Sistema di raffreddamento motori e relative prestazini

Capitano di Corvetta
memobon (autore)
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- 1/7
ave a tutti
avrei delucidazioni in merito ai motori 4t fuoribordo , in quanto qualcosa non mi torna

ritengo che le prestazioni espresse, sui fb 4t aspirati, siano assolutamente inferiori rispetto alle potenzialita' dei motori stessi
nel senso che, con i materiali e l'elettronica attuali, arrivare a 80/ 85 cv litro ( 6000 / 6300 rpm circa ) , ritengo non sia assolutamente improbo
mettiamoci anche il fatto che, a differenza delle stesse unita' installate sulle auto, il 4t fuoribordato non ha il balzello da pagare all euro 6, quindi non ha catalizzatore con notorie rotture di scatole , smagrimenti spaventosi e iniettori piu "fini" ;

avevo gia' provato ad esporre ,tempo fa , una mia teoria sul fatto che i motori fb soffrissero di " bolsite acuta ", ma mi venne risposto che la temperatura di esercizio doveva stare sotto i 58° celsius per via delle incrostazioni e bla bla bla

ora , mi ricollego ad un altro post in merito ad un selva / yamaha 40 /70 che puo' ( potebbe) diventare 78 cv gia con magica centralina di casa madre
ho un dubbio in merito al circuito di raffreddamento, che se e' progettato per i 70 cv, essendo la pompa dell acqua a portata fissa, lavorerebbe bene al regime / hp da progetto, mentre caricato di un + 10% ( e quindi pur minimo incremento di rpm), in teoria dovrebbe aumentare la temperatura di esercizio

la stessa cosa, pero' potrebbe valere tra il navigare , sempre in ambiente marino, tra estate ed inverno, dove in teoria ci potrebbero essere 15° di differenza in aspirazione acqua ;

non ritengo esaustive le motivazioni in merito alla durabilita' in quanto, non so quanti di quelli che ci leggono, abbiano Fb con su 2000 ore, mentre le stesse unita' sulle auto hanno un collaudo ben superiore sicuramente non in ambiente completamente salino

allo stesso modo le curve di coppia non hanno grandi differenze tra il marino e l'auto, quindi ci deve essere un altra motivazione che non riesco a comprendere

quindi la mia domanda e' :
tengono apposta i motori "al bolso", per poter marginalizzare di quei 100/120 euro a Cv quando chiediamo il modello piu prestazionale ?

grazie a chi mi sapra' dare motivazioni esaustive
2° Capo
mimmoox
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- 2/7
Ti rispondo da ingegnere quasi completamente digiuno di conoscenze specifiche del mondo nautico (a cui mi sto affacciando da poco), quindi in base esclusivamente alle mie conoscenze generali sui motori:

memobon ha scritto:
avevo gia' provato ad esporre ,tempo fa , una mia teoria sul fatto che i motori fb soffrissero di " bolsite acuta ", ma mi venne risposto che la temperatura di esercizio doveva stare sotto i 58° celsius per via delle incrostazioni e bla bla bla


Il fatto di limitare la temperatura di esercizio del liquido di raffreddamento riduce in maniera apprezzabile il rendimento di un motore, in quanto aumenta le perdite termiche perché il gas si raffredda maggiormente, riducendo la pressione e quindi il lavoro espresso. Ricordo che in Formula1 una delle limitazioni imposte dal regolamento è la massima pressione ammessa nell'impianto di raffreddamento, proprio per limitare la temperatura di esercizio (a pressione maggiore il liquido può raggiungere temperature maggiori senza andare in ebollizione)

memobon ha scritto:
ho un dubbio in merito al circuito di raffreddamento, che se e' progettato per i 70 cv, essendo la pompa dell acqua a portata fissa, lavorerebbe bene al regime / hp da progetto, mentre caricato di un + 10% ( e quindi pur minimo incremento di rpm), in teoria dovrebbe aumentare la temperatura di esercizio

la stessa cosa, pero' potrebbe valere tra il navigare , sempre in ambiente marino, tra estate ed inverno, dove in teoria ci potrebbero essere 15° di differenza in aspirazione acqua


in realtà la temperatura di esercizio è garantita dalla valvola termostatica, che mescola acqua calda di ritorno dal motore con acqua fredda aspirata dal mare in modo da mantenere costante la temperatura.

