Vhf nautico portatile midland atlantic I

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nicolino (autore)
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- Ultima modifica di nicolino il 19/10/06 16:34, modificato 1 volta in totale
segnalo una ricetrasmittente VHF per uso nautico portatile molto economica.

si tratta del midland atlantic I. Con un costo piuttosto basso (meno di 70 euro) si porta a casa un buon apparecchio portatile che esce con potenza di ben 5Watt.

vhf nautico portatile midland atlantic I


di seguito le caratteristiche tecniche.

Canali 56 Internazionali
Gamma di frequenza TX: 156.025 ñ 157.425 MHz
RX: 156.300 ñ 162.000 MHz
Batterie 4 batterie AA 6V ricaricabili o alcaline
Temperatura .-15°C a +55°C
Controllo della frequenza PLL
Peso (senza antenna) 119 gr.
Dimensioni 58 (L) x 122 (A) x 34 (P) mm
Trasmettitore
Modulazione FM
Potenza di uscita 1/5 Watt (selezionabile)
Reiezione spurie rispetta le normative ETSI
Ricevitore
Potenza di uscita audio 300mW @ 10% THD
Sensibilità @ 12dB SINAD 0,35µ
Reiezione canale adiacente 70dB
Frequenze intermedie 1: 21,4MHz ñ 2: 450 KHz
Presa per microfono esterno e ricarica jack stereo 2,5mm
Presa per altoparlante esterno jack mono 3,5mm

atlantic-I è robusto e maneggevole, consente di comunicare in modo chiaro ed affidabile grazie ai 5W di potenza, su tutti i canali Internazionali della banda vhf nautica assegnati dalla ITU. atlantic-I dispone di 56 canali della banda Internazionale per comunicare liberamente con i propri colleghi e grazie all'accesso immediato al canale n.16, canale d'emergenza, che garantisce anche la massima sicurezza in caso di pericolo.

Garantisce prestazioni ottimali in qualsiasi situazione, grazie alla potenza di trasmissione selezionabile in due modalità (alta 5W e bassa 1W) ed al blocco della tastiera che consente di utilizzare l'apparato evitando pressioni accidentali sui tasti. Il display è a cristalli liquidi retroilluminato con un ottima visualizzazione anche in situazioni di scarsa luminosità.
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VanBob
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Ma tu l'hai provata?
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roland
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non credo ai 5 watt effettivi manco se me li fai vedere dall'escopost....
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
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Combinazione vuole che proprio 3 giorni fà l'apparecchio in questione l'ho toccato con mano perchè l'ha acquistato un mio amico.
Non è stato ancora provato ma la prima cosa che mi sono chiesto, da vecchio smanettone di apparati radio, è come faccia ad erogare 5watt con quel tipo di alimentazione (6V ottenuti da un pacco contenente 5 stilo ricaricabili)!!!

Facciamo 2 conti? Facile: 1A di consumo a 6V equivale a 6W di potenza assorbita, con quelle batterie non possiamo pretendere di più.
Quindi sono propenso a credere a circa 5W di potenza assorbita dallo stadio finale che si trasformerà, tra calore, dispersioni varie e le inevitabili onde stazionarie, in una potenza di uscita effettiva che io stimo tra 1 e 2.5W.

Che qualcuno mi dimostri il contrario.

Magari in mare funziona pure bene e se lo colleghi (dopo una apposita modifica artigianale poichè non possiede connettore dedicato) ad una antenna VHF nautica puoi anche fare qualche miglio (diciamo... tra 5 e 7 ???) quindi personalmente non credo nemmeno io ai 5W.
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nicolino (autore)
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sono d'accordo che sia probabile che i 5Watt promessi siano meno, ma mi sembrano piuttosto empirici i calcoli, che si conludono comunque con una stima.
non si conoscono i vari assorbimenti della radio nè le varie dispersioni.
per quanto riguarda le batterie di alimentazione , probabilmente il valore massimo dei watt in uscita è ottenuto con batterie alcaline 1,5V, e non con le ricaricabili 1,2V.


moltissime altre radio portatili promettono 5Watt:

Lorentz tender LRT 250

ICOM IC-M31

ICOM IC-M21

ICOM IC-M71 (6watt)

