Scivoli insufficenti a Catania, una vergogna.......

Buon giorno a tutti, oggi mi sento carico anche perche' essendo stato accettato da un forum che vive solo di appassionati, mi sento libero di esprimere le mie difficoltà a Catania di varare e alare la mia barchetta .
Il migliore di tutti come scivolo è al porticciolo di "ognina", ma il sabato e la domenica la fila per operare arriva in tangenziale , con conseguente parcheggio sull'etna ...........
ma il vero problema è che è poco ripido e basso di fondale, e mai nessuno si è degnato di sistemarlo e renderlo veramente efficente, io per scendere l'ultima volta
12 /02/2012 mi sono immerso per spostare una pietra, se no sbattevo la chiglia......... immaginate il freddo a febbraio................
la mia domanda è questa......... cosa posso fare per fare sistemare lo scivolo ? si può agire come associazione ? ci si può unire tutti i pecoroni che scassiamo le nostre barche e gommoni ogni fine settimana per andare a mare ? avete consigli da dare in merito in base alle vostre esperienze ? grazie a tutti anticipatamente.........

Ma almeno a Catania uno scivolo c'è, esiste per lo meno da noi a Messina 0 scivoli pubblici tutto privato è una vergogna e ancora vogliono aumentare e invetare nuove tasse ma se poi non danno servizi cosa pretendono?
Cosi non va! in citta come le nostre come fanno a non creare scivoli pubblici ed efficienti ? bho

a messina ancora peggio.............. avevo intenzione e lo farò perche ho trovato una soluzione, di andare a taormina, isola bella, dio mio che bellezza naturale, per fare ammirare a mio figlio e a mia moglie, quelle meraviglie dal mare.......................................... niente , il posto migliore sembra da stazzo ((acireale) -ct)) e poi navigare fini a taormina, immagina con un 25 cv
Voglio dire siamo in un isola, circondata da meraviglie, abbiamo coste meglio delle canarie, maldive, non ci manca nulla............................ ma io vorrei fare qualche cosa se ho gli strumenti ecco.........

Io ho fatto un tipic ma nessuno mi ha risposto io vorrei fare una richiesta al comune o al demanio per uno scivolo firmata da tutti i cittadini amanti del mare ma credo di non concludere niente poichè loro dando in concessione le spiaggie ai privati guadagnano sull affitto e quindi non hanno interese a farlo pubblico ovvero spendendo soldi senza avere entrate. per i cittadini che pagano le tasse -.-

credo che a palermo questo tipo di scivolo comunale esista e anche realizzato da recente........
ora io dico io sono un tecnico, lavoro con enti pubblici....... ad occhio e croce sistemare quelli che ci sono potrebbero costare una miseria alle amministrazioni.............. ma ci vuole veramente l'amico politico per avere un diritto ?...............vorrei dire a chi ci governa, volete la tassa sui natanti ? bene ma dateci un servizio almeno............. o sbaglio ? ed è per questo che vorrei dire a tutti i gommonauti del forum, perche non si fa una bella lettera dove denunciamo i nostri problemi ? è possibile avere questo ?

Buonasera carissimi gommonauti siciliani, devo confermare quanto di buono avete scritto sulla vostra splendida isola, avendo vissuto per cinque anni in quel di augusta (sr). Devo unirmi a voiin quanto a taranto abbiamo la stessa problematica, città definita dei due mari che non ha uno scivolo pubblico all'interno del porto quindi un luogo sicuro dove effettuare le nostre operazioni di varo e alaggio, e dove trovare riparo in caso di condimeteo avverse.
L'associazione numero uno in italia dovrebbe essere "Assonautica" ma credo che ad eccezione di alcune località dove hanno voce in capitolo vedasi La Spezia, nelle restanti regioni e località marine sembrano non funzionare a dovere, basta vedere i siti dell'associazione di La Spezia, e di Taranto, sembrano stare agli antipodi, La Spezia ricca di soci, propositiva di tante attività, e che opera in sinergia con gli enti locali, conseguendo a mio modesto parere degli ottimi risultati, hanno addirittura il loro molo di ormeggio con posti barca e posti per natanti di passaggio a dei prezzi veramente giusti. Mentre di Taranto, non vi dico assolutamente niente e come si suol dire stendo un velo pietoso, daltronde basta andare a vedere il sito.

