Documenti per transito in acque croate [pag. 3]

2° Capo
feltenr
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- 21/73
Se può essere utile, documentazione ufficiale croata:
re: Documenti per transito in acque croate


re: Documenti per transito in acque croate
Capitano di Corvetta
daloloda
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- 22/73
Ragazzi mi.dispiace ma tutto questo casino e' venuto fuori proprio per tutti i furboni ormeggiati nei marina croati che non si sono mai regolarizzati.
Anche io mi sono sbattuto oltre una settimana per cercare di capire qualcosa chiedendo ai marina alle capitanerie, tutti davano risposte diverse fino a che ho chiamato l' ufficio della dogana a pazin e mi sono tolto ogni dubbio, o hai la fattura di aquisto o devi fare il t2l che e' l' unico documento ufficiale che attesta lo stato del bene, dico del bene perche' per assurdo bisognerebbe averlo anche per la bicicletta.
Per fare il t2l servono pochi documenti ma ti devi rivolgere ad un spedizioniere doganale, che poi presentera' le.carte in dogana, qui a trieste non lo vogliono piu' fare ai privati perche' si lamentano troppo e non esibiscono i documenti giusti.
Assolutamente non rivelgetevi ad agenzie di pratiche ho sentito che chiedono fino ad 800 euro ed invece il spedizioniere varia dai ottanta euro fino a oltre duecento.
I documenti che ho presentato io sono:
1 Carta identita codice fiscale
2 certificato di omologazione
3 certificato del motore piu' assicurazion
4 certificato notorio ma non mi ricordo di cosa, se di compravendita o un autocertificazione di proprieta'
5 ho portato con me anche il permesso di navigazione croato.

Non serve fare mille domande la situazione e' questa e basta, la dogana di ts ha le scatole piene di questa storia percio' meglio diffidare da risposte ambigue, quest'anno i croati hanno trovato un altro modo per fare qualche soldo.

Potete anche non fare niente ma in caso di controllo vi sara' dato un tempo utile per regolarizzarvi cioe' o presentare il t2l o far diventar il natante o imbarcazione croata o le altre cose che sono citate nei post precedenti. Questo e' tutto se avete qualche dubbio chiedete potrei darvi anche il mio cell ma credo che poi diventi un centralino ma se avete veramente bisogno ve lo do.
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
Capitano di Corvetta
daloloda
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- 23/73
Dimenticavo, una volta fatto il t2l e' sempre valido ed e' valido per tutti i paesi non comunitari, ma fotocopiatelo, ad un eventuale controllo vi sara' ritirato.
Io non me ne intendo di dogane, ma un spedizioniere qui a trieste mi ha detto, se hai degli amici mandaceli pure, se vi puo' interessare, ma in mp forse e' meglio, vi dico cio' perche' non so, sono ignorante in materia, se anche nelle citta' lontane dai confini ci sono spedizionieri doganali.
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
2° Capo
feltenr
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- 24/73
Per chi lo desiderasse, in MP, altra documentazione rilasciata rispettivamente dagli uffici della Dogana di Udine, Venezia e Trieste. Quest'ultima, non rilascia più T2L se le imbarcazioni e i natanti non sono stanziali a Trieste.
Contrammiraglio
effelle
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- 25/73
una domanda scema.. ma allora anche l'autovettura dovrebbe essere assogettata a tale legislatura..
per il natante io sono in regola: mi fotocopierò la fattura di acquisto con iva indicata e pagata in italia...
Capitano di Corvetta
daloloda
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- 26/73
Per la macchina no perche' hai il libretto di circolazione che indica il proprietario ma per assurdo ci vorebbe il t2l per qualsiasi altra cosa, biccletta, cellulare.....
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
Capitano di Fregata
roby.vbi
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- 27/73
Mah, mi sembra che ci sia troppa confusione. Credevo che l'intervento di Elia (riporto il suo post di pagina 2) avesse fatto chiarezza, ma non sembra aver sortito gli effetti sperati.

Elia71 ha scritto:
Ciao,
ho scritto all'ufficio delle dogane di Trieste per avere notizie ufficiali in merito alla situazione, e nell'arco di 15 minuti mi hanno risposto mandandomi anche dei documenti ufficiali, i quali , credo, non lasciano dubbi.
Il riassunto è che per i natanti , quindi NON immatricolati, nel caso in cui fossero stati acquistati da privati, quindi senza fatture, basta mostrare una dichiarazione di compravendita, per esempio la scrittura privata e un documento di identità.
di seguito metto un estratto, visto che non riesco ad allegare il documento PDF...

• Per le imbarcazioni non registrate (“natanti”), deve essere prodotta
documentazione idonea a dimostrare la posizione comunitaria della merce. In
mancanza di una fattura di acquisto con IVA o di una dichiarazione di
importazione a nome dell’attuale proprietario o di proprietari precedenti è
possibile presentare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (corredata di
documento d’identità del dichiarante) relativa a fatti che possono essere
controllati (esempio cantiere di costruzione).
• Non dovrà essere richiesto/esibito il certificato di assicurazione in quanto non
vi è obbligo di assicurare il natante fino a quando non viene messo a mare.
• Non è necessaria altresì una dichiarazione da parte della Società nautica dove è
ormeggiata l’imbarcazion
e.



Spero così di aver fatto chiarezza....


Elia


Sul fatto che fosse una norma relativa a barche immatricolate mi ero già espresso a pagina 1, la norma croata è punitiva per chi aveva la barca immatricolata in temporanea importazione in Croazia e aveva potuto acquistarla in sospensione d'IVA (i marina istriani ne erano pieni UT ).
Come documento, in assenza di fattura d'acquisto, si può produrre la scrittura privata d'acquisto tra privati (magari la autentichi in Comune per dargli una veste ufficiale, il costo è irrisorio), un atto di notorietà come suggerito ad Elia da parte dell'ufficio delle dogane di Trieste, oppure per chi ha la targa Laguna Veneta o Lago Maggiore può produrre il libretto e i documenti di rilascio targa che attestano la posizione comunitaria del mezzo.
Finchè c'è Prosecco, c'è speranza!!
Capitano di Corvetta
daloloda
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- 28/73
Lo so che sono tesdardo ma provate a sentire le dogane croate, per loro e' valido o la fattura di aquisto o t2l e per quanto mi riguarda io l'ho fatto, tutti hanno ragione ma provatele a spiegare ad un eventuale controllo croato, che ti parlano in italiano solo dopo che vi hanno fatto la multa.
Roby, l'atto di notorieta' serve per richiedere il t2l, come anche la scrittura tra privati, questi due non sono documenti ufficiali che dimostrano lo stato della mercie il t2l si. Me lo ha riferito sia la dogana croata che un spedizioniere doganale croato.
E' stato difficile anche per me capirlo, non voglio offendere nessuno, ma bisogna ascoltare quello che vi dicono non interpretare quello che c' e' scritto.
Ve lo ripeto sono disponibile per chiarimenti anche telefonici.
Non voglio innescare un dibattito. Ciao
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
Capitano di Vascello
maurino
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- 29/73
quante persone che vanno in croazia l'anno fatto questoTL2 ?
ciao
Cab 870 + 2 yamaha 250
Capitano di Corvetta
daloloda
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- 30/73
Io si, ma sono in croazia col gommone quattro mesi all'anno e incrocio la polizia quasi ogni week and
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
Sailornet