Buco nel tubolare [pag. 3]

Sottocapo
Odusseos
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- 21/25
Scusa, ilcanotto, dato che ho uno Zodiac e devo fare alcuni incollaggi, ho notato che in questo post parli di diluire la colla.
Mi puoi cortresemente dire come si diluisce la collla per PVC? Rolling Eyes
Grazie Smile
Cor meum inquietum...
Tenente di Vascello
variante
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- 22/25
Visto che ho uno Zodiac vecchiotto che spesso e volentieri riparo, ti suggerisco di utilizzare la colla così com'è e di stenderla a strati sottili, dopo aver pulito accuratamente le parti da "saldare".
Personalmente carteggio sempre, a maggior ragione se sono parti da reincollare.
La mia procedura è sempre la stessa:
1)acetone
2)carta vetrata 120 con tampone a mano;
3)acetone;
4)colla bicomponente Adamgrip7 PVC (ora Adegrip se non erro)

Tutto ciò che ho incollato regge da anni senza problemi. Ovviamente sono un semplice dilettante. Wink

P.S: alcuni lavori effettuati...
https://www.gommonauti.it/ptopic19323_lavori_su_zodiac_mkiic_futura_non_abbiate_paura_del_pvc.html?highlight=zodiac+mark+iic
Tenente di Vascello
leone triste
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- 23/25
ilcanotto ha scritto:
Nicasta ha scritto:
ilcanotto ha scritto:

Cosa sento UT sono queste che mi differenziano da tanti altri riparatori,perche nel cantiere nautico (come tanti altri) che nomini non puliscono con diluente nitro dopo la carteggiata una cosa importante che invece andrebbe fatta e po chi e che dice che il PVC non va scartavetratto ,il PVC vuole scartavetrato reso ruvido per avere piu presa chiaramente non va smerigliato con smerigli veloci perche si squaglia e si impasta ma andrebbe carteggiato con cura io uso lo smeriglio a giri bassi per evitare che si impasti,pero chi non ha manualita puo scartavetrare con carta vetrata.
PS. Nicasta non per contraddirti ma per fare un un BUON lavoro e cosi.


Tu sei un bravo professionista ed io un semplice appassionato. Un dilettante.
Però in questa umile veste mi permetto di dissentire da alcune tue affermazioni, sempre che le mie nozioni sull’argomento non siano state errate fin da quando le ho apprese ed applicate.
In tal caso sarebbe molto utile approfondire l’argomento per capire al meglio i differenti fenomeni che si creano nell’incollaggio dell’hypalon / neoprene ed in quello del PVC.
Partiamo con le mie personalissime considerazioni sull’incollaggio del PVC:
Zodiac utilizza macchinari che giuntano il PVC (denominato Strongan Duotex) col sistema del thermobandage, ovvero portando il materiale ad una temperatura che, se non ricordo male, è di 180°.
Un altro sistema industriale consiste nell’utilizzo di macchinari ad alta frequenza, utilizzati per creare prodotti nei più svariati campi: dalle coperture in PVC dei camion all’oggettistica per la casa. La saldatura elettronica ad alta frequenza è una induzione di calore tramite un campo elettromagnetico che riscalda la materia plastica facendo fondere tra di loro le catene polimeriche.
In entrambe i casi industriali, più che di “incollaggio”, si tratta quindi di “saldatura”.
Questo concetto non si discosta molto utilizzando le comuni “colle per PVC”, (ad esempiola bicomponente AdamGrip o la Superpivigum della Frabo per citarne due).
Queste “colle” sono in realtà delle sostanze a base poliuretanica che sciolgono lo strato superficiale di PVC e consentono una sua “saldatura” a freddo. Per questo motivo le case produttrici di questi adesivi consigliano di eliminare depositi di impurità in superficie utilizzando Acetone e non abrasivi in quanto più le superfici tra di loro a contatto si presenteranno microscopicamente uniformi, maggiori saranno quantitativamente i microscopici punti di contatto tra le catene di polimeri che andranno a saldarsi.
In pratica, parlando di “incollaggio” del PVC, si può sintetizzare il discorso dicendo che si tratta di un legame chimico.
Discorso differente lo si ha per l’incollaggio dell’hypalon / neoprene, in quanto in questo caso il legame è di tipo meccanico e si ottiene utilizzando speciali adesivi bicomponenti a forte presa (tipo adamprene o Frabo Neovulk Super).
In questo caso, l’adesivo si “aggrappa” alla superficie.
Affinché ciò avvenga nel migliore dei modi è necessario asportare lo strato superficiale del tessuto eliminando la patina di impurità e creando un fondo irregolare che garantisce una miglior tenuta della colla. Per far ciò si utilizzano abrasivi di diverso tipo e, volendo garantirsi una perfetta pulizia della superficie, si passa diluente nitro.
A livello industriale, ovvero utilizzando particolari macchine abrasive che asportano uniformemente e con ottima precisione tutto lo strato superficiale del tessuto, l’azione del diluente nitro sarebbe ininfluente in quanto non sussistono in questo caso aree con residui di deposito di impurità.
A livello “casereccio” l’uso del diluente nitro garantisce l’eliminazione di sostanze oleose depositate in quelle piccolissime zone dove, con un approssimativo lavoro manuale, non si è riusciti ad abradere al meglio lo strato superficiale.
Questo è quanto io so e non sono in grado di dire se è giusto o se è sbagliato. Ho potuto solo verificare la corrispondenza di quanto ho scritto osservando le lavorazioni in alcuni cantieri nautici (per quanto riguarda l’hypalon) ed in alcune fabbriche di lavorazione di teloni in PVC per camion.