Praticamente ci siamo riuniti raccogliendo delle firme tra Taranto e provincia, nell'intento di farci sentire dalle Autorità locali, in quanto la Capitaneria di Porto di Taranto, ci hanno chiuso lo scivolo denominato " Calata I " nei pressi del circolo Taranto Yacht, in pratica per motivi di ordine pubblico. A tale scopo abbiamo partorito una lettera alla C.P. :

B O Z Z A
Mail in risposta alla C.P.

Oggetto: Diporto nautica minore carrellabile e situazione scivolo di varo e alaggio in zona portuale Calata I.

Con la presente intendiamo esprimere la piena soddisfazione per come la nostra domanda è stata presa in considerazione da codesto Comando, e della tempistica con la quale è stata trattata la problematica.
D'altronde, siamo certi, da come siamo stati accolti e fatti oggetto di attenzione, della sensibilità da parte del Comando della Capitaneria di Porto di Taranto, riguardo alle problematiche che affrontano i possessori di barche carrellabili, in questa città. Problematiche, per noi che intendiamo fare le cose nel pieno rispetto della sicurezza delle persone e delle cose, che a volte si presentano insormontabili.
Nella fattispecie, noi rifiutiamo l’idea di dover varare le nostre barche in siti che sono al di fuori di un porto sicuro e con tanto di scivolo funzionale come quello in parola. Là dove, sul nostro territorio sussistono degli scivoli,questi si presentano fatiscenti e con delle rampe di accesso dismesse, con nessuna protezione o ridosso, quindi in caso di mutamento delle condimeteo in peggio, ci si trova in serie difficoltà, tanto da mettere a repentaglio la propria incolumità e quella degli occupanti del natante qualora si decidesse di salvaguardare le sorti dello stesso da eventuali urti contro approdi poco sicuri. Il tutto tenendo presente che con l’entrata della bella stagione abbiamo al nostro seguito mogli e figli che per diletto condividono le nostre stesse emozioni, ed è anche per questo che la problematica merita l’attenzione di tutta la “gente di mare”.
Nella mail di risposta del 19 aprile u.s., si fa riferimento alla “regolamentazione della circolazione” al fine di garantire la salvaguardia delle pubbliche e private incolumità, ma visto come sono andate le cose crediamo che ci sia stata una “chiusura totale”.
Per quanto riguarda, invece, l’assenza delle “condizioni di sicurezza minime” atte a garantire un corretto utilizzo dello scivolo, intanto non riusciamo a capire cosa abbiamo omesso, noi, che normalmente operiamo nella massima tranquillità e sicurezza, nostra e di chi, eventualmente, ci sta intorno, e ci proponiamo di discuterne, considerata la disponibilità concessa dai vostri uffici, speranzosi che con le nostre disponibilità e voglia di fare si possa arrivare ad una soluzione che ci possa portare ad intraprendere la via del mare con serenità e con la consapevolezza di un ritorno in porto sempre sicuro.

In fede

Devo purtroppo dirvi che la risposta non ci ha soddisfatto e ci hanno rimandato alle Autorità Portuali.

Adesso devo andare poi vi dico il seguito, e parleremo di qualche splendida realtà tipo l'associazione diportisti Diamante - La Ciurma, da dove si potrebbero trarre degli spunti per organizzarsi a dovere

hai provato ad alare alla playa dietro il porto(fronte faro biscari)?? tutti dicono che è comodo! Comunque di cose veramente urgenti da fare a catania ce ne sono tante....e non vengono fatte pensa un pò se qualche amministratore si prende la briga di far sistemare uno scivolo(purtroppo)!!

Almeno sarebbe di buon auspicio: si potrebbe dare lavoro ad un paio di persone , più i parcheggiatori nella zona per la sistemazione carrelli e auto, più l'indotto turistico, ed il tutto a costo zero per il comune perché pagheremmo noi.

buongiorno,anche io sono di catania e vi comunico che lo scivolo di mezzogiorno (faro biscari ) è chiuso x lavori di bonifica.qualche settimana fà utilizzavo lo scivolo di SAN GIOVANNI LI CUTI ,ma adesso non si può più entrare neanche lì con la macchina x alare il gommino xche occorre un autorizzazione al comune x entrare nella traversa (isola pedonale).unico punto credo che sia rimasto porto di OGNINA ,ACICASTELLO,CAPOMULINI,SANTA TECLA. Come finirà ?

anche io sono di catania,e l'unica soluzione e dormire il venerdi notte per usufruire della scivola il sabato mattina
la prendiamo a ridere perche noi povere vitteme non possiamo fare niente