Denunciato un diportista che ha gettato l’Epirb in mare per disfarsene [pag. 2]

ropanda ha scritto:

mancava intervenisse l'OTAN ??.......se la boa segnava sugli scogli......bastava inviare un uomo e verificare da terra

Da quello.che è stato scritto lo spiegamento di uomini serviva a cercare i naufraghi non non la radioboa che sarebbe stata trovata subito

byanonimo ha scritto:

Comunque sia la storia vero o falsa, il giornalista che ha riportato la notizia, ha scritto una marea di stupidaggini.
Poi per il fatto che il tizio abbia avuto un comportamento demenziale non ci sono dubbi..
Non sanno nemmeno loro cosa scrivere ma l'importante e fare notizia...

nel mio post , non volevo essere così drastico con la stampa ......ma la tua espressione se la meritano tutta.
l'errore del tizio, va beh... sarà giustamente punito.

poi se questi cosi servono per soccorso.......spero che anche qua la stampa abbia sbagliato, perche dopo diversi giorni la hanno trovata ............tanto vale i segnali di fumo

martiello123 ha scritto:

ropanda ha scritto:

mancava intervenisse l'OTAN ??.......se la boa segnava sugli scogli......bastava inviare un uomo e verificare da terra

Da quello.che è stato scritto lo spiegamento di uomini serviva a cercare i naufraghi non non la radioboa che sarebbe stata trovata subito

molto bello cmq costo topic.......per analizzare ipotetici naufragi.

ripeto , non conosco il dispositivo.... se lo avranno inventato sarà per segnare il posto del SOS , o dove i naufraghi in acqua su una zattera se lo porteranno vicino , vicino, per essere rintracciati.
altrimenti a cosa serve?

ropanda ha scritto:

mancava intervenisse l'OTAN ??.......se la boa segnava sugli scogli......bastava inviare un uomo e verificare da terra

Da quello.che è stato scritto lo spiegamento di uomini serviva a cercare i naufraghi non non la radioboa che sarebbe stata trovata subito

Beh.... pur prendendo con le pinze ciò che scrivono i giornali, dovrebbe comunque sussistere il reato di "procurato allarme"
Se poi ciò che scrive il giornale corrispondesse a realta, allora......

ropanda ha scritto:

martiello123 ha scritto:

ropanda ha scritto:

mancava intervenisse l'OTAN ??.......se la boa segnava sugli scogli......bastava inviare un uomo e verificare da terra

Da quello.che è stato scritto lo spiegamento di uomini serviva a cercare i naufraghi non non la radioboa che sarebbe stata trovata subito

molto bello cmq costo topic.......per analizzare ipotetici naufragi.

ripeto , non conosco il dispositivo.... se lo avranno inventato sarà per segnare il posto del SOS , o dove i naufraghi in acqua su una zattera se lo porteranno vicino , vicino, per essere rintracciati.
altrimenti a cosa serve?

Ropanda siamo tutti d'accordo, ma se si fosse staccato e andato a spiaggiarsi i soccorritori non potevano certo stare fermi; quello che sapevano è che era scattato un segnale di emergenza e dovevano intervenire.

Che l'emergenza fosse fasulla lo hanno scoperto dopo.

gommoa ha scritto:

Altri due giorni di ricerche, poi si risale al proprietario della boa che invece di essere naufragato e bisognoso di soccorso in mezzo al mare, è comodamente a casa sua.

Per definire un soggetto del genere non bastano gli epiteti.

Riguardo alle ricerche protratte, giustamente ad oltranza, per due giorni con dispiegamento di uomini e mezzi bisognerebbe fare un ragionamento per efficientare i soccorsi e non spendere i già pochi danari a disposizione.
Poiché l'EPIRB deve essere programmato con il codice MMSI, rilasciato dagli Ispettorati dopo la compilazione di un modulo nel quale, se ricordo bene, viene richiesto un recapito telefonico ed un indirizzo mail, mi chiedo se tali dati sono informatizzati ed immediatamente disponibili al personale delle sale operative che gestisce le emergenze in mare.
Inoltre, l'utente deve registrarsi presso il centro COSPAS-SARSAT di Bari e nella scheda di registrazione, oltre l'UIN, si devono inserire tutti i dati identificativi dell'utente, quali l'indirizzo, numeri di telefonino, quelli dei parenti etc.
Probabilmente questa banale telefonata sarà stata fatta e il numero sarà risultato inesistente, può capitare, molti cambiano numero di telefono in continuazione. Rimane la chance di mandare una gazzella dei Carabinieri a cercare il naufrago, o presunto tale. Hai visto mai che lo trovano sul divano, così la collettività risparmia un bel po' di soldi e la Guardia Costiera rimane a disposizione per le vere emergenze.

red1 ha scritto:

Probabilmente questa banale telefonata sarà stata fatta e il numero sarà risultato inesistente, può capitare, molti cambiano numero di telefono in continuazione. Rimane la chance di mandare una gazzella dei Carabinieri a cercare il naufrago, o presunto tale. Hai visto mai che lo trovano sul divano, così la collettività risparmia un bel po' di soldi e la Guardia Costiera rimane a disposizione per le vere emergenze.

Anche se concordo con il fatto che occorrerebbe gestire meglio le poche disponibilità economiche non sono tanto d'accordo su quest'ultima tua dichiarazione. In questo caso sarebbe stata utile ma occorre partire dal presupposto che se un EPIRB entra in funzione occorre fare presto e forse non basta neanche quindi l'invio di una gazzella farebbe perdere del tempo prezioso, che in caso di un vero naufragio è fondamentale, per il buon esito, il tempestivo intervento delle squadre di soccorso

Sia chiaro che quando parlo di evitare di sprecare le risorse non mi riferisco all'immediato avvio delle ricerche, ci mancherebbe altro. Contestualmente però potrebbero partire telefonate, mail e gazzelle. Il caso specifico non lo conosco, ma probabilmente si potrebbe evitare di protrarre le ricerche per giorni.

OK il procurato allarme
OK far sprecare tempo e denaro all forze dell'ordine

Ma uno che va per mare , come c***o fa' a considerare il mare una discarica ??!?!?

Cioe' non mi serve piu e' lu butto in mare ?? ma buttati te !

Peggio di quelli che lasciano le lavatrici ai lati delle strade