Possibile truffa? [pag. 2]

Capitano di Corvetta
wiz
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- 11/28
Come ti è già stato detto, tenuto conto che un carrello non costa moltissimo, vendita solo per contanti.
Consegna solo in orario di apertura degli sportelli bancari e verifica dei soldi.
Non avere paura di perdere la vendita, meglio pazientare ma non pentirsi.
2° Capo
margheleofra (autore)
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- 12/28
Grazie a tutti per la tempestività!

Ho richiamato il numero dal quale ero stato contattato oggi, ho provato ad approfondire il metodo di pagamento... poste pay e vaglia postale!
Ho ringraziato, salutato e richiamato un’altra persona interessata, visto e piaciuto il carrello, contanti alla mano e affare concluso!

Grazie ancora a tutti
Paolo
Utente allontanato
Mailand
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- 13/28
Alcune osservazioni le trovo francamente incomprensibili ….. vorrei cedere se alcuni di voi fossero disponibili a mettere dei soldi in mano ad un venditore prima di aver sottoscritto un contratto con la definizione del tutto. Va bene essere accorti nel momento in cui si vende …. ma non si può nemmeno pretendere che chi acquista …. concedetemi il termine … sia un "pirla" (detto sempre nella lingua di Carmelo). Ma chi mai vi mette dei soldi contanti in mano senza un preventivo contratto sottoscritto? A che titolo chiunque vi darebbe dei quattrini senza aver alcun attestato che crei un vincolo di proprietà sul bene?

Detto ciò, i miei passi nel momento in cui vendo (ma lo stesso pretendo nel momento in cui acquisto) sono: 1) far visionare il bene nel dettaglio. 2) definire i termini contrattuali: generalità dei contraenti con indicazione dei rispettivi documenti di identità, chiara descrizione dell'oggetto della compravendita, prezzo, modalità di pagamento, data di consegna 3) richiedere il pagamento via bonifico bancario 4) consegnare il bene solo a accredito sul CC effettivamente avvenuto.

Tutto il resto è folklore e meno contanti, assegni e modalità di pagamento varie girano tanto meglio è.
Sottocapo
DannyBD
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- 14/28
Ragazzi occhio anche agli assegni circolari, possono essere rubati e la banca o l'ente certificatore (quelli delle banche dati con numero verde), può non saperlo nel momento in cui date i riferimenti dell'assegno. Quando andate ad incassare, dopo un pò di giorni vi comunicano che risultano rubati, e vi beccate anche una denuncia.

Quindi rimane il bonifico bancario con verifica dell'effettivo accredito ed i contanti, avendo cura di controllarli o farli controllare.

Saluti.
Capitano di Corvetta
wiz
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- 15/28
L'amico Paolo ha concluso la vendita per cui la discussione continua solo come scambio di opinioni.
A ciascuno di noi sarà capitato di vendere qualcosa, ma anche di comprare qualcosa ... quindi abbiamo intepretato entrambe le parti in causa.
E' vero che prima di pagare necessita acquisire sufficiente garanzia (acquirente)
ma è vero anche che prima di consegnare l'oggetto della vendita necessita ottenere la contropartita in denaro pattuita (venditore).

Nel caso in specie un carrello usato non costa molto, diciamo tra i 500 e i 2000 euro, quindi la compravendita per contanti non presenta particolari difficoltà ..... un po' diverso diventa quando si vende un pacchetto completo di gommone, motore e carrello dove la cifra è molto superiore.
Non dimentichiamo che stiamo trattando "beni mobili non registrati" dove il possesso costituisce titolo di proprietà e quindi il livello di attenzione deve essere elevato.

La scrittura privata ha il suo valore, ma chi vive di truffe usa documenti falsi o contraffatti, assegni bancari o circolari falsi o rubati ed in alcuni casi anche contanti falsi.

Lo scambio merce denaro (contante verificato) è sempre una garanzia per entrambi, però è complicato passare di mano decine di migliaia di euro, anche perchè l'attuale normativa oltre i 3000 euro lo impedisce.
Il bonifico pare la soluzione migliore, ma in questo caso è l'acquirente che si espone al rischio ... e se il venditore una volta acquisiti i soldi sparisce (fosse anche solo con la caparra) ???

Insomma il consiglio che mi sento di dare è tenere alto il livello di attenzione, diffidare da chi vuole concludere con troppa fretta, non esitare a perdere la vendita in caso di dubbio, non effettuare mai lo scambio in aree di servizio autostradali o simili, non incontrarsi di sera o nei giorni festivi o prefestivi, insomma quando le banche sono chiuse.

A questo punto uno potrebbe dire : con tutti questi paletti non si compra/vende più niente.

Effettivamente diventa più laborioso e se si decide di derogare anche su una sola delle condizioni, si sappia bene fin da subito che ce ne assumiamo il rischio ......
coelum non animum mutant qui trans mare currunt
2° Capo
orla1988
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- 16/28
Segnalo possibile (anzi probabile) truffa sulla vendita di uno Zar 53 con Evinrude 115 del 2009 ad un prezzo completamente fuori mercato, tramite noto portale di vendita.
re: Possibile truffa?
Zar 65 suite - Suzuki 200 Ap - Tecnitrail 2000 mono

https://youtu.be/Oftm0enr1Cc
Tenente di Vascello
rally45
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- 17/28
scusate perché non necessita il passaggio di proprietà del carrello.Se poi l'acquirente non paga il bollo tocca a voi pagare perché ancora intestatari?
rally45
Ammiraglio di divisione
Chicco04
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- 18/28
orla1988 ha scritto:
Segnalo possibile (anzi probabile) truffa sulla vendita di uno Zar 53 con Evinrude 115 del 2009 ad un prezzo completamente fuori mercato, tramite noto portale di vendita.


Perché fuori mercato? Quel gommonaccio con quel motoraccio che voi pensa' de venderlo a più di quel prezzo? Anzi se non mette un margine di trattativa sta lì tutta l'estate Wink SbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellica
2° Capo
orla1988
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- 19/28
SbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellica
Grand Chef
marvimar
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- 20/28
Dipende dalla regione in cui abiti!
In Lombardia paghi solo se circoli
Sailornet