Consigli su distanza e vivibilità piccolo cabinato

Comune di 1° Classe
Argo83 (autore)
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- 1/11
Ciao a tutti… premessa la quasi totale inesperienza se non tre anni con una barca a vela da 10 metri venduta ormai 7 anni fa… adesso io e la mia compagna abbiamo deciso di comprare un cabinato di circa 6/7 metri, con fuoribordo.. stiamo cercando un piccolo cabinato con bagno separato per poter rendere più vivibile almeno 2/3 giorni fuori, ma ci sono dei dubbi… che barca consigliate per uscite di 2/3 giorni e Che potenza di motore pensate possa essere idonea ?
Purtroppo non avendo molte cose belle da visitare nei dintorni, potrebbe esserci il pensiero di dover fare anche 60/80 miglia dal punto di partenza, sicuramente frazionate in due o tre soste nella giornata… quindi diciamo vorremmo anche capire con un cabinato come abbiamo detto che tipo di autonomia ci sarebbe, Quanto distanti si può andare restando sempre in sicurezza….
Per rendere l’idea, attualmente siamo indirizzati per un COVERLINE 640 con motore jhonson 150 2t…
Per quanto riguarda la spesa invece, non abbiamo un idea precisa, ma sempre intorno ai 10/15.000.
Aspetto con ansia le vostre opinioni e vi ringrazio comunque in ogni caso
Capitano di Vascello
andryb
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- 2/11
Ho avuto per alcuni anni il Coverline cabin 640 con un Honda 130BF.
Era ben accessoriato per brevi crociere, in quanto aveva wc marino separato, cucinino con lavabo, frigo, caricabatterie con presa banchina, inverter, ecc.
Navigando sotto costa, ho fatto tratte lunghe anche 80 miglia nautiche, senza problemi (a parte imbarcare una tanica di benzina di riserva)
I consumi a velocità di crociera di una ventina di nodi, erano poco più di un miglio litro. Il serbatoio aveva una capacità di 110 litri.
Ottima barca per spazi e tenuta di mare.
Dondola un po' alla fonda.
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 3/11
Ciao, per 3 giorni fuori direi che la misura su cui ti devi concentrare è tra 7/8 metri, diciamo un bel 750 (23/24 piedi).
Il motore johnson, sebbene sicuramente affidabile e poco costoso nella manutenzione, lo eviterei assolutamente. Per le tratte che hai indicato gli spropositati consumi di un vecchio 2T secondo me diventerebbero ingestibili... con una barca del genere non sarà diffficile arrivare a 3 lt/nm
--
G
Capitano di Vascello
andryb
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- 4/11
andryb ha scritto:
....
I consumi a velocità di crociera di una ventina di nodi, erano poco più di un miglio litro. Il serbatoio aveva una capacità di 110 litri.
Ottima barca per spazi e tenuta di mare.
Dondola un po' alla fonda.


Rettifico, volevo dire poco meno di un miglio litro.

