Barca in acqua e lockdown, come giustificare autocertificazione? [pag. 2]

Contrammiraglio
dolce*11
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"essendo un burocrate che odia la burocrazia"

Considerando che un burocrate è uno che riesce a non essere responsabile delle decisioni che non prende ,

mi sembra un' ottima precisazione.....

Sbellica
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"

F.De Andrè.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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dolce*11 ha scritto:
"essendo un burocrate che odia la burocrazia"

Considerando che un burocrate è uno che riesce a non essere responsabile delle decisioni che non prende ,

mi sembra un' ottima precisazione.....

Sbellica

Purtroppamente (per me..!) ho il pessimo e pericoloso vizio di assumermi sempre la responsabilità delle mie decisioni o scelte amministrative.
Anche per una questione di dignità personale....

Poi magari mi capita che i "furbetti del sampietrino" mi organizzino un processo in contumacia ed extraterritoriale, con l'accusa di NON aver rubato!
E allora devi imparare a difenderti in vari ambiti....

Quindi conosco azione-reazione-tutela.
Nel nostro caso il colpevole sarà l'amico che manda l'sms: che ci faceva al Marina???? 😂😂😂
Denuncia contro ignoto??? 😂😂😂

Certo che l'autocertificazione ucciderà il mondo. Mica la bomba atomica 🤣🤣🤣
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Vascello
yanez323
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- 13/44
Un burocrate può anche odiare la "burocrazia" ed è anche normale se non è completamente ottuso, ma non può aggirarla, visto che, da una trentina d'anni a questa parte, all'art.323 CP si sono accavallate tutta una serie di "leggi speciali" buone solo a limitare il potere "discrezionale" (leggasi interpretativo delle norme) nella pia intenzione di porre un freno ad un generalizzato malcostume.
Trovare una soluzione rapida ai problemi di un cittadino, senza giochi strani, è possibile, ma oggi tutto è sottoposto alla pedissequa osservazione di una serie di adempimenti; tutti passaggi inutili, ed aggirabili per secondi fini, la cui parziale inosservanza, con annesso risparmio di tempo, porta dritti dritti ad un avviso di garanzia. Dopodiché se ne può anche uscire, ma le spese di avvocati ecc. rimangono a carico dell'interessato come un macigno, con un procedimento penale capace di durare anni, una quasi certa sospensione dal servizio ecc. Poi dopo qualche lustro arriva il proscioglimento già in istruttoria o l'assoluzione perché "il fatto non sussiste", salvo poi qualche strascico con la Corte dei Conti per "danno erariale".
Ora, succede in una Regione in fascia rossa, che una persona abiti in una tenuta di campagna a circa 18 km dal comune di residenza, mentre a 2,5 km c'è un altro comune, per dipiù in altra provincia, con negozi e supermarket. Stando alla lettera del DPCM la persona non può uscire dall'ambito del proprio comune di residenza e quindi, anziché fare meno strada possibile, deve necessariamente farsi 18 km. Può essere che venga fermato per un controllo ed anche il più tarpanato dei controllori comprenda che nell'interesse generale possa raggiungere il centro più vicino, ma si metterebbe a rischio, se non procedesse a rilevare l'infrazione, di favoreggiamento ed omissione di atti d'ufficio. State pur sicuri che per la "chiusura di un occhio", se viene fuori per qualsiasi motivo, qualunque magistrato deve procedere, in ossequio l'obbligatorietà dell'azione penale....
Il diretto interessato ex vecchio burocrate, per telefono, me ne ha parlato proprio ieri sera, dopo essersi affrettato a fare scorte in orario consentito, prima dell'entrata in vigore del decreto.
Possibile che nessuno si chieda che invocare una superfetazione di leggi, che si assommano alle precedenti, con nuovi ulteriori obblighi ed adempimenti, con propri tempi tecnici. Il grosso problema non sono i burocrati in se, ma il complesso di norme che costituiscono e stabiliscono gli iter burocratici.
Qualche simpatico mattacchione si era speso a voler varare un "decreto semplificazione", dimenticando che con un decreto non puoi modificare una legge, perché ci vuole una norma di pari grado, una legge, per cui il decreto in questione deve essere convertito in legge che, a sua volta, deve contenere le specifiche norme di ciascuna legge che va ad emendare, cancellando, o almeno riducendo, gli adempimenti da parte del bieco burocrate di periferia.
Lo stesso ricorso continuo a decreti legge, che dovrebbero essere una rara eccezione, comporta una produzione di norme approssimativa ed inorganica, idonea solo a creare una sovrapposizione di ulteriori atti, senza eliminare quelle desuete e contrastanti.
Ad oggi, nessuno è in grado di emendare tutte le norme sedimentate su cui si struttura un nuovo provvedimento legislativo e quindi qualsiasi "interessato" può chiederne l'annullamento, sulla base di qualche riferimento a neglette normative giurassiche, mai venute meno.
Utente allontanato
Mailand
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- 14/44
Tutto ciò detto ..... ops scritto ...... ?

SbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellica
Un caro saluto al mio grande amico Ciccio!
Capitano di Vascello
NaiNoe
1 Ah ah ah
- 15/44
Io ho capito solo ""giurassiche" alla fine....ma penso che hai ragione SbellicaSbellicaSbellica
Il mare è il mare.
Tutto il resto è acqua.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 16/44
Mailand ha scritto:
Tutto ciò detto ..... ops scritto ...... ?

Ci'hai presente il Marchese del grillo....

Lo stato di necessità è un concetto soggettivo per noi
Non lo è per chi lo deve valutare in forma oggettiva, soprattutto di fronte a normative volutamente sibilline.

Quindi, nel dubbio, oltre all'autocertificazione e bene documentare.

Se l'accertatore può credere che stai andando alla farmacia. Ma se ti ferma al ritorno e non hai farmaci a bordo.....

Oppure pensa all'imprenditore che va dal creditore residente in altro comune per tentare di incassare un insoluto.
Ha davvero bisogno di quel denaro in quel momento?

Ha il conto a 0 e deve pagare i dipendenti? Sì
Ci pagherà il TV da 80" promesso al pupo? No!
E come lo giustifichi? Al giudice riesci, ma a un agente sul posto, che magari ha appena ricevuto ordini restrittivi dai superiori?

Inutile che il Governo chieda e promette buon senso, quando sa bene come gira il mondo....
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Utente allontanato
Mailand
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- 17/44
ma tutte queste belle "narrazioni" .. dove le cataloghiamo nel genere Fantasy o in quello Psycho?

va là va là .. tu si che vai sempre bene!
Un caro saluto al mio grande amico Ciccio!
Contrammiraglio
dolce*11
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- 18/44
Però però.......

Secondo me nella vita un burocrate è troppo , figurarsi due in un forum di nautica.

Sbellica
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"

F.De Andrè.
Capitano di Vascello
yanez323
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- 19/44
dolce*11 ha scritto:
Però però.......Secondo me nella vita un burocrate è troppo , figurarsi due in un forum di nautica.Sbellica

Tranquillo, ora sono fuori gioco!
Capitano di Corvetta
waluci
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- 20/44
potrebbe essere che dal marina il custode (quindi sul lavoro e legittimato a essere sul posto) possa inviare messaggi dove invita caldamente a correre per una verifica del proprio natante in quanto sembra aver imbarcato acqua o aver subito danni Rolling Eyes
ranieri azzurra485, honda 60cv 4t
Sailornet