Distinzione tra unità a vela e unità a motore [pag. 2]

Credo che il fulcro della discussione sia questo:

La capitana ha scritto:

In sintesi, chi oggi è in possesso della patente nautica limitata al comando delle unità a motore (conseguita ai sensi dell’art. 3, comma 3°, del D.P.R. 41) può, a nostro parere, comandare anche “unità a vela”, non essendo queste più classificate come tali.
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mah....io ho preso la patente nel mese di marzo 2008, oltre le 12 miglia con la limitazione a motore e non ho avuto l'impressione di essere anche abilitato a pilotare le unità a vela...
anzi, l'istruttore ha chiarito che avremmo dovuto fare un esame integrativo, di sola pratica, su una unità a vela...questo 2 mesi fa a Genova

Cioè è tutto mooooooooooolto chiaro, come al solito

Secondo me è da intendersi in questo modo:
la patente è in teoria una sola valida per per qualsiasi tipo di barca a meno che nella domanda di esame la si richieda solo per il motore (in tal caso all'esame non si risponde alle domande relative alle barche a vela né si fa la parte pratica a vela, infatti chi fa l'esame per la vela non fa la parte pratica su una barca a motore, ma può condurla). Quella a motore è in un certo senso una patente "parziale"
ciao

stinger ha scritto:

Secondo me è da intendersi in questo modo:
la patente è in teoria una sola valida per per qualsiasi tipo di barca a meno che nella domanda di esame la si richieda solo per il motore (in tal caso all'esame non si risponde alle domande relative alle barche a vela né si fa la parte pratica a vela, infatti chi fa l'esame per la vela non fa la parte pratica su una barca a motore, ma può condurla). Quella a motore è in un certo senso una patente "parziale"
ciao

e io che avevo scritto

perche' non mi credete mai.....