Allora io parlavo di carteggiatura su riparazioni da fare a freddo sul PVC usando inanzitutto le colle che secondo me sono le migliori "eurovinil ev c2"" e zodiac per PVC",chiaramente non stiamo parlando di termobandage che per quel metodo di saldatura non ha bisogno di essere carteggiato perche viene saldato a caldo con le macchine ad alta frequenza,con la colla a freddo pero ti posso assicurare che se viene carteggiato(reso ruvido)con cura come io ho sempre fatto la tenuta e molto piu forte,la colla del PVC poi vuole saputa lavorare perche molto densa quindi va allungata per evitare che faccia molto spessore ,ci sono tante cose che io non per sentito dire ma messe in atto provate e riprovate e con tanti anni di esperienza sono riuscito a capire e ottenere ottimi risultati anche con questo tipo di materiale (PVC),poi immaginati di lavorare su un fondo scollato di un gommo in PVC dove ci sono residui di collante quello se non lo carteggi non ottieni un ottimo incollaggio,ne ho visto tantidi lavori eseguiti male sul PVC ,poi la colla andrebbe sempre diluita perche e molto densa e non va bene fare grossi spessori piu colla non vuol dire piu tenuta,la colla va spalmata bene e saputa catalizzare per avere un buon incollagio duraturo,questo per fare un lavoro ben fatto,poi riguardo a l'hipalon andrebbe sempre scartavetratto ma non e che si scartavetra per togliere le impurita perche allora andrebbe bene anche solo sgrassarlo con diluente ma si scartavetra per renderlo ruvido affinche la colla abbia piu presa poi andrebbe sempre pulito con il diluente prima di stendere la colla,in inverno andrebbe anche scaldato l'hipalon prima di passare la colla, ci sono tante cose che solo dopo tanti anni di esperienza si riescono a capire,poi come sai ero l'unico riparatore autorizzato per la sardegna per la riparazione di una nota marca di gommoni in PVC, che ora non producono piu.


Quoto in tutto e per tutto il canotto, perché la procedura descritta per il PVC è la stessa che ho visto praticarsi presso un cantiere nautico su uno zodiac, ed è la stessa procedura che sicuramente praticherei anch’io per esigenze personali perché non è il mio lavoro.
L'unica eccezione credo se proprio non si vuole scartavetrare perché lo collaudato personalmente, è stato quando ho riparato un piccolo buchetto in un punto dove il tessuto era nuovo e non strutturale,
Quindi, una bella sgrassata con acetone e via con l'incollaggio con adamgrip PVC.
Ad ogni modo gentile il canotto interesserebbe anche a me sapere che sostanza bisogna usare per diluire la colla, perché l'operatore del cantiere sopraccitato gli feci la stessa domanda ma mi rispose picche precisando solo il costoso prezzo indefinito del prezioso diluente.
Wink
Sottocapo
Odusseos
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- 24/25
Grazie delle risposte Smile
Cor meum inquietum...
Tenente di Vascello
leone triste
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- 25/25
variante ha scritto:
Visto che ho uno Zodiac vecchiotto che spesso e volentieri riparo, ti suggerisco di utilizzare la colla così com'è e di stenderla a strati sottili, dopo aver pulito accuratamente le parti da "saldare".
Personalmente carteggio sempre, a maggior ragione se sono parti da reincollare.
La mia procedura è sempre la stessa:
1)acetone
2)carta vetrata 120 con tampone a mano;
3)acetone;
4)colla bicomponente Adamgrip7 PVC (ora Adegrip se non erro)

Tutto ciò che ho incollato regge da anni senza problemi. Ovviamente sono un semplice dilettante. Wink

P.S: alcuni lavori effettuati...
https://www.gommonauti.it/ptopic19323_lavori_su_zodiac_mkiic_futura_non_abbiate_paura_del_pvc.html?highlight=zodiac+mark+iic

Salve amici, è la stessa procedura che userò anch'io per cercare di riparare i mie tubolari sfilabili, metto alcune foto

re: Buco nel tubolare

re: Buco nel tubolare

Però questa volta la vedo dura, perciò chiedo ulteriori consigli, oltre alla procedura sopra elencata, affinché porti a termine il lavoro nel migliore dei modi, (tipo come asportare la vecchia colla, incollare a tubolari gonfi ecc..ecc..) e che duri almeno questa stagione, quindi un appello a ilcanotto e nicasta di no abbodonarmi con i loro preziosi suggerimenti prayer Thumb Up
Sailornet