Restauro - Italmarine Canadian 430

Ciao ragazzi,
da diversi anni vi seguo, e grazie ai vostri consigli e spunti, sono riuscito a ristrutturare una barca che da tempo meritava manutenzione..
Stiamo parlando di una Italmarine Canadian 430 a sponda bassa, utilizzata per la navigazione fluviale..

L'operazione di ristrutturazione è stata effettuata ormai un paio di anni fa..
quest'anno ho aggiornato qualche piccolo particolare..
Appena la rimetto in acqua posterò anche qualche foto notturna..

Iniziamo dunque:

Al momento della decisione di ristrutturazione si presentava così:

Ho preso la decisione di rinforzare lo specchio di poppa e di rivestire diverse parti con il legno...

Ed ecco il risultato finale:

Scusate la scarsa qualità delle foto ma la maggior parte sono state scattate durante i lavori....

Nonostante l'età.. è ritornata splendente!!

molto carina
bel lavoro davvero !
gli unici dubbi sono sul materiale e sulle giunzioni tra le lastre di alluminio
hai messo gli anodi sullo scafo per evitare le correnti galvaniche ?

Grazie!
Il legno utilizzato per il rivestimento è okumè...
Per quanto riguarda lo scafo.. è rimasto tutto originale.. solo riverniciato e pulito.
Le giunzioni quindi sono rimaste quelle...
Ho rinforzato lo specchio di poppa sostituendo il legno montato in origine con uno più spesso ed ampio al quale ho sovrapposto una piastra d'acciaio.
Magari domani posto qualche foto che sicuramente è più esplicativa..

Per quanto concerne le correnti galvaniche.. non saprei.. non ho inserito anodi..

Che sia il caso di farlo?

Per quanto concerne le correnti galvaniche.. non saprei.. non ho inserito anodi..

Che sia il caso di farlo?[/quote]

in acqua dolce forse il problema delle correnti è meno grave , comunque se puoi inserisci sullo scafo sulla linea di galleggiamento degli anodi in magnesio

Ok!
Grazie per il consiglio mistelmistel!!

Ciao a tutti!!!!
sono un ragazzo alle prime esperienze amo la nautica, ma come potete immaginare ho mille domande e dubbi!!!!!!

come premessa vorrei dire che anche io possiedo una iltamarine canadian 430 e sto per acquistare un motore evinrude 25 cv identico (almeno da foto) a quello di "the drummer".

Con l'acquisto di questo motore ho deciso di inserire una timoneria e dopo varie ricerche ho scoperto che è possibile comprare il tutto tramite la ultraflex con timoneria t67 cavo m58, bileva b47 o monoleva b90 (quella che monta anche the drummer) con cavi c14- mach14.

ora che vi ho riassunto la mia situazione arrivo al dunque:
sulla barca volevo installare un impianto luci (di via, cortesia barca,), uno stereo con uno/due casse, inserire il pannello di controllo inssoma un impianto elettrico abbastanza decente.

per quanto riguarda schemi e collegamenti me la cavo abbastanza dato il fatto che ho un'impresa di impianti elettrici, l'unico dubbio o meglio ancora guaio e che non capisco come devo fare per poter far ricaricare la batteria dal motore il che sarebbe il top!!!!!

La domanda effettiva è la seguente:
ho visto dalle foto che dal tuo evinrude escono dei cavi centrali (rosso e nero) volevo capire che cavi erano????!!!!

Ringrazio tutti per la disponibilità e la pazienza e mi scuso in anticipo nel caso in cui sia fuori argomento ecc...

Ottimo lavoro di restauro e bel motore d'epoca!!

Peccato che con lemogli questi restauri non portino gli stessi risultati....

Tu sai darmi qualche consiglio

Ciao ho visto che c’era l’annuncio che la vendi? Ce l’hai ancora o l’hai gia’ venduta? Nel caso mi fai sapere sarei molto interessato.
Ti lascio il mio numero ************ gigi.
Grazie ciao

Buongiorno a tutti, possiedo una Canadian Italmarine 430 come quella di The Drummer, vorrei chiedergli oltre al tipo di legno che leggo essere Okumè, come ha ottenuto l'effetto a "perlina" dato che vorrei farlo anch'io, e non so se le ha avvitate sopra ad un foglio intero di compensato o altro...
Mi sembra un eccellente lavoro che cambia totalmente la "faccia"ad un modello decisamente spartano.
Posso contribuire nel mio piccolo, qualora interessati, a fornire alcune foto della mia modifica alla chiglia, per evitare il pattinamento laterale in curva, dove ho provveduto ad inserire due derive a V in acciaio inox, lungo il tracciato di quelle originali.
Risultato ottimo, con maggiore stabilità sia in assetto di crociera che da fermo quando ci si sale a bordo, dato che fungono da contrappeso e ed evitano il ribaltamento.