Anniversario terremoto Lazio-Marche-Umbria

Cade oggi il 1° anniversario del terremoto, proprio a ridosso del terremoto di Ischia.
So che siamo tutti al mare o in barca/gommo, ma propongo lo stesso una riflessione

I TG ci informano che dopo un anno sono state consegnate ai terremotati 250 casette su 500 necessarie
I mercati ci spiegano che il vantaggio di costruire casette è la velocità di realizzazione (1 mese compresa soletta in cemento)
Sempre i TG un anno fa si sperticavano in lodi per il ponticello costruito a tempo di record (ma in guerra avremmo già perso) da un economico e ristretto manipolo di militari (uomini che per riuscirci invece hanno dato il massimo!)

La domanda è sempre la stessa: di chi è la colpa di tale ignominia?
E la risposta sempre la solita, anche se so che non vi piace: mia, tua, nostra, vostra, che consentiamo a imbecilli, incompetenti, incapaci (e magari pure ladri) di gestire la nostra vita.

Si badi bene: non voglio colpevolizzare questo o quel gruppo politico, ma voglio colpevolizzare coloro che di volta in volta ci credono e li votano.
La libertà in democrazia non sta nel criminalizzare l'avversario, ma nel prendere a calci nel didietro coloro ai quali abbiamo affidato il mandato col nostro voto

Che vergogna!

Esperienza diretta , casa dei suoceri inagibile , vedete Voi come l'hanno presa come stato d'animo.

per un anno rimbalzati da un ufficio all'altro fino al 7 luglio ( pieno periodo di ferie) che è uscito il bando per accedere ai fondi comunitari per la ristrutturazione finalizzata all'adeguamento anti sismico.

Richieste:

perizia geologica
Sondaggi del terreno con maglio effettuati da ditta accreditata
perizia ingegneristica attestante lo stato attuale
perizia ingegneristica attestante i lavori da compiere per il corretto adeguamento
perizia del geometra
rilevamento di 4 sondaggi per ogni muro e parete da 1mq
rilevamento per ogni lato dello stato delle fondamenta.

Data di scadenza della presentazione della domanda FINE LUGLIO !

3 settimane per fare tutto !! quando per un anno non si è riuscito a sapere niente.

Morale della favola , a luglio ho fatto il manovale , ho spalato camion di calcinacci, mi sono dovuto raccomandare a tutti pur di fare tutto in tempo.

E' già passato un anno da quella notte, che ha dato il via ad una serie di eventi sismici che hanno devastato il Centro Italia.
In quanto a quello che si è fatto e quello che si dovrebbe fare rimangono solo amare considerazioni.
Ogni volta che succede qualche tragedia senza alcun pragmatismo l'unica cosa che sanno proporre è una serie di leggi e provvedimenti, per evitare abusi e ruberie regolarmente verificatesi con la tragedia precedente.
Abbiamo una lunga tradizione in materia, che risale alla prima legge organica della Contabilità di Stato la n° 5026/1869. Se uno ha la pazienza di leggerla, scopre che tutto si basa sul principio che i funzionari e gli amministratori sono dei mariuoli, per cui-tutto deve essere controllato e ricontrollato.
Rimanendo sempre attaccati al solito formalismo, si sono moltiplicati gli enti di controllo e verifica per cui ogni amministratore,anche il più cristallino, ha le mani legate, con vincoli sempre più stretti per cui ad Accumuli, nel momento in cui hanno fatto un bando per le case prefabbricate, si sono ritrovati con 239 offerte, da vagliare attentamente, fare una graduatoria, per mettersi al riparo da possibili ricorsi. L'Individuazione delle aree di collocamento ha richiesto l'intervento di una marea di organismi, dopodiché sono potute partire le procedure d'esproprio, redigere i piani d'urbanizzazione, bandire le gare d'appalto per la loro realizzazione ecc.
Per ogni verifica statica gli organismi competenti finiscono per essere una decina e far trovare tutti i loro delegati ed esperire informa scritta per ottenere l'autorizzazione di ciascuno in una giungla di leggi e regolamenti unica al mondo. Intanto qualsiasi tragedia offre a qualcuno il destro per arricchirsi.
Qualcuno diceva che l'Italia è la culla del Diritto. Lo è così bene che il "Diritto", quello vero, s'è addormentato da un pezzo e non sembra intenzionato a svegliarsi.
Ora proviamo ad immaginare quale funzionario o amministratore pubblico onesto abbia voglia di saltare anche uno solo dei cervellotici, inutili passaggi con il rischio di ritrovarsi destinatario di un avviso di garanzia, visto che per formalismo il titolare del passaggio saltato potrebbe essere tacciato giudiziariamente di omissione e comunque si sentirebbe leso nelle proprie prerogative, mentre l'autore del "salto" incorrerebbe in mezzo codice penale. Con buona pace di tutti.
Sono d'accordo con Yatar sulle valutazioni generali, anche se penso che la colpa sia soprattutto del Cittadino italiano, incurante di tutto, in fase di sempre maggiore disimpegno dalia vita collettiva, ma pronto a lanciare strali contro tutti e tutto, non appena viene toccato nel particolare, sempre pronto a richiedere norme quasi "ad personam" di cui finisce quasi sempre per esserne vittima e non beneficiario. Gli organismo legislativi sono sempre pronti a dargliele, sapendo che sostanzialmente rimarranno lettera morta.
Teoricamente la democrazia dovrebbe essere il potere di controllo da arte dei cittadini sull'operato dei politici e alternarli, nei modi previsti,se non vanno.
Da noi il concetto che il denaro pubblico, l'erario, sia sacro è considerato quasi un insulto all'intelligenza (furbizia)e qualsiasi questione inerente alla politica, alla partecipazione, viene degradata a fazioso tifo momentaneo o vetero ideologismo.
L'Italia sarà anche fatta, ma guardandoci in giro sembra che gli Italiani sono ancora distanti dall'essere fatti e, in itinere, sembrano preferire modelli non propriamente esemplari .

