempo pieno se riesco faccio 2/3 pomeriggi a settimana, i progressi sono pochi, ma ci sono dai.
Il lavoro che veramente mi ha demolito è stato quello di rimuovere l'antivegetativa, non credo di sbagliare affermando che non è mai stata riportata a zero, in alcune parti ho trovato qualcosa come 3mm di spessore, è stato un lavoraccio, che sto per terminare.

Ho provato tutti i sistemi trovati qui sul forum:
1)phon da carrozziere e spatola, ottimo solo per gli adesivi, inutile per l'antivegetativa;
2) idropulitrice, niente da fare;
3) sverniciatore, efficace ma da passare almeno 3/4 volte sulla stessa parte, infinito;
4) levigatrice, sono partito con grana 80, efficace sulle fiancate, inefficace sulle parti dove l'antivegetativa era piu spessa, la totalità praticamente Sbellica
5) infine ho preso un raschietto elettrico, non producono piu il bosch pse 180 a quanto pare, e ho preso uno similare su amazon, da i suoi risultati, ma lavorare l'opera morta con la barca sul carrello da diporto che abbiamo è stato peggio di un torneo di MMA.


Dopo aver rimosso questa maledetta antivegetativa fossilizzata.
[Ultramar 5.15 Semicabinato] Personalizzazione e restauro.


Ora mi trovo quindi alla preverniciatura, ma dopo lavaggio con idropulitrice e carteggiatura sono uscite fuori tutte questa mancanze, presumo sul gelcoat?

[Ultramar 5.15 Semicabinato] Personalizzazione e restauro.

[Ultramar 5.15 Semicabinato] Personalizzazione e restauro.

[Ultramar 5.15 Semicabinato] Personalizzazione e restauro.


La domanda è questa, finisco di carteggiare l'opera morta salendo dalla 80 alla 120?
Dopo questo passaggio come riempio queste mancanze?
Passo gelcoat o direttamente lo smalto bicomponente in varie mani?
Nel weekend dovrei inziare, se qualcuno potesse darmi un parere gliene sarei grato, odio chiedere cose già chieste, ma vorrei andare sul sicuro.
Grazie a tutti coloro che vorranno partecipare, a presto.

OEW.Wink
Guardiamarina
pino81
Mi piace
- 3/7
cioè ma hai un colabrodo .... UT io sto facendo il tuo stesso lavoro con la rotorbitale e carta da 80 appena finisco se ci sono dei buchi da tappare ho comprato uno stucco-gelcoat che userò per chiudere tutta la vetroresina a vista, quindi un ripasso con la grana 180 e via di aerografo
gobbi 599 cabin - tohatsu 90 tldi
Ammiraglio di divisione
eros
Mi piace
- 4/7
sono l' ultimo degli esperti ,ma tutti quei buchi , mi piacciono poco

scaverei fino ad aprirli bene , sembrano belli profondi

stuccando così ti rimarrebbe sotto lo stucco aria in ogni buchino
tanto applicare un mm di stucco o 3 non cambia molto in termini di lavoro


eros
Comune di 1° Classe
One Eyed Willy (autore)
Mi piace
- 5/7
Ciao ragazzi, grazie per i vostri interventi.
La barca resterà in acqua per 4 mesi, quindi l'antivegetativa sarà di nuovo d'obbligo, opterei però per un'autolevigante, vorrei essere già a quel punto, ma la faccenda è ancora lunga.
Quindi per stuccare queste mancanze dovrei utilizzare il classico stucco gelcoat in barattolo?
Non stucco con fibre di VTR?
Non sarebbe meglio passare direttamente una mano di gelcoat su tuttta la barca prima di andare poi a verniciare con lo smalto?
Che dite?
Non saprei a cosa sono dovuti questi buchini, sono magari difetti dello stampo? Residui di aria?
A presto, grazie!Smile
Ammiraglio
Dada77
Mi piace
- 6/7
Dare il gelcoat su tutta la superficie è un lavoro immane e non alla portatata di tutti....

La cosa più semplice è stuccare con gelcoat filler, corteggiare e poi dare un paio di mani di fondo epossidica e a seguire poliuretanica bicomponente sull'opera morta....

Sull'opera viva tanto avrai il nuovo primer e la nuova antivegetativa.....
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Comune di 1° Classe
One Eyed Willy (autore)
Mi piace
- 7/7
Ragazzi ho un paio di domande..
Per preparare l'opera morta alla verniciatura, che ciclo di carte mi consigliate?
120-180?
240-280?
Il colore del primer essendo opera morta lo darei bianco, siete d'accordo?
Certo non vedrei bene la differenza, ma almeno avrebbe tutto lo stesso colore a lavoro finito.
A presto, grazie carissimi.
Sailornet