Motore ausiliario fai da te

La quarantena da covid-19 fa male e avendo il gommone a casa e l'officina libera qualche idea strana può venire.
Tutto è cominciato l'anno scorso quando dall'Elba ho visitato il Giglio e Capraia con il mio gommone (5.90 mt) e un solo motore Honda 100 nuovo, parlando con altri possessori di gommoni in spiaggia uno mi disse che avevo fatto una bella cosa mentre l'atro mi ha detto che ero matto ad affrontare questi tragitti da solo (nel senso non in compagnia) e senza motore ausiliario.
Ora non è che senta la necessità di acquistare un motore ausiliario, tra le spese e lo spazio occupato non è il momento, ma l'altra sera mi è tornato tra le mani mentre facevo ordine in garage un motore Honda gx35 perfetto (1.3 HP (1.0 kW) @ 7,000 rpm), risultante da un decespugliatore rotto e con i ricordi di birmania e thailandia ho fatto 2+2.
Ricordo le barchette per i turisti in birmania con un motore classico dai mille usi come l'Honda GX160 (quasi 5 HP) che spesso si vede in generatori o altre applicazioni industriali, montato a poppa con un lungo albero.

Ora a parte le normative e l'applicazione che devo ancora approfondire, secondo voi in emergenza potrebbe spingere un gommone di 6 metri ?
Il tutto sarebbe smontato in 3 pezzi, supporto motore da applicare alla scaletta, motore e albero da non più di 1,5 metri, il motore ha di buono che lavorando in tutte le posizioni non crea problemi di sversamenti stoccato in un gavone mentre il GX160 standard se movimentato in malo modo può anche mandare olio nel cilindro e poi non si accende.
I componenti stivati e usati in sola emergenza cercando di occupare il minimo possibile, senza grandi pretese ma per garantire almeno uno spostamento anche alla velocità di 1 nodo.

Spero in pareri positivi perché già mi sto mettendo al lavoro anche se per fare le prove ci vorra parecchio tempo, per ora sto facendo misure spannometriche su come installare il tutto ma vorrei avere pareri sulla poca potenza a disposizione e consigli sulla trasmissione e l'elica.

PS il motore dispone già di una campana con frizione centrifuga in grado di mantenere il motore al minimo senza muovere l'albero solo che l'uscita ha un millerighe un po piccolo che dovrei modificare.

Potrebbe essere un'ottima idea per Misterpin al fine di ampliare il perimetro delle proprie navigazioni!!

Adoro questi lavori.....per prima cosa ti direi di valutare il massimo diametro che pensi di poter installare per l’albero portaelica e pensare ad un giunto ben dimensionato. Non ti puoi permettere che si pieghi....
La trasmissione che vuoi fare ricorda il sistema che onda usa sul 2cv e sul 2.3..
Prova a guardare gli esplosi e vedi se ti viene qualche idea...

Non essendo concepiti per uso Marino credo anche nel gavone di poppa si rovini con la salsedine nel giro di poche settimane, inoltre non si può neanche assicurare, credo che se non si voglia optare per un ausiliario la soluzione più logica è tenere il principale in perfetta efficienza con tagliandi annuali e controlli periodici, come impurità o a nel filtro decantatore.

Azz....come da nickname!!

@Rocky6
Adesso vedo di lavoraci un po a PC e buttare giù qualche schizzo con qualche misura per capire meglio anche io se si riesce a fare qualcosa

@Nadadenada
Lo so che il motore non è concepito per uso marino, la mia intenzione non è quella di portarmelo sempre nel gavone ma averlo solo per le lunghe tratte quando metto a bordo anche la zattera.Il motore non lo metterei così com'è ma messo in un paio di buste con una busta di sale (quello che si trovi negli imballi della merce che viaggia nei container via nave) solo per proteggerlo la giornata che si trova a bordo.

L’albero del decespugliatore rotto è ancora in garage?

....per fare una dima/ prototipo..

Si Rocky ho ancora tutto, si era sgranato l'ingranaggio sulla testa.
L'albero con il suo canotto sono lunghi circa 1.6 mt

La parte che si innesta al motore con il millerighe ha un diamtro di 11 mm

Il supporto del motore andrebbe attaccato al supporto della scaletta e sarebbe smontabile

il motore dovrà muoversi e la parte sul motore sarà collegata con una testa oscillante al supporto sulla scaletta.

Per ora sono solo idee che frullano nella testa, appena riesco vedo con qualche misura di fare un disegno in 3D per verificare.

La cosa più semplice che mi viene in mente ora :

I miei dubbi sono sulla trasmissione e non sono pochi, ma bisogna far passare il tempo in un qualche modo......

Mi hai fatto venir voglia di sistemare il piccolo Thomos 3.5

Fondamentale penso sia la scelta dell'elica.
Conosco qualcuno che potrebbe farti una consulenza