ICOM IC - M87 (piccolissimo)

Ray101E Raymarine

VHF RT-250 NAVICOM


per fare un paragone un po' decoroso, ho preso una radio, di marca seria, che sia alimentata da una batteria con il medesimo voltaggio.

il VHF Yaesu VX-2E , alimentato a 6V, eroga 3Watt di potenza. Se dovessi scommettere l'effettiva uscita del midland, direi quindi attorno ai 3watt.
Dato il basso costo, ne prendo una, poi vi diro' come va.
saluti!!!
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VanBob
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nicolino ha scritto:
per quanto riguarda le batterie di alimentazione , probabilmente il valore massimo dei watt in uscita è ottenuto con batterie alcaline 1,5V, e non con le ricaricabili 1,2V.


Non saprei, nella confezione il pacco ricaricabile contiene 5 unità da 1,2 quindi i 6V li abbiamo e non credo che ci sia differenza con 4 normali alcaline da 1,5.

Sono d'accordo con te che il costo è abbordabilissimo e l'esperienza mi insegna anche che tra 2 e 3 W non si dovrebbe notare grande differenza di prestazioni.

Detto in sincerità anche io sarei intenzionato a prenderne una da lasciare in mano a chi rimane a terra mentre io sto a pesca... Wink

Vediamo chi posta per primo un bel resoconto del test.
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Ammiraglio di squadra
roland
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la premessa e' che purtroppo DIPENDE ANCHE DALLE PILE:
Sulle comuni zinco carbone, mercurio aggiunto (quelle di ikea per intenderci) abbiamo anche solo 1mah
nella varta da macchina fotografica ricaricabili troviamo (5306 hr6) anche 2mah
nelle kodak ricaricabili (hr6) troviamo 2300 mah.

Comunque in liane ancora piu generale parlando quel trasmettitore con 3 watts stimati poterbbe senza problemi farsi sentire a 20 miglia (io con 5 watts a suo tempo parlai con l'africa)il problema oltre all'alimentazione (ricordiamo che i watts sono il risultato correlato di woltsed ampere in formula) e' l'antenna, per quanto accordata sia, e' un'antenna scrausa. Se tu attaccassi quello stesso apparecchio ad una direttiva alta avresti tutt'altra resa. Poi dipende dalle condizioni meteo e clima. La rifrazione atmosferica, l'orizzonte libero o meno, l'intasamento delle frequenze ed eventuali fenomeni elettromagnetici influenzano il rendimento delle radioline in questione. Meglio che niente per carita' ma da non farci conto troppo insomma.
cia
Fra
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sono interessato ach'io all'acquisto del VHF midland atlantic I ma dove lo trovi €70.00
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miktony78
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Magari in mare funziona pure bene e se lo colleghi (dopo una apposita modifica artigianale poichè non possiede connettore dedicato) ad una antenna VHF nautica puoi anche fare qualche miglio (diciamo... tra 5 e 7 ???) quindi personalmente non credo nemmeno io ai 5W.[/quote]
E COME SI ESEGUE QUETA MODIFICA ...CIAO E GRAZIE
Ammiraglio di squadra
roland
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miktony78 ha scritto:
Magari in mare funziona pure bene e se lo colleghi (dopo una apposita modifica artigianale poichè non possiede connettore dedicato) ad una antenna VHF nautica puoi anche fare qualche miglio (diciamo... tra 5 e 7 ???) quindi personalmente non credo nemmeno io ai 5W.

E COME SI ESEGUE QUETA MODIFICA ...CIAO E GRAZIE[/quote]

guarda dipende che barca hai, se hai un gommone e' inutile che modifichi l'apparato. Normalmente sulle antenne con impanatura a vite puoi applicare un adattatore maschi femmina bnc che ti consenta di metter una antenna esterna al posto dell'antenna nativa, ma se sei in gommone ad un metro sopra l'acqua, la differenza e' minima o nulla. Se al contrario hai una barca alta o con albero, puoi montare in testa di quest'ultimo una VHF raccordata (attenziona al cavo deve avere una lunghezza pari all'accordo dell'antenna o multipli di questa).
posta nella firma l'imbarcazione posseduta, possiamo aiutarto meglio
roland
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