Yatar1963 ha scritto:

... ma voglio colpevolizzare coloro che di volta in volta ci credono e li votano...

Già, il problema dell'Italia è e resta che le mamme dei ******* sono sempre incinte !
Basti pensare a 50 di terremoti, dal Belice a Ischia, escludendo quello del Friuli. Vi dice niente ?

yanez323 ha scritto:

Ora proviamo ad immaginare quale funzionario o amministratore pubblico onesto abbia voglia di saltare anche uno solo dei cervellotici, inutili passaggi con il rischio di ritrovarsi destinatario di un avviso di garanzia, visto che per formalismo il titolare del passaggio saltato potrebbe essere tacciato giudiziariamente di omissione e comunque si sentirebbe leso nelle proprie prerogative, mentre l'autore del "salto" incorrerebbe in mezzo codice penale. Con buona pace di tutti.

Ce l'hai di fronte.....
Ai tempi del terremoto dell'Abruzzo fui incaricato il giorno 6 aprile alle ore 10 di inventarmi qualcosa per assistere i nostri iscritti colpiti dalla tragedia e, pur nella mia ignoranza "umana", creai delle provvidenze che spero e m'illudo siano state utili e fonte di speranza e il giorno 7 pomeriggio alle 17.30 tutto era pronto, con tanto di coperture economiche miracolosamente reperite, autorizzazioni, firme e controfirme e mi riservai perfino di modificare in itinere i bandi, nel timore di aver dimenticato ignorantemente qualcosa di ulteriormente utile:
Peccato che perfino le Poste fossero crollate.
Ciononostante il giorno 8 alle ore 16 arrivarono le prime richieste dall'Abruzzo

Certo, chiesi autocertificazioni. Riservandomi poi di controllarle scrupolosamente. E le accettai precisando che provvisoriamente andava bene anche senza la canonica copia del documento di identità allegato, ben conscio che chi scappa di notte in mutande non si porta appresso l'archivio burocratico che i palazzi comunali crollati difficilmente rilasciano duplicati.
Il 10 maggio ero pronto ad erogare quei soldi! TRENTAQUATTRO giorni in totale, coadiuvato da funzionari con alto senso civico e bassissima propensione alla mazzetta (a differenza di quelli che di notte ridevano e degli amichetti loro)
Vorrei dirti che sono un genio con colleghi in odore di santità, ma non è così: fu un gioco da ragazzi, bastava volerlo!
E nessuno, me per primo, fu arrestato o perseguito.

Contemporaneamente i lavoratori di un grande ente pubblico sottoscrissero una colletta privata, affidandone all'ente la gestione.
Sai quando sono stati erogati con grande enfasi quei fondi? Un anno fa!
Non potevo crederci! All'Aquila c'era già il nuovo aeroporto pronto!

Conosco il codice degli appalti e so che 239 ditte si riducono a 9 se chiedi loro di dimostrare capacità economica e produttiva. Ma sai: dire di no a 230 potenziali compari pare brutto.....

L'esempio di Alberto è comune in tantissime altre situazioni. La differenza tra suddito e cittadino.
In questa situazione come in tantissime altre realtà vitali per individui, famiglie o aziende.
Le cui domande magari vanno presentate tra il 14 e il 15 agosto o la mattina di capodanno.

In una realtà politica senza preferenze, più che essere costretti a cambiare partito ritengo che sia meglio prendere a calci nel deretano il politico che abbiamo scelto.