Ponza 28 maggio 3 giugno 2020 [pag. 8]

Per il tender c'è il mio, lo porterò quasi sicuramente, motorizzato
Così se dovesse servire ad altri è a totale disposizione

Dovrei averlo anche io, se riesco a rubarlo al cuoco

Jack64 ha scritto:

Dopo breve ma intenso consulto logistico io ed il mio amico, confermo che saremo presenti (salvo cataclismi), con un gommone dei due.

Da Tarquinia (mas o meno) verremo via...acqua ! Quindi 95nm siano!
Salvo condimento avverse sin dal giorno prima valuteremo eventualmente la discesa con il carrello la mattina stessa del varo..

Per quanto riguarda l'hotel/appartamento teniamo d'occhio il topic ed a breve prenderemo una decisione, non è da escludersi il CN

Carichi come molle!

...scusatemi ma non resisto...
imho sconsiglio vivamente un avventura del genere ...95 miglia e poi con quale mezzo?
Datemi retta godiamoci l'evento e venite via terra in zona...
Il mare a Ponza specialmente di pomeriggio è spesso cattivello

Sono 95 nm meteo permettendo, senza alcuna difficoltà di sorta secondo me dato che per 3/4 del percorso pur essendo il più diretto possibile sarà sotto costa (stando alla tracciatura che ho tirato).

Il nostro programma sarebbe che, io il 29 faccia il tratto dalla nostra darsena (zona Tarquinia) fino a Fiumicino, la sera sarò lì ospite del mio amico e la mattina all'alba del 30 partiremmo per Ponza, per raggiungervi.

L'ultimo tratto sarà poi il medesimo per tutti..

Ci andammo anche l'anno scorso e l'anno prima, più volte con il 420 JB motorizzato con lo Yamaha 25J (prendendoci anche qualche cazziata qua sul forum per le dotazioni mancanti), quest'anno sarà o con il mio ARIMAR 5.30 (battente bandiera belga, e Yamaha 40/70 ) o con il suo sacs 5 metri, con Mercury 40


Comunque visto che il fine principale è divertirsi ma anche imparare cose nuove, sono tutto orecchie per capire perché secondo te non sarebbe fattibile..

Ci sono almeno due motivi che mi farebbero desistere dal farlo.

Per un calcolo statistico più è lunga la navigazione più aumentano le possibilità di un avaria che possano costringerti ad abortire la missione. E poco conta il fatto che sei lungo costa perché comunque ci devi arrivare ad un approdo decente che non sia una spiaggia deserta. E sei solo, senza nessuno che ti può aiutare.
Per questo motivo quando siamo in gruppo a Ponza e dobbiamo rientrare di pomeriggio facciamo dei gruppetti per avere mutuo supporto.

Piccolo inciso a proposito di avarie meccaniche....proprio ieri, sabato, un collega di corso, amico fraterno, si è "spataccato" per terra con un ultraleggero per una piantata motore. Uscito illeso lui e la moglie che era a bordo, ha estratto il paracadute del velivolo ...ed ora sono all'ospedale tutto sommato contenti di poterla raccontare ...vai a chiedere alla moglie incaxxata di Arnaldo (il pilota) cosa è la sfiga e la fiducia nella meccanica...

Un'altra ragione ... benché alla partenza il mare possa apparire decente ed essere invogliato a tentare la sorte, le condizioni possono cambiare lungo la navigazione per brezze locali che rinforzano il moto ondoso. E ritrovarti a sbattere tra le onde. Certo non aiuta la limitata lunghezza dello scafo che ti fa rimpiangere la scelta del mezzo..

Insomma imho se è vero che la fortuna è cieca ed aiuta gli audaci ...è altrettanto vero che la sfiga ci vede benissimo

Concordo in linea di massima quanto evidenziato da Salvohd.
Peraltro, anche il sottoscritto, quando parte per una "crociera", è sempre in ansia per motore, vento, mare, ecc. (e ho anche il motore ausiliario...)
Però, è anche vero che non è che si stia progettando un raid atlantico...
Se non si "osa" un pochino, con le nostre barchette, va a finire che ci facciamo solo il bagnetto 300 metri davanti alla spiaggia...

Salvo,

Sono sostanzialmente d'accordo con i tuoi ragionamenti ma assolutamente non si sottovalutata nulla.

La prima condizione sono le meteo ottime sull'intera finestra giornaliera.
Il mezzo in perfetto stato d'uso (ed i long test partiranno già tra poco più 1 mese circa), con tutte le dotazioni (zattera esclusa, avendo però un tender motorizzato, il quale motore mi funge anche da ausiliario)

Da Marina Velca a Fiumicino in solitaria sono 40 miglia dove alla brutta ti butti su di una qualsiasi spiaggia, ma gli approdi non mancano

Fiumicino - Ponza da farsi in due, una 60ina scarse di cui anche queste 3/4 sotto costa (come sopra) e l'ultimo braccio, necessariamente uguale per tutti da fare insieme di mare "aperto"

Capisco perfettamente le preoccupazioni ma se ho preso un posto barca a 5 ore da casa, dal quale in 15/30/60 miglia posso raggiungere comodamente giannutri, Argentario, giglio , Elba anziché sbattermi ad andare in giro con il carrello per fare le solite 3/4/7/10 miglia è perché si è valutato (fatto salvo le condizioni di cui sopra) che il mezzo (ora in allestimento) è idoneo allo scopo, diversamente dovremmo girare tutti con 8/10 metri e due motori

PS. Da pilota commerciale, faccio i migliori auguri di pronta guarigione al tuo amico e sua moglie.
Solo a titolo personale, ti dico che io dentro un Ultra non ci metto il naso neanche sotto tortura. Solo su AG certificato proprio per evitare i maggiori rischi degli ultra light.

Giá dato un occhio a Lamma?

Ho aggiunto una colonna per chi farà campeggio nautico. È evidente che se vorranno anche una camera ci devono avvisare altrimenti non gli verrà prenotata

...... dovesse fare brutto possiamo dormire da te?