@Gianpippo

Concordo solo parzialmente.
Ora ho una barca più grande e stiamo più comodi, tuttavia, per quanto riguarda la Coverline 640 cabin, confermo che per due persone, con gli adeguati accessori, si sta abbastanza bene per piacevoli crociere anche di più giorni.
Ovviamente con un 10 metri si sta meglio, con un 12 metri meglio ancora, ecc. ecc.
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 5/11
Concordo. Con un 6.20 due notti le fai, personalmente credo sia il massimo.
Ovviamente parlo di rada, quindi esci e hai quel carburante, quell'acqua, quei viveri, quell'energia nelle batterie.
Quello che trovo tirato come discorso con una barca semicabinata di queste dimensioni sono le 80 miglia prospettate.
Per non parlare del johnson 150 CV, ho avuto il 120 v4, so di cosa parlo.
--
G
2° Capo
BASO
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- 6/11
Per tre giorni in due il coverline è più che sufficiente...
Quello che mi spaventa di più è il motore... 60 miglia con un motore del genere implica consumi parecchio esosi.
Io arrivo da un due tempi iniezione ma se dovessi pensare di fare 60/80 miglia ad uscita punterei sicuramente ad un 4 tempi.
Comune di 1° Classe
Argo83 (autore)
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- 7/11
Ciao a tutti grazie per le vostre risposte, vi spiego meglio..abitando a Pisa, pensavamo di mettere la barca a Livorno, così da poter acquistare il diritto di ormeggio… da quel punto, si possono fare uscite giornaliere nel raggio di 15/20 miglia ci sono spiagge e calette carine ok… però magari si pensava una volta l’anno di raggiungere l’Elba o la Liguria…. E si parla di circa 80 miglia. Questa tratta pensavamo di suddividerla nella giornata ata in due o tre soste, per non stressare l’eventuale motore e comunque per goderci il viaggio. La nostra preoccupazione, più che per il consumo, che è un discorso come se avessimo una macchina, se a benzina Diesel ibrida macchina nuova o vecchi va a fare pa sua differenza… la preoccupazione principale è l’affidabilita del motore… quanto può affrontare come distanza … ecc … per i consumi ovviamente un motore di 15.000 euro anno 2022 consumerà meno…
2° Capo
BASO
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- 8/11
Fare 15 miglia ad uscita è una cosa.. Con un motore anche datato ma ben manutentato non avrai nessun problema.
Un'uscita importante non cambierà la situazione...
Ben diverso è fare 80 miglia ad uscita!Wink
Capitano di Vascello
andryb
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- 9/11
In teoria non ci sono particolari controindicazioni ad effettuare tratte di 80 miglia della durata di diverse ore anche con un FB datato, a patto che lo stesso risulti in ordine e regolarmente manutenuto.
Personalmente l'ho fatto diverse volte.
Occorre solo calcolare con attenzione il quantitativo di carburante necessario e/o prevedere una sosta in un porto per il rifornimento
Infatti, sempre teoricamente, il motore può lasciarti in panne quando meno te l'aspetti, sia durante un viaggio lungo, sia durante un'uscita giornaliera.
Gli effetti saranno più o meno gli stessi: se non sei vicino ad un approdo e non hai un motore di rispetto, qualcuno dovrà venirti a soccorrere...
Piuttosto, vorrei richiamare la tua attenzione sulle modalità di approccio ad una percorrenza così lunga.
Da velista quale sei, conosci sicuramente molto bene le condizioni meteo marine che si vengono usualmente a creare nel tratto di mar Tirreno antistante la Toscana nel periodo estivo: dal primissimo pomeriggio si alza un vento termico, spesso da ponente, di intensità di 8/12 nodi con un onda corta di 50/100cm.
Con un cabinato a vela tali condizioni non destano particolari preoccupazioni, anzi.
Ma con una barchetta planante con FB, invece, trovare 10nodi di vento contro e un metro d'onda possono rendere estremamente scomodo e stressante anche un percorso di alcune miglia, a causa degli sbatacchianenti e delle secchiate d'acqua che arrivano in coperta, che impongono una drastica riduzione della velocità e probabilmente un'andatura dislocante. I colleghi gommonauti ti direbbero che le cose andrebbero meglio se tu avessi un gommone e, in linea di massima, avrebbero anche ragione.
In ogni caso, il consiglio che posso dare, se si decide di affrontare una tratta di diverse decine di miglia, è sicuramente quello di partire nelle primissime ore del mattino, in modo da arrivare a destinazione prima che si alzi il "termico"
Tenente di Vascello
masalex85
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- 10/11
Io sono nella tua stessa situazione.
Ho acquistato un piccolo cabinato con bagno separato, della stessa metratura che stai valutando tu, e siamo in 2.

Purtroppo non ho esperienze dirette, in quanto l'ho appena comprata e devo ancora farci la prima stagione.
L'idea è di farci - oltre che i fine settimana - anche le ferie estive (20 giorni).

La mia ha un motore di qualche anno, ma 4 tempi.
Per mettermi al riparo da ogni tipo di guaio, opterò per l'assistenza in mare con recupero in caso di guasto (sul forum trovi ampia letteratura, nonchè una conveniente convenzione per gli utenti)
Alessandro
ex Solemar B47 Off-Shore - Suzuki DF 40
Salpa Laver 20.5 "Ariel" - Honda BF 130 - Ellebi LBN biasse 1800 kg
Sailornet