Selva Cabin Plus 7.1 - spessore catena per ancora [pag. 2]

alberto ang ha scritto:

Poi dal mio punto di vista mettere catena e cima migliora e di molto l'elasticità dell'ancoraggio essendo la cima più elastica della catena.

scusami , ma questo è importante, e non è così
ho provato tutti e due metodi
quello con cima + catena sarà più elastica però ti fa girare di più anche ti fa cullare e rollare di più.
con tutta catena il peso da suo, entra in acqua verticalmente, quindi tiene più ferma la barca.
difficilmente troverai una barca di 7 mt con cima e cattena.

alberto ang ha scritto:

Si risparmiano 25 Kg messi all'estrema prua .

Mica pochi !

Concordo

alberto ang ha scritto:

Poi dal mio punto di vista mettere catena e cima migliora e di molto l'elasticità dell'ancoraggio essendo la cima più elastica della catena.

Non concordo.

L'elasticità di una linea di ancoraggio formata esclusivamente da una cima è data dal modulo elastico a trazione della cima in quanto la cima è sempre rettilinea e sollecitata esclusivamente a trazione.

L'elasticità di una linea di ancoraggio formata esclusivamente da catena è data soprattutto dalla forma della catenaria che assume la catena a causa del proprio peso.

Situazione intermedia quando la linea di ancoraggio è composta sia da cima che da catena.

Quanto esposto richiederebbe un approfondimento adeguato e più rigoroso, ma spero che la figura successiva spieghi sufficientemente il concetto.

PS: messaggio subliminale per VanBob: tipico esempio di cui parlavamo ieri.

SCALLIGARIS ha scritto:

. Il conta metri per la catena, infine, lo ritenete un accessorio utile?

Sicuramente si,.... o contametri o catena segnata, altrimenti non saprai mai quanto fondo hai dato.
Inoltre , se hai lo spazio nel gavone catena risicato, opta per la catena inox, scorre meglio della zincata e fa molto meno mucchio " a piramide "
Saluti
Fabrizio

fran ha scritto:

RF Saver750 ha scritto:

ma tieni presente che una inox lavora meglio di una zincata soprattutto su sabbia.

Potresti aggiungere qualcosa su questa affermazione?

anche perché è risaputo che la catena zincata ha un carico di rottura maggiore

Comunque la mia linea di ancoraggio è fatta da 30 mt di catena zincata + 40 mt di cima da 12 che, impiombata correttamente, gira perfettamente nel barbotin.

Ho più o meno le tue misure, 2 tons per 7.5 metri e alla fine del calumo c'è una bruce (in maiuscolo perchè è autentica) da 5 kg.

Non che io sia un professore di queste cose, ma avendo armato la barca da poco, mi sono letto schede tecniche e ammennicoli vari...
per gulliver, a leggere le schede tecniche delle catene, a parità di mm di spessore la zincata e la inox hanno esattamente lo stesso peso al metro (0,8 kg la 6mm è 1,4kg la 8mm). E hanno anche identica resistenza / carico di rottura (il carico di lavoro delle inox invece è leggermente superiore). Vero che la catena zincata tende ad ammucchiarsi sotto al verricello, bloccandolo, mentre la inox si distribuisce meglio nel gavone. La mia è zincata e mi è capitato che si ammucchiasse (su ancoraggi “lunghi”).
Per le ancore inox (la mia è una trefoil inox da 7,5 kg) e qui rispondo a fran che mi sembrava prossimo a Cazziarmi

Non ho un criterio del tutto scientifico, ma nei vari giri che faccio con la maschera per controllare di tanto in tanto gli ancoraggi su sabbia, vedo che le ancore inox sono spesso meglio aggrappate di quelle zincate. Alcune zincate (ma non trefoil o simili in effetti) le vedo addirittura semplicemente “appoggiate” sul fondo...

Ultimo e concludo, i costi dell’inox rispetto allo zincato sono ahimé il doppio se non il triplo...!!!!!

No. I carichi di rottura della catena inox sono inferiori. C’è una bella prova che ho richiamato qualche tempo fa che lo conferma.

https://www.gommonauti.it/ptopic100712_ancora_e_catena_l_anello_debole.html

I cataloghi le danno così, e a parte quello che allego qui sotto, sono tutti piuttosto allineati... il test chiaramente ha una valenza operativa maggiore, però dal dato che mostra sembrerebbe fatto più con la zincata “speciale” che compare qui sotto che con quella ordinaria... comunque diciamo che allo stato mi convince più il tuo test che le mie tabelle!

entro a gamba tesa , nel post , non mi occupo di catene , ma di viti , e gli acciai che usiamo son gli stessi .
non considerare il test , per le tue scelte , in quanto parla di valori che a noi non interessano .
I carichi a cui la catena si spezza , non ci interessano in quanto non ci vogliamo arrivare.
Catene in acciaio normale , si usa un materiale non trattato termicamente , che deve costare poco e che può dare da una partita all' altra valori abbastanza diversi , da li il fatto che il costruttore dichiara 5.000 kg di rottura minima e ne riscontrano 7.000 (ottimo ,ma è un caso, non una garanzia).
Non dico che sia scarsa , ma che non va considerato mai il valore di rottura.

Inox , non può essere lavorato a crudo ha subito sicuramente un trattamento termico e da li , e la possibilità di garantire carichi di lavoro e rottura più vicini a quanto promesso.

catena grado 70 , sempre in ferro molto probabilmente sempre senza trattamenti termici , ma sempre con un materiale più controllato.
per i tecnici , ho scritto alcune imprecisioni , ma ho semplifica quello che interessa è il concetto.
eros

Ringrazio tutti per i preziosi suggerimenti. Alla fine ho optato per un'ancora della Toro da 6 kg (la danno adeguata per barche di oltre 8 metri), 50 metri di catena da 6 e salpa ancore da 500 W della Quick. L'ancora che avevo ricevuto in regalo me l'hanno ritirata in quanto avrebbe comportato un adeguamento della catena da 6 a 8 mm. ed anche la potenza per salparla sarebbe stato opportuno adeguarla a 700 W. La Saver, costruttore dello scafo venduto da Selva, mi conferma che con 50 metri di catena da 6 ed ancora più leggera appesantisco meno la prua e navigo meglio senza incidere sulla sicurezza dell'ancoraggio.
Grazie ancora a tutti per per i consigli e... buona navigazione.