Pilotina 5mt me la compro in queste condizioni per 200€ ? [pag. 2]

No io non sono in grado di darti una risposta

Es. la resina potrebbe essere piena di osmosi....i legni saranno tutti marci
....e farsi una bella cena di pesce con i 200 euro?
Ciao

La resina sembra solida non ho trovato osmosi a prima vista..andrebbe carteggiata per vedere se sotto quello strato di vernice c è qualcosa che non va?

cicuste ha scritto:

La resina sembra solida non ho trovato osmosi a prima vista..andrebbe carteggiata per vedere se sotto quello strato di vernice c è qualcosa che non va?

il problema della vetroresina non è solo quello determinato dall'osmosi, che se ci fosse, su di una barca di un valore così esiguo dovrebbe portare chiunque a considerare l'opzione discarica come l'unica di fatto percorribile. La vetroresina invecchia anche di suo senza essere obbligatoriamente attaccata dall'osmosi (di norma presente sulle barche costantemente immerse). Il gealcoat non è eterno …. con gli agenti atmosferici (sole, gelo, ect.) crea delle microcricche all'interno delle quali l'umidità penetra negli interni parecchio assorbenti. In altri termini, il materiale invecchia ed invecchiando, riduce la propria resistenza strutturale. Di quanto non saprei ma, non illudiamoci che "basta una bella verniciata" e tutto ritorna come nuovo.

Gentilissimo e professsionale
Pensavo non sarebbe successo nulla lasciando uno scafo cosi all aperto
Quindi la lascio li e non ne compro cose cosi?

bluprofondo60 ha scritto:

Scusami, ma quando ho aperto il tuo topic, le foto non si vedevano proprio. Comunque il proprietario di questa pilotina dovrebbe esserti già grato se gliela togli da questo posto e magari ti paga lui. Per restaurarla occorre un gran lavoro, con tante ore di manodopera e tanto materiale. Se possiedi manualità , un posto dove lavorare, gli attrezzi giusti, soldi da spendere e tempo da passarci, allora prendila.

Mailand @ Se fosse come dici tu, tanta gente che anche qui sul forum ha recuperato vecchie barche e gommocadaveri avrebbe dovuto lasciar stare a prescindere e orientarsi su prodotti più recenti. Molto spesso invece , le motivazioni di chi si è imbarcato in un lavoro del genere erano anche affettive e, per quel che risulta a me, la maggior parte di loro , dopo tanto lavoro e soldi , ha realizzato imbarcazioni che navigano perfettamente.Se il nostro amico è motivato e ha la possibilità di effettuare questi lavori da se e con l' aiuto di amici disinteressati, può vivere una bella avventura ricca di emozioni e soddisfazioni.La resina e il legno, se non danneggiati in modo irreparabile, possono essere ripristinati o in parte sostituiti , mantenendo la loro forza strutturale.Io non parlo di una verniciata, ma di un lavoro serio, se si è letto attentamente quanto ho scritto nel mio intervento.

Secondo me non si può generalizzare.Ogni tanto incrocio la mia vecchia Cranchi naviga ancora tranquillamente. Chiaramente chi tanti anni fa l'ha acquistata da me l'ha ricondizionata in modo egregio ottenendo degli ottimi risultati.

Grazie ragazzi
Dai sono contento che allora si puo fare qualcosa

bluprofondo60 ha scritto:

Mailand @ Se fosse come dici tu, tanta gente che anche qui sul forum ha recuperato vecchie barche e gommocadaveri avrebbe dovuto lasciar stare a prescindere e orientarsi su prodotti più recenti. Molto spesso invece , le motivazioni di chi si è imbarcato in un lavoro del genere erano anche affettive e, per quel che risulta a me, la maggior parte di loro , dopo tanto lavoro e soldi , ha realizzato imbarcazioni che navigano perfettamente.Se il nostro amico è motivato e ha la possibilità di effettuare questi lavori da se e con l' aiuto di amici disinteressati, può vivere una bella avventura ricca di emozioni e soddisfazioni.La resina e il legno, se non danneggiati in modo irreparabile, possono essere ripristinati o in parte sostituiti , mantenendo la loro forza strutturale.Io non parlo di una verniciata, ma di un lavoro serio, se si è letto attentamente quanto ho scritto nel mio intervento.

Ma che cosa avrei mai detto? Che la vetroresina invecchia così come invecchia ciascuno di noi ….. e che sarà mai la vetroresina … kriptonite?

Gli amanti del vintage, dei gommocadaveri e dei peggio ruderi abbandonati ai margini delle banchine continuino pure a godere dei loro recuperi e nessuno dirà mai loro nulla …. anzi …. facciamo loro tutti i migliori auguri e saremo tutti allineati ad applaudire i loro risultati … quindi vediamo di smetterla di continuare a travisare le parole scritte da altri e che ognuno scelga le avventure "emozionali" che ritiene più opportune, sulle quali io non ho assolutamente nulla da dire.

Il "punto" era invece ben altro …. ed era orientato a capire la durata media di uno scafo in vetroresina che rispetto ad altri materiali non può certo essere definito "eterno". Giusto così per capire …. se uno scafo anni 70 è ancora in grado di presentare le stesse caratteristiche del nuovo o se, nonostante le amorevoli cure per cui molti sono sempre disponibili ad investire il proprio tempo, non presenti un degrado del quale sarebbe bene prender atto. Chiaro il concetto?

Mia idea personale e non supportata da informazioni tecniche e precise ma credo che la vetroresina fuori dall'acqua invecchia sì ma non a tal punto da averne un degrado strutturale apprezzabile e/o preoccupante.

Altra cosa invece per imbarcazioni sempre in acqua e maltrattate, quindi con gelcoat scheggiato mancante.

Diciamo che la vetroresina è più resistente agli agenti atmosferici più di quanto possiamo immaginare, penso agli scivoli dei parchi giochi, alle cabine telefoniche e tanti altri manufatti.

Cosa ne pensate?