memobon ha scritto:
non ritengo esaustive le motivazioni in merito alla durabilita' in quanto, non so quanti di quelli che ci leggono, abbiano Fb con su 2000 ore, mentre le stesse unita' sulle auto hanno un collaudo ben superiore sicuramente non in ambiente completamente salino

allo stesso modo le curve di coppia non hanno grandi differenze tra il marino e l'auto, quindi ci deve essere un altra motivazione che non riesco a comprendere


Credo che la minore potenza rispetto al mondo auto sia dovuta in parte al già citato rendimento minore causa temperatura di esercizio minore.
Non so se poi si tenga un maggiore margine di "sicurezza" per aumentare l'affidabilità considerando che in mare un avaria crea molti più problemi che a terra

memobon ha scritto:
quindi la mia domanda e' :
tengono apposta i motori "al bolso", per poter marginalizzare di quei 100/120 euro a Cv quando chiediamo il modello piu prestazionale ?


A questo non ho risposta, certo che anch'io mi sono chiesto come mai un fuoribordo da 150cv costa quanto una ktm 1290 che di cavalli ne ha 160, ed oltre al motore ti danno anche il resto della moto

memobon ha scritto:
grazie a chi mi sapra' dare motivazioni esaustive


spero di esserti stato utile Wink
Bestway mirovia pro 330 + Honda BF15
Capitano di Fregata
mezzo barcaiolo
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- 3/7
Io credo che, al di là delle temperature del raffreddamento e dei conseguenti problemi di incrostazioni, il motivo principale della sproporzione tra cilindrata e potenza espressa , stia principalmente nella mancanza del cambio. Nell'automobile o nella moto si parte in prima, normalmente intorno ai 1000/1500 giri, si aumenta la rotazione del motore (chi più, chi meno... Sad) si passa in seconda, si riprendono i giri perduti e così via fino al raggiungimento della marcia più alta, compatibilmente con le condizioni di traffico, meteo, divieti eccetera.
l fuoribordo il cambio non ce l'ha, e quindi funziona come le vecchie auto americane degli anni '60, grandi cilindrate, poche opzioni sul rapporto di trasmissione, grande coppia eccetera.
Il giorno che si potrà montare un nove marce automatico a doppia frizione nel piede del fuoribordo cambieranno molte cose. Per il momento ci accontentiamo.
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
Capitano di Corvetta
memobon (autore)
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- 4/7
il cambio ( ovvero il suo rapporto ) ce l'hai , e' l'elica

anche nei kart vai con un unica marcia, cambi i rapporti finali a seconda del circuito

il paragone con le auto americane anni 60 , mi sento di escluderlo, in quanto avendo la benza praticamente aggratis , non si sono mai nemmeno posti il dubbio di fare motori di piccola cubatura , o meglio ancora di fare motori efficienti
e nel dubbio ,quando occorreva potenza, ci mettevano ( mettono ) su dei volumetrici
girano ancora degli aste e bilancieri che come progetto sono piu vecchi di me ..
Capitano di Corvetta
memobon (autore)
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- 5/7
@mimmo
quindi :
se prendo un Fb, ci faccio un circuito chiuso con uno scambiatore acqua / acqua, posso andare su anche a 95 ° , in teoria

mi piacerebbe sapere a che temperatura arrivano i vecchi mercury F1 2 tempi che passavano i 10 mila rpm

cmq grazie
Capitano di Fregata
mezzo barcaiolo
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- 6/7
"il cambio ( ovvero il suo rapporto ) ce l'hai , e' l'elica"

no, hai solo il rapporto, solo uno, manca il cambio (tranne avanti-indietro)

Da un motore puoi tirare fuori cavalli a volontà. Come dici i 100 hp/litro ormai sono la norma anche senza sovralimentazione. Pensa in Formula 1, senza considerare l'unità elettrica, cosa tirano fuori da un 1600 cc. Poi però devi partire ad almeno 15000 giri/min.
E ti assicuro che in porto non è il caso. UT
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
Capitano di Corvetta
Furlix
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- 7/7
Purtroppo si tende sempre a tenere in considerazione i cavalli massimi come riferimento, trascurando il fatto che i cavalli dichiarati sono sempre sui 5500-6000. Ma la barca ha bisogno di un enorme spinta anche a 2000 giri. Ecco perché la cilindrata è sproporzionata rispetto alla cavalleria. Un po come succede nei camion, cilindrate alte, tipo 10000 13000 e magari 400 cavalli. Però 500 quintali te li tira senza problemi, prova a trainare un rimorchio carico con una ferrari che di cavalli ne ha piu di